..da un'agenda..

SENZA INDUGI

..vorrei assumere atteggiamenti improvvisati ma soprattutto inaspettati, ma al giorno d’oggi non è poi così semplice, potrebbero prendermi per un pervertito, un incompreso, un folle. Questa la mia paura. Ma poi di colpo penso che..gli artisti non sono tutti folli e incompresi ai più? Possono davvero questi atteggiamenti fermare e bloccare i nostri reali desideri? I nostri veri pensieri? Com’è difficile sfondare e oltrepassare questo muro. Viviamo in una razionalità che facciamo fatica ad annullarla a nostro piacimento. Non avete idea di quanto questa situazione mi rattristi; fortuna che per indole sono un giocherellone. Quante volte mi ha salvato da una morte certa!..non esattamente quella che pensate ovviamente. Provo ad attaccare un paio di cuffie al mio pc per isolarmi e allo stesso tempo ascoltare della buona musica; tutto che mi viene scelto con casualità per cadere nella solita programmazione umana. Mi da piacere! Nel frattempo, di fronte alla mia mezza sedia posa le sue morbidezza una fanciulla e la prima cosa che mi viene in mente, pensando sempre ad atteggiamenti inusuali e anticonformisti, è quello di chiederle se gradirebbe avere le mie cuffie per ascoltarsi un po’ della mia musica scelta in modo casuale, è ovvio che tutto questo lo farei per osservare i suoi comportamenti come conseguenza ad un simile gesto che avrebbe davvero un minimo di accondiscendenza; sapete! sono ancora indeciso se farlo o meno!..ma come spesso capita, sul più bello lo status quo varia quando meno te lo aspetti cosicché che tutti i probabili protagonisti si smaterializzano, si polverizzano o peggio ancora senti le tue lacrime di sofferenza come gli schizzi che da bambino ricevevi sul viso allo scoppiare della più bella bolla di sapone che abbiamo mai fatto..puff!!..