“Per un’ora abbiamo giocato una buona partita, sfiorando anche in più occasioni il terzo gol, poi, una volta rimasti in dieci, siamo stati costretti a difendere. Devo fare i complimenti a tutti i ragazzi, che hanno giocato molto bene, specie sul piano della personalità”. Mister Deschamps si gode un successo sofferto ma meritato. Dopo la sconfitta di Mantova era importante tornare al successo contro il Cesena e i suoi uomini hanno offerto una prova convincete: “La reazione c’è stata e poi, quando si recuperano uomini importanti come Palladino e Camoranesi, cambia ovviamente anche l’atteggiamento della squadra”. Riguardo agli episodi il tecnico preferisce non commentare, ma sottolinea come l’ammonizione comminata a Del Piero gli sia parsa eccessiva: “Quando vedo un giocatore come Alex, che prende botte ad ogni partita, cadere dopo un contrasto, mi pare eccessivo ammonirlo. SI poteva forse non dare il fallo, ma l’ammonizione mi pare esagerata”. Ora, in vista del Bari, Deschamps dovrà ancora una volta reinventare la difesa: “Zebina non ci sarà, speriamo di recuperare Kovac, anche se dobbiamo ancora valutare le sue condizioni. Sapevo che a gennaio ci sarebbero stato delle difficoltà, ma speravo di poterle affrontare con più giocatori a disposizione”. Infine, i complimenti per Mirante: “Lui sarebbe titolare in diverse squadre di serie A, ma lo abbiamo voluto con noi proprio per essere tranquilli nel caso di un’assenza di Buffon. Antonio sa mantenere la concentrazione anche se gioca poco e anche lavorare con Gigi lo aiuta. E’ importante avere giocatori come lui che, anche se stanno spesso in panchina, quando entrano contribuiscono a portare a casa punti importanti”.
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