V-day, l'inizio...
::: Quasi un MEETUP su Libero::: Racconta il tuo V day e cosa faresti per cambiare l'Italia... ma non cazzate per favore!
INTENZIONI DEL BLOG
Abbiamo creato questo blog per poter raccogliere le impressioni, le notizie sul V day.
Ci piace continuare a raccogliere idee che tutti abbiamo per migliorare il Paese.
Tutti possono scrivere i post. Se ci saranno post che non c'entrano niente (off topic) con il tema saranno cancellati! Si prega di usare un carattere il più possibile uniforme (Verdana). Tutto per una migliore leggibilità... contano le idee, le parole!
Sottotitolo: e nun ce vònno stà! 350.000 firme e le piazze gremite! |
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Post n°15 pubblicato il 10 Settembre 2007 da piumealvento
L'8 settembre 2007, in centinaia di piazze popolari in Italia e nei 5 Continenti di questa Terra si svolto il Vday (vaffanculo day) organizzato da Beppe Grillo con un formidabile tam tam su internet e grazie alle migliaia di blog che hanno ricordato questa importante manifestazione. Lo scopo di questo Vday, oltre a consentire uno sfogo a tutti i cittadini insoddisfatti della società italiana mediante un ideale vaffanculo a tutti coloro che ognuno di noi ritiene responsabili di questa situazione: politici, giornalisti, imprenditori, nani e ballerine e chi più ne ha più ne metta, aveva come scopo istituzionale quello della raccolta di almeno 50.000 firme per l'avvio delle procedure di approvazione di una legge popolare. Premettendo che di firme ne sono state raccolte più di 300.000 e che la gente ha fatto ore di coda sotto il sole pur di firmare, purtroppo le probabilità che questa proposta diventi legge dello Stato sono minime. Ora il testo passa al Parlamento e più specificatamente alle Commissioni di Camera e Senato. Poi deve essere approvato prima da una Camera e poi dall'altra e dopo la legge deve essere promulgata dal Presidente della Repubblica. Solo a questo punto verrebbe pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale ed entrerebbe in vigore dopo 15 giorni. Capite che sarà molto difficile che la maggioranza dei Parlamentari la approvi in quanto molti di essi ci rimetterebbero di prima persona. Vediamo perché. La proposta di legge popolare elaborata da Grillo prevede 3 semplici punti: 1- NO AI PARLAMENTARI CONDANNATI. No ai parlamentari condannati in Parlamento - Nessun cittadino italiano può candidarsi in Parlamento se condannato in via definitiva, o in primo e secondo grado e in attesa di giudizio finale. In altre parole, se uno è condannato in via definitiva, cioè dopo 3 gradi di giudizio, o perché la sentenza è passata in giudicato, per la legge italiana è un delinquente cioè uno che ha compiuto delitto o reato. Vi sembra possibile che un delinquente sia deputato a fare delle leggi e a chiamarsi onorevole? Eppure in parlamento siedono decine di parlamentari in queste condizioni (se ti interessano i nomi ed i reati clicca sul banner “parlamento pulito” alla sinistra di questo blog). Sembra elementare ma non lo è. Non sono d'accordo nel caso in cui il candidato sia stato condannato in 1° o 2° grado o in attesa di giudizio in quanto deve sempre esistere il principio garantista della non colpevolezza fino alla sentenza definitiva. Al massimo se uno è eletto e dopo viene condannato in via definitiva si può prevedere che decada immediatamente e venga mandato a casa. Questo punto sarà motivo di incostituzionalità di questo articolo della legge e per questo motivo non sarà approvato. Peccato. 