Creato da Assurro il 04/10/2005
Dacci oggi la nostra pera quotidiana

Area personale

 

Tag

 

Archivio messaggi

 
 << Ottobre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
  1 2 3 4 5 6
7 8 9 10 11 12 13
14 15 16 17 18 19 20
21 22 23 24 25 26 27
28 29 30 31      
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 1
 

Ultime visite al Blog

hellisforheroestho.mascfabrizio_bonacinanicolaesergius2chiccoridertoni.marandocry29strprogettil3onardo1993fico.ffElioDiDomenicovalentina.simonteatty4Assurro
 

Chi può scrivere sul blog

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

 

« Gara di velocità e 'coraggio'Prevenire l’aborto, ma come? »

Stato laico?

Post n°30 pubblicato il 15 Novembre 2005 da Assurro
 
Foto di Assurro

Dopo quattro giorni di assoluta vacanza personale dall’informazione, torno in ufficio e mi guardo i miei giornali on-line.

Oh che bello guarda là, il Papa dice che la Chiesa rispetta lo stato laico, fammi leggere un po’ : “La Chiesa in Italia e in ogni paese non intende rivendicare per sé alcun privilegio ma soltanto la possibilità di adempiere alla propria missione nel rispetto della laicità dello Stato”.
Interessante, però c’è qualcosa che non mi torna. La Chiesa in Italia gode già di molti privilegi. Nel rispetto dello stato laico dovrebbe rifiutarli. O forse considera quel trattamento di favore come una delle condizioni necessarie per adempiere alla propria missione? …Mmm, ho paura che la mia idea di stato laico sia un po’ diversa da quella di Benedetto XVI.

Ma via, fammi continuare a leggere il giornale.
Oh, guarda là chi c’è, quel sant’uomo del Ruini! Si è aperta la 55esima Assemblea dei vescovi. Sicuramente il presidente della CEI ne avrà approfittato per lanciare messaggi di grande spiritualità. Vediamo di che parla: aborto, finanziaria, politiche per il mezzogiorno, interventi finanziari per la famiglia, criminalità, minoranze religiose.
Naturalmente non manca di rassicurare quanti “temono o lamentano una eccessiva presenza o anche ingerenza della Chiesa nella vita pubblica italiana”.
Perbacco, ora si che mi che sento tranquillo!

Ed ecco che, suggello di questo nuovo clima di garanzia della laicità dello stato, scorgo un’altra notizia in fondo al giornale: alla Camera è stata  scoperta una targa che commemora la visita di Giovanni Paolo II. La targa è stata collocata laddove in passato, prima della nascita dell'Italia repubblicana, stava un’iscrizione, sempre di legno e con lettere d'oro, che celebrava l'avvento dell'impero fascista.

Mi sembra una scelte coerente.
Con questa targa l’Italia assume a garante della propria laicità un Papa, massimo esponente di una grande religione nonché capo di uno Stato straniero.

 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Vai alla Home Page del blog
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963