Molto affollato, stasera, il bar del porto. Non avevo mai visto tanta gente ai tavoli e tutti a bere come spugne. Come se volessero annegare nell'alcol le loro preoccupazioni: la mancanza del posto di lavoro, le liti in famiglia, gli amori finiti, i tradimenti, le speranze disilluse, la scarsa comunicativa con i figli, l'ora di religione, la bancarotta che imperversa, il papa che non si fa i cazzi suoi, quel minchione di Bersani, Berlusconi imperatore, Saviano santo subito. A contare i boccali di birra e vino, che la ragazza e Stella s'affrettavano a portare, ho dedotto che i cattivi pensieri sanno nuotare benissimo. Visi stanchi, tirati, rugosi e in ogni ruga la marcata firma della sofferenza. Occhi persi nel vuoto, sorrisi, artefatti, consapevolezza che, usciti da quel luogo, ognuno, ritornando a casa, s'accompagnerà alla propria solitudine , rimarrà solo sulla strada della vita. E mi viene in mente un pensiero di Bukowski: "Sulla via dell'inferno c'è sempre tanta gente, ma è comunque una via che si percorre in solitudine." Ma "in taberna" non ci si andava per lasciare alle spalle, almeno per qualche ora, guai e pensieri tristi?
Quanta tristezza e solitudine... or non ci è più concesso manco d'annegar li pensieri nell'alcool... so tarmente tanti che trabboccan de fori... e a nulla serve bere... so più li pensieri che l'alcool che se riesce a bevè... ce rimane solo na cosa da fà... piglialla a ridè e tirare a campà... forza e coraggio fratè... passamo avandi che li sordi un servon mica... se non a quelli che già cell'hanno... :=)
Luuuuuuuuuu, tu non mi hai detto tutto di te.....fai parte della lega antialcol? Dai, un bicchiere di buon vino, insieme agli amici, non ha mai fatto male a messuno. Il segreto sta nel bere con moderazione: la mente si rischiara e non s'annebbia. si diventa più ottimistie si regala anche più volentieri un sorriso....Prosit!!
Beh caro van... sotto le feste lo gradisco anche io un buon bicchiere di brachetto... dal gusto amabile che da quel sottile senso di leggerezza... orsù dunque allor si brinda... si dia inizio all'euforia :=)
affogare nell'alcol i propri problemi, i dispiaceri, i cosiddetti guai... capita spesso... confesso che è capitato anche a me... In questo bar del porto manca la musica che forse porterebbe un po' di allegria. Davvero un bel post, complimenti, piaciuto molto. Ti auguro una bella serata, ciao
madame, quando è capitato a Voi, io c'ero....ero seduto al tavolo di fronte al Vostro, mi avete anche guardato e sorriso... :)))per la musica provvedo subito: ne parlerò a Stella. Vedrete che metteremo su un'orchestrina con i fiocchi...... Vi auguro una buonissima giornata.
"In medio stat virtus", mia cara,e non mi risulta che tu sia un'ubriacona. Ergo, passa stasera a prendermi con la tua torpedo blu e si va a bere un goccio...Tu no: devi guidare.... :))
Questo bar del porto è un po' affollato, pieno di gente triste che lascia nuotare solo pensieri cattivi.... sai che ti dico Van? Vado alla cioccolateria qui all'angolo, vieni anche tu! ti offro un cioccolato caldo ; )) Buon inizio di settimana capitano A presto!
giusto van...
però anche qui...sul ponte...non si veniva per essere cullati dall'abbraccio della luna assaporando il sapore del sogno?...un sorriso dal ponte dei sorrisi.....:) giulia
e tu, giulia, non credi che un goccio di rhum possa predisporre meglio cuore e spirito a sognare in compagnia della luna...Ad ogni modo, sul ponte del mio vascello, c'è posto anche per i sognatori astemi.... Un sorriso.
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