2- DUE LEGISLATURE. No ai parlamentari di professione da 20 e 30 anni in Parlamento - Nessun cittadino italiano può essere eletto in parlamento per più di due legislature. La regola è valida retroattivamente. Il principio generale è valido. Abbiamo in Parlamento gente da 40 anni che non lascia spazio ai giovani e che si arrocca alla poltrona. Mi sembra però riduttivo parlare genericamente di due legislature. Siccome una legislatura teoricamente può durare anche solo un giorno, mi sembra meglio stabilire a priori un termine in anni. Ad esempio un cittadino può essere Parlamentare fino ad un massimo di 10 anni nell'arco della sua vita a patto di poter terminare la legislatura in corso. Il principio retroattivo sarà difficile da far passare. Questo articolo poteva esser proposto meglio. 3- ELEZIONE DIRETTA. No ai parlamentari scelti dai segretari di partito - I candidati al parlamento devono essere votati dai cittadini con la preferenza diretta. QUESTO PRINCIPIO E' SACROSANTO. Durante la scorsa legislatura la maggioranza ha approvato da sola una legge elettorale vergognosa che andrebbe abrogata immediatamente. Contro ogni principio di democrazia è stato tolto ai cittadini il diritto di eleggere un candidato scegliendolo per nome e cognome. Ora chi deve essere eletto in Parlamento lo decidono i segretari di partito mettendo i loro scagnozzi preferiti ai primi posti delle liste. Siccome i cittadini non possono votare il nome del candidato (come avveniva da sempre), devono votare solo la lista ed il loro voto serve a far eleggere i primi di questa lista. Ma se io voglio votare Ciccillo Cacace che è ultimo della lista come faccio? Non puoi perchè, Ciccillo Cacace, ultimo della lista, è li a fare numero e già sa che non potrà mai essere eletto. Questo articolo è forse l'unico che avrebbe possibilità di passare dalle forche caudine del Parlamento. Se non passasse, non ci si dovrebbe meravigliare se alle prossime elezioni milioni di cittadini, invece di votare, annullassero le schede disegnando degli enormi cazzi su di esse. Come abbiamo visto sopra, le possibilità che questa legge sia approvata in Parlamento sono minime. Tuttavia lo sforzo di Beppe Grillo va premiato perché è riuscito a svegliare la coscienza di qualche milione di italiani. In Parlamento potranno anche votare contro ma state sicuri che i nomi dei parlamentari che lo faranno saranno resi pubblici e spero che ciò li danneggi alle prossime elezioni. Spero infine che Grillo non cada nella trappola di candidarsi con qualche partito politico. Lui è una spada di Damocle sulla testa dei furbi italiani e tale deve rimanere. Possibilmente cerchiamo di aiutarlo perché in questi anni ha combattuto da solo. |
Post n°14 pubblicato il 10 Settembre 2007 da scimmiaelettrica
Egr. Onorevole Casini, abbiamo tutti letto sui giornali ed ascoltato dalle reti
vergognarsi, di rettificare,di scusarsi e se crede anche di rassegnare le sue dimissioni che sarebbero accettate volentieri. Cordiali e pacifici saluti NOME E COGNOME spedire a info@udc-italia.it CASINI@CAMERA.IT o P_CASINI@CAMERA.IT e per conoscenza a varie testate giornalistiche |
Tg1 alle 20:00 |
Quello che riporto di seguito è un breve resoconto personale di una importante giornata di mobilitazione cittadina a Napoli. Dunque, V-DAY.
