JUVENTUS SEMPRE!

Poiché la vita reale prevale sul mondo virtuale del web (mi verrebbe da dire purtroppo), non sono ultimamente tantissimi i miei interventi.

In realtà son rari anche perché quest’anno appassionarsi alle vicende calcistiche è difficilissimo. E lo è pure per uno come me che, come molti di voi, è cresciuto a pane e pallone!

Nei miei ricordi d’infanzia, e poi d’adolescenza, (non troppo lontani, sia ben chiaro) affiorano molti personaggi da bar sport che commentano, litigano, s’inkazzano o esultano per la propria squadra. Il mio miglior amico è juventino (grazie a Dio!), ma le mie più interessanti disquisizioni sul calcio (almeno prima di frequentare il mondo dei blog) le ho avute addirittura con un paio di amici interisti (udite…udite!). Gli stessi che, a dire il vero, almeno nelle discussioni avute con me, hanno saputo mantenere un minimo di capacità critica rispetto a quanto negli ultimi tempi ha sconquassato l’ambiente dell’italica “pedata”.

Eppure…sento che la passione, almeno momentaneamente, s’è raffreddata. Spero sia una cosa passeggera…per così dire, alla Berlusconi (mi si perdoni il riferimento alle news delle ultime ore).

Dal Mondiale in poi le notizie sportive salienti sono state poche, a meno che non si faccia riferimento, parabole alla mano (o, meglio, sui tetti) ai campionati stranieri, molto più interessanti dei nostri.

Il romanista o l’interista di turno potrebbero obiettarmi che loro quest’anno si divertono un sacco, anche seguendo il nostro campionato…obiezione tutto sommato abbastanza valida. Vincere fa più della metà della soddisfazione! Ma non è, ovviamente, a quest’aspetto del calcio a cui faccio riferimento.

E’ un campionato stra-falsato. Qualcuno dirà: come i precedenti. Comunque non è stato questo a rompere il giocattolo.

Mi spiego. So che qualcuno storcerà il naso, ma effettivamente i campionati sono sempre stati falsati! La FIAT era (e sottolineo ERA) la FIAT. Coloro che potevano davvero contrastare l’Avvocato in Italia erano in pochi. I quattrini, il prestigio ed il potere, ovviamente, condizionano tutti gli aspetti della società, anche quelli ludici come il calcio.

Tra coloro che all’Avvocato potevano opporre se non lo stile almeno la forza del dio denaro vi son stati Silvio Berlusconi e, anche, Massimo Moratti.

Forse l’avvento del Cavaliere e, perché no, anche del petroliere non hanno cambiato tutto nel calcio? Son cambiati gli equilibri, e i giochi di potere si sono moltiplicati. E il ruolo delle tv, della politica, dei media, non è, forse, cambiato a seconda dei personaggi coinvolti nel mondo del pallone?

Non dimentico personaggi controversi come Ferlaino, Sensi, Ciarrapico, Gaucci, Tanzi, Cragnotti, ecc. ecc. Quante verginelle! Che imbarazzo!

Tutti hanno mosso mari e monti per affermarsi, in maniera diretta o indiretta, esplicita o implicita, più o meno spregiudicata. Tutti hanno portato nel calcio ciò che rappresentavano nella società, il loro prestigio, i loro agganci, la loro influenza, mediatica, economica, politica e chissà quali altre ancora!

Mi spiegate che cosa può un piccolo imprenditore del sud (ad esempio Lillo Foti) contro colossi come Juve (in questo caso, temo, ex-colosso), Milan e Inter (ma anche Roma, Lazio, Fiorentina)?

Sta nelle natura delle cose. Lui si becca una penalizzazione assurda per ciò che è stato effettivamente provato (forse pochi punti gli verranno condonati), Lazio, Milan e Fiorentina che dovevano stare in B, invece, sono in A.

Voglio accettare anche l’obiezione che alla piccola Reggina, tutto sommato, è andata pure bene. Ma sapete quanto, in passato, ha pagato e quanto, in futuro, pagherà ancora quando incontrerà i “mostri sacri”?

Certo che lo sapete!…Ma ogni tifoso pensa solo alla vittoria della propria squadra, anche a tavolino, se è il caso, o con cento gol di mano alla Maradona (ricordate poi chi vinse il Mondiale?)

Ma chi se ne fotte! Basta che la Juve sia in B, con la nuova dirigenza che applaude, o almeno spero! Altrimenti vorrebbe dire che non contiamo più granché!

Ma qualcuno dirà: è la ruota che gira, sotto a chi tocca!

Di sicuro i campionati più belli erano quelli di una volta, con i campioni più celebrati del mondo! Volete mettere Platini e Maradona, Zico e Falcao, Zidane, Baggio, Van Basten, Matthaus, ecc ecc.

Era,  un calcio JUVENTICENTRICO, dove, però, c’era spazio per tutti. E dove tutti si sono arricchiti e, anche noi tifosi, in un certo senso eravamo più ricchi.

Eravamo ricchi di emozioni e giocate spettacolari. Poi c’erano le boiate arbitrali e la sudditanza psicologica. C’erano? Ma siamo sicuri che ora non ci siano più? W il mondo delle verginelle (CHE NON ESISTE!)

Tornerà la Juve in A. Ma ad un vero appassionato di calcio come me, oltre che vero tifoso, ciò non basterà.

LA CRONACA

Qualche commento sulla recente cronaca (non si parlerà di Omar Sivori o Paolo Rossi…ma pazienza!)

1)    Da questo week-end calcistico abbiamo appreso che Zeman è un perdente! Sai che novità!? Comunque, GRAZIE RAGAZZI!

2)    Ho anche appreso che Zeman è persona rispettabile. Mi dispiace, il mio rispetto uno se lo deve guadagnare, caro Lapo!

3)    Totti è in forma eppure non vuole andare in Nazionale. La parola vergogna il tizio la conosce?

4)    Stasera si gioca la partita di cartello del Campionato di Serie A: Palermo-Inter.