Dicerie dell'Untore

Vi metto la traduzione della vecchia canzone argentina che ho sentito dalla Maddalena Crippa, bravissima, in uno spettacolo che vi invito a vedere se vi capita, “A sud dell’Alma”

Il problema non è se cerchi dei problemi oppure no
Il problema non è essere in grado di ricominciare
Il problema non è vivere dimostrando a qualcuno che ti esige e va mendicando
Il problema non è ripetere ciò che fu ieri come formula per salvarsi
Il problema non è giocare a darsi
Il problema non è l’occasione
Il problema signore è sempre seminare amore
Il problema non è di chi viene o chi va e viceversa
Il problema non è dei bambini che ostentano padri Il problema non è di chi fa sempre conti su conti e nelle sue tasche aggiunge ciò che resta
Il problema non è della moda mondiale né del fatto che ci sia così cattiva memoria
Il problema non è nella gloria né che manchi tenacia e sudore
Il problema signore è sempre seminare amore
Il problema non è di annullarsi in abissi di sogno perché l’oggi non ha raggiunto il futuro insanguinato di ieri
Il problema non è che il tempo sentenzi lo smarrimento quando la gioventù sogna evasioni
Il problema non è dare un’ascia al dolore per distruggere tutto e te stesso
Il problema vitale è nell’anima
Il problema è di resurrezione
Il problema signore sarà sempre seminare amore

El problema no es si te buscas o no màs problema
El problema no es ser capaz de volver a empezar
El problema no es vivir demostrando a uno que te exige y anda mendigando
El problema no es repetir el ayer como fòrmula para salvarse
El problema no es jugar a darse
El problema no es de ocasiòn
El problema seňor
Sigue siendo sembrar amor
El problema no es de quien vino y se fue o viceversa
El problema no es de los niňos que ostentan pàpas
El problema no es de quien saca cuenta y recuenta y a su bolsillo suma lo que resta
El problema no es de la moda mundial ni que haya tan mala memoria
El problema no queda en la gloria ni en que falten tesòn y sudor
El problema vital es el alma
El problema es de resurrecciòn
El problema seňor
Serà siempre sembrar amor

Al terzo doppio whiskey quasi le gridai:
“J'adore Venise”
un'occhiata da dietro la spalla so
non vuol mai dire no
mi voltai verso il buio
dietro il vetro indovinavo casa mia,
ma nemmeno un motivo per andare via.

Una calza di seta sull'abat-jour,
“J'adore Venise”
una musica lenta ti tira su
e vivi un po' di più
giusto ai piedi del letto
un giornale: “la questione d'Algeria”
ma nemmeno un motivo
che io ricordi per andare via.

E tre bottiglie in fila e quattro poi
e le risate
che cavolo di nome avessi quella notte
non ricordo più
sentivo che finiva
e il giorno ce l'avevo addosso già
e sembravo qualcuno in un altro posto
ma stavo ancora la.

I motivi di un uomo non sono belli
da verificare
il problema è concedersi
un po' del meglio e un po' di più
lei venne alla finestra
io le dissi: “mi sa che il buio se ne va”
così calmo e seduto pareva proprio
stessi ancora la.

Come se ci fosse bisogno di trovare dei motivi per festeggiare, si festeggi e basta: un anniversario, un compleanno, un giorno felice, uno infelice, e perchè no, un bel niente.

Non servono motivi per prendere il calice e alzarlo a cielo e dire: PROSIT

Auguri
Auguri a tutti.