Dunque anche a Napoli il V-DAY ha avuto successo e consensi. |
Post n°8 pubblicato il 09 Settembre 2007 da vi_di
Il V Day su 'LIBERATION' di venerdì. Ancora LIBERATION, ma di ieri. L'articolo di EL PAIS di oggi. Man mano che troverò altro aggiornerò il messaggio. |
Post n°7 pubblicato il 09 Settembre 2007 da vi_di
Io sono di Avellino, avevo aderito all'iniziativa del V Day da subito ma fino a tre giorni prima del V Day qui non avrebbe dovuto esserci nessun meetup e con chiunque parlassi, nessuno sapeva cosa fosse il V Day. |
Oggi sono stato a Piazza Dante a Napoli, per partecipare al V-Day e per firmare contro “O’Sistema” politico fatto in buona parte da delinquenti. In Piazza ho capito che forse qualcosa sta cambiando nella mentalità della gente e che nessuno è più disposto a farsi prendere per i fondelli dal sistema. Questo è stato il primo evento “serio” organizzato tramite il mondo del web e mi sorprende che la piattaforma che ci ospita(Libero), faccia un post quasi ironico sull’evento e proponga un sondaggio demenziale. Ritornando all’evento, in piazza era presente un televisore che mostrava la diretta su Eco.Tv. Con attenzione ho ascoltato le interviste fatte ad alcuni personaggi dello spettacolo. Quella che più mi ha colpito è stata quella al comico Alessandro Bergonzoni, che ha citato la frase “distrazione di massa”, ossia come i media ci distraggono dai veri problemi del paese mostrandoci troie nude e altre cazzate, un po’ come fa Libero(o libera?)… Da tutto ciò ho capito che l’Italia è un paese controverso, dove i comici fanno politica e i politici fanno satira… |
Riporto dal mio blog scritto ieri sera(non so fare i track!) |
Post n°3 pubblicato il 09 Settembre 2007 da vudej
Per una completa panoramica vedere: Google News Breve rassegna dei giornali e qualche commento personale Reuters Italia Corriere della Sera La Repubblica >>>>> La Stampa Il Giornale L'Unità News della Regione Autonoma Aosta |
Io ero a Firenze, ho girato un servizio video che presto proporrò, e nonostante il messaggio alterato offerto dalle televisioni, il V-Day segna un momento storico. La prima svolta è quella relativa al potere di internet: in Italia l'informazione alternativa sembrava non attecchire, lo strapotere della televisione era inattaccabile. Tanto che molti dubitavano della possibilità di portare la protesta virtuale nelle piazze. L'otto settembre dimostra che le opinioni dei bloggers sono in grado di muovere le coscienze anche in Italia, e la classe politica nostrana, così affezionata (per non dire schiava) alla televisione, dovrà prenderne atto e iniziare ad ascoltarci. Dobbiamo soltanto capire che non capita solo quello che viene raccontato in tv, capitano molte altre cose e noi possiamo raccontarle. La seconda cosa importante è costituita dalla prima legge di iniziativa popolare nella storia della Repubblica. Il Parlamento dovrà discutere i tre punti cruciali della proposta di legge di Grillo, punti importanti, politicamente trasversali, che possono essere condivisi al di là del credo politico. E' ovvio che chi è stato condannato per corruzione, concussione e altri reati connessi all'esercizio della funzione politica, non debba poter sedere in Parlamento, eppure in Italia è successo per molto tempo, nell'indifferenza di tutti. Accettare un politico che è stato condannato per corruzione è un po' come permettere ad un pedofilo di fare l'insegnante elementare, eppure noi lo abbiamo permesso. Adesso però basta. Molti fiorentini hanno gridato il loro basta attraverso la loro presenza. Il comune di Firenze aveva concesso uno spazio ridicolo, per ore cittadini pazienti hanno fatto la fila pur di apporre la loro firma, pur di dare il loro contributo. Non è poco. La terza cosa importante è la voglia degli italiani di partecipare, di smettere di essere succubi, la voglia di impegnarsi per il cambiamento. Dobbiamo renderci conto che se non si fa niente non succede niente. Il potere dei corrotti è legittimato dalla nostra inerzia. Molti politici sfruttano l'inerzia del popolo per mantenere lo status quo, lo stesso fanno alcune multinazionali che sanno che i consumatori sono pigri, che tendono a non controllare le bollette, le offerte, gli abusi, e loro guadagnano milioni di euro sulla loro pigrizia. Per cambiare le cose non basta un giorno, ma questo giorno deve essere importante per acquisire la consapevolezza che le cose possono cambiare. La democrazia non è un concessione di qualcuno, è qualcosa per la quale occorre sempre lottare impegnarsi, la democrazia in un certo senso bisogna meritarla e quando si smette di meritarla come per magia scompare...buon V-Day a tutti...anche a coloro che non ci hanno creduto...ma che magari potranno un giorno godere dei benefici di questo cambiamento... |
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