sperso nei pensieri.

…mi ricordi il mio papà, quando ero piccola, ed un minimo problema per me diventava un enorme problema, e mi cresceva l’ansia e la paura… lui con le sue storie e le sue fantasie mi aiutava a bypassarle ….ancora adesso quando ci sono momenti di ansia ricorro alla fantasia di trovarmi al mare circondata da delfini… E non c’è dubbio funziona sempre… almeno con me... Ci sono bimbi che sono piu sensibili di altri e sentono maggiormente delle situazioni ma l'importante è esserci, fare sentire che si è vicini...e che per qualsiasi cosa c'è un solido sostegno su cui appoggiarsi...poi si cresce e tutto viene stemperato dal vissuto.... Un bacione eli

TI PREGO AIUTALO, CI SONO PASSATA CON MIA SORELLA, SCOPRI L'ORIGINE DELLE SUE PAURE, SE PUOI PARLANE CON IL TUO MEDICO, QUANTI ANNI HA? DEVI DISTRARLO E' L'UNICA COSA CHE PUOI FARE PER FARLO STAR BENE, FARLO PERLARE, CHIACCHIERARE, GIOCARE, NEL FRATTEMPO NON FARGLI CAPIRE CHE SEI PREOCCUPATO O LUI AVRA' ANCHE QUESTA ANGOSCIA, PER FAVORE SCRIVIMI ...DEVO SAPERE PER AIUTARTI..PER PARLARTI DI MIA SORELLA DEVI SCRIVERMI IN PRIVATO, UN BACIO AL PICCOLO E PORTALO SOTTO LA LUNA TUTTE LE VOLTE CHE VUOI...SOLO TU PUOI FARCELAAAAKISS LUNISSE

è difficile da dire , anche perchè ciascuno di noi reagisce in modo diverso a questo brutto mostro...parli di un ragazzino a cui forse è difficile spiegare che le sue paure può combatterle da solo, che deve costruirsi un percorso mentale che gli dia sollievo quando il cuore comincia a battere forte e la gola si chiude e tutto intorno diventa senza senso.. quando tendi una mano per fermare tutto questo ma sai già che nessuno oltre te può esserti d'aiuto.. insegnagli a trovare la sua isola dove rifugiarsi quando arrivano questi attimi, e poi piano piano lavora con lui per capire, nn tu ma lui ,che cosa lo fa stare tanto male.. una volta stanato il mostro tutto diventerà più semplice.. ma per prima cosa un'isola di pace per se stesso... la mia era chiudere gli occhi e pensare e sentire il mare grigio in tempesta d'inverno. Un abbraccio Ma.

... Non è mai facile dare consigli... ogni situazione ha le proprie dinamiche... Però credo sia positivo che lui si lasci andare e che con te riesca a tranquillizzarsi. Se è un carattere introverso è difficile entrare nel suo intimo... Forse l'unico modo è portarlo a parlare di sè partendo da lontano, senza affrontare direttamente il problema... Tu lo conosci e sicuramente riuscirai ad entrare nel suo cuore; credo che sentirti vicino gli sia di grande aiuto e conforto. Un abbraccio.

Un talismano.

Quanto ti capisco... anch'io con mia figlia ho avuto lo stesso problema... e ti senti impotente, vorresti far qualcosa... ma non sai cosa... Hai sicuramente la capacità di aiutarlo... perchè gli vuoi bene! Sono riuscita ad aiutarla... perchè ci sono passata anch'io... e ho imparato a conoscermi, a scavarmi dentro, ad analizzare ogni sensazione, ogni emozione... è difficile all'inizio, ma poi diventa una cosa normale... Così ho fatto con lei... ho parlato, parlato, parlato con lei... l'ho ascoltata (soprattutto!!!)... mi facevo descrivere le sue sensazioni, le sue paure, le sue angosce e ne parlavamo insieme, cercavamo di vederle da un'altro punto di vista... con serenità... Gli ho spiegato che tutto si risolve, che il mondo va avanti da solo se noi stiamo fermi lì con le nostre paure, le nostre ansie... e perdiamo il treno della voglia di vivere... ...e con l'aiuto di una psicologa abbiamo completato il "lavoro"... è stato un lungo cammino, ma non bisogna MAI fare finta di niente... bisogna prendere sul serio questi campanelli d'allarme, soprattutto per i bambini... altrimente queste paure si trascinano negli anni e poi è ancora più difficile VINCERE!!! Io lo so!!! Se hai bisogno sai dove trovarmi... un forte abbraccio... grande uomoconleali!!! Chica

cosa dirti di piu' di cio' che le altre ti hanno gia' detto??........Devi solo stargli vicino e capire xke' ha queste paure,cerca di farlo parlare,xke' come dice chicafox queste paure se portate dietro sono piu' difficili da sconfiggere. E io x esperienza posso capire, purtroppo mia mamma nn ha mai capito cosa avessi, un grande peso che mi sono portata dentro x anni e mi ha cambiato il mio modo di vivere...Ora solo grazie a me e alla mia forza di volonta' che ci convivo e sto bene. Stagli vicino solo te potrai riuscire....Ciao...

un sincero grazie a tutti voi! farò tesoro dei vostri consigli! ricambio con un altrettanto sincero sorriso

purtroppo io non ho validi consigli da darti, ma sicuramente il tuo cuore li sara' vicino e questo è già abbastanza...un saluto

ci sono passata, e in quei momenti non si dà retta a niente...la cosa più semplice, che con me faceva effetto, è cercare di farlo entrare attivamente in un discorso, magari simpatico e farlo attaccare a questo pensiero felice quando tu non ci sei...e poi spiegargli che è solo un pensiero e che non deve fare di tutto per farlo andare via, perchè andrà via da solo dopo qualche minuto...spero che tu possa risolvere, in gamba e forza!

bisognerebbe conoscere meglio la situazione..così potrei solo dirti di ascoltarlo senza giudicare..ascolta le sue paure e cerca di capire da dove vengono..poi credo che in qualsiasi caso potresti chiedere a un medico o a uno psicologo /pedagogista (quanti anni ha)..se hai bisogno di qualche aiuto in più io sono educatore..passa a trovarmi.

A me da piccola è capitato di dover convivere a lungo con questa sensazione, e i miei non si chiedevano certo come potermi aiutare...perciò il tuo bimbo è già fortunato. Ti dico di che cosa avrei avuto bisogno io: una ventata di ottimismo, dei genitori che mi facessero sentire che credevano in me, che ogni problema, preso con calma e uno per volta, ha una sua soluzione...E poi avrei avuto bisogno di sapere che mi erano sempre vicini col pensiero. Io credo che questo sia già un grande aiuto. Ciao!

un salutone stragigantescoooo!!

ciao.....spero che vada un po' meglio con il tuo piccolo, ti aguro un felice e sereno week-end..... ti lascio un sorriso :-)) ciaoooo

L'amore delle persone care è la più grande medicina, non vi è bisogno di indicare la strada, questo sentimento così grande la trova da sè attraverso la condivisione anche di piccoli momenti o di situazioni che a noi adulti sembrano banali. La sensibilità che dimostri attraverso ciò che solitamente scrivi ti porterà ad agire sempre nella maniera giusta, anzi penso tu lo stia già facendo. Ciao, Mirose