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Creato da varesotto044 il 03/07/2014
il varesotto e le sue bellezze
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"Visione magnifica! Al tramonto del sole si vedevano sette laghi. Credetemi si può percorrere tutta la Francia e la Germania, ma non si potranno mai provare simili sensazioni".
(Henry Beyle - Stendhal "Roma, Napoli e Firenze" 1817)
Così Stendhal descriveva nel suo Diario il panorama che si ammira percorrendo la Via Sacra del Sacro Monte di Varese e quel lembo di territorio, il Varesotto, che divide la Lombardia dal Piemonte e dalla Confederazione Elvetica. Un fazzoletto verde costellato di laghi e incorniciato dalle Prealpi e dalle prime propaggini dell'arco alpino.
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AGRA
Post n°46 pubblicato il 08 Agosto 2014 da varesotto044
Dopo Dumenza ecco il piccolo e altrettanto bel paesino di Agra posto in bella posizione panoramica in cima a un colle tra la Val Veddasca e la Val Dumentina. E difatti è caratterizzato da tre belvederi: uno all'ingresso del paese, un altro a metà del Giro del Sole (una passeggiata panoramica attorno alla collina) e uno dal sagrato della chiesa del Carmine, posta in cima al paese. Alcuni massi rupestri ritrovati al Giro della Luna e al Giro del Sole fanno ritenere che il paese fosse già abitato in epoca preistorica anche se non ci sono riscontri. Il piccolo paese di Agra ha conservato le caratteristiche case in pietra a vista, le strette vie intervallate da piazze e slarghi con bei portali e balconi in pietra scolpita. Nella piazza principale si nota un portale il cui architrave reca la data 1616 e il monogramma S. Bernardino. Da visitare sicuramente la chiesa di San Giuseppe del sedicesimo secolo, un tempo antica parrocchiale dedicata a Sant'Eusebio. Il campanile, in stile romanico, era probabilmente una antica torre di avvistamento collegata con quelle di Campagnano e di Runo. Il che lascia supporre l'esistenza in loco di un edificio già nel decimo secolo, successivamente inglobato nella attuale chiesa. Frammenti di affreschi medievali sono stati rinvenuti nel corso dei lavori di annessione della chiesa al Monastero delle Suore Romite Ambrosiane. Quindi altra visita merita la chiesa di Sant'Eusebio, l'attuale parrocchiale, costruita nel 1933 utilizzando anche i sassi provenienti dalla demolizione dell’Oratorio di San Rocco. Da non perdere anche la chiesa della Beata Vergine del Carmine, edificata nel 1837 sul monte dove venivano un tempo sepolti i morti di peste, quindi il Santuario della Lupera, lungo la strada che da Agra scende a Colmegna, che conserva un pregevole affresco rappresentante la Vergine Maria in trono con il Bambino con accanto i santi Sebastiano e Rocco, tradizionalmente considerati protettori dalla peste. Poi la cappella della Madonna del Prato, del 1690. Di interesse paesaggistico il colle Bedorè, così chiamato per le numerose betulle, da cui si gode uno splendido panorama a 360 gradi. L'area è attrezzata con ristorante-bar, area picnic, spazi ricreativi per bambini.
PANORAMICA DEL PAESE DI AGRA PANORAMA SUL LAGO MAGGIORE LA CHIESA DI SAN GIUSEPPE IL SANTUARIO DELLA LUPERA
PER ALTRE INFORMAZIONI SU AGRA
www.prolocoagra.it |
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