JUVENTUS SEMPRE!

IERI A SAN SIRO…

Alcune considerazioni dopo aver assistito dagli spalti al trofeo Berlusconi…

E’ comunque un’emozione per uno juventino purosangue come me assistere ad un incontro, sia pur amichevole, della “vechia signora”.

Inoltre, assistere ad una partita allo stadio è tutta un’altra storia: non senti il commento pro-inter di Civoli o pro-Milan di Piccinini, vedi dipanarsi il gioco lungo tutto il campo, “respiri” la passione dei tifosi (se non degenera).

Ovviamente, ieri si trattava di un’amichevole agostana e il clima non era quello del campionato. Ciò premesso, vi trasmetterò alcune impressioni e considerazioni da parte di un tifoso che, alla “disfatta” di ieri, era presente.

1) Innanzittutto, quasi metà del Meazza ieri sera era Juventino. C’erano famigliole, tifosi non accesi, pochi ultrà, ma le facce relativamente cupe all’uscita, le urla ad ogni tiro della Juve, o intervento difensivo di Criscito, e addirittura (non c’erano molti ultrà, ripeto) i fischi di risposta agli insulti della curva rossonera, risultano testimonianza efficace di quanti fossimo noi bianconeri ieri allo stadio che dovrebbe essere di Inperd e Milan!!!

Poi, vi verranno a raccontare del magnifico tifo rossonero…io ieri ho visto e toccato con mano la tenace fede nell’unica, grande Signora del calcio italiano.

2) Il clima che si respirava nel pre-partita era un clima ovviamente sereno, viste le circostanze, ma soprattutto tra noi tantissimi tifosi juventini, più negli altri che in me, a dire il vero, c’era la speranza, alla luce della prestazione con la Roma e nel trofeo TIM, di vedere la nostra squadra non sfigurare. Almiron, Nocerino e Criscito sono, non esagero, già praticamente degli idoli (POTERE DI UNA MAGLIA GLORIOSA!!). Nel riscaldamento gli applausi per i nostri si sprecavano (Buffon è stato applaudito anche dai milanisti). In tribuna c’erano forse più tifosi bianconeri che milanisti, e comunque, Cobolli è stato letteralmente sommerso di richieste di autografi. Più tardi, non ero così vicino da poterlo giurare, però m’è sembrato di vedere molti di quegli stessi che avevano chiesto l’autografo al Presidente rivolgersi a lui con un tono meno sereno. Ma, forse, è quello che avrei voluto fare io se fossi stato portata di Cobolli…

3) Io, manco a farlo a posta, ero circondato da “fratelli”, con i quali s’è commentato tutto il match ed eravamo tutti d’accordo su tutto, anche prima del primo gol di Inzaghi, quando cioè è più facile avere opinione comune. Quando si perde, infatti, ci si rabbuia un po’ tutti. In particolare, un tifoso alla mia destra, che aveva accompagnato il figlio, faceva all’inizio, buon viso a cattiva sorte, ma più passavano i minuti, più gli si leggeva in viso (e  lo si capiva anche dalle parole) che di perdere anche il torneo condominiale a noi juventini proprio non va. (PICCOLO INCISO: per qualche anno mi sa che vivremo tempi non facili…).

4) Nei commenti televisivi post-partita che ho sentito ieri, ma mi sarà sfuggito qualcosa(?), NON HO SENTITO una parola su un fatto che anche un IPERCRITICO come il sottoscritto non può non ammettere: IL DOMINIO DELLA JUVE nel primo tempo. UN DOMINIO STERILE, purtroppo, per la scarsa vena soprattutto di Iaquinta, che sgomita, si danna l’anima (gli sono stati fischiati alcuni falli contro che non fanno presagire nulla di buono per la stagione che va ad iniziare…) ma rimanendo così teso sotto porta  non segnerà mai!

5) Nessuno ha detto ad Andrade come gioca Inzaghi. E’ evidente, perché sul primo gol gli è sgusciato dietro come nulla fosse. Premesso che ancora è il pre-campionato e si deve ambientare, quest’Andrade ieri lo ho osservato bene. Palla a terra è difficile che si faccia superare, ma sui palloni alti l'ho visto in difficoltà. Anche nel leggere le azioni d’attacco avversarie e nel posizionarsi ieri m’è sembrato subire molto.

6) Criscito, due parole anche su di lui. Nello schema da calcio d’angolo, con cui il Milan non è la prima volta che va in gol (il secondo del match) anche lui è andato in bambola. (C’è da dire che i padroni di casa, si fa per dire, hanno segnato alla fine del primo tempo e all’inizio del secondo, cioè nei momenti ideali per mettere KO qualsiasi squadra. Il culo del Milan è noto). Il ragazzo, però, ieri ha spesso giocato bene d’anticipo. Sul gioco aereo ha stentato.

7) Nocerino: s’è convinto d’essere il nuovo Gattuso (per noi juventini sarebbe meglio dire il nuovo Furino, senza offesa per il grande mediano che fu) e infatti corre, picchia e si fa ammonire. Altro per ora non saprei aggiungere.

8) Nedved: l’orgoglio, l’impegno, l’agonismo. UN MITO.

9) Del Piero: fa quel che può, soprattutto nel primo tempo. Ma non vede mai la porta. Sono lui e il ceco i due leader riconosciuti dalla squadra, è evidente.

10) La Juve ha un gioco ARIOSO, così ARIOSO che, allarga allarga, al centro, ovvero verso la porta ancora ci s'arriva poco. Un gioco, forse, ideale per Trezeguet terminale, forse in Inghilterra col Celsea, discreto anche con Atalanta e Napoli (prima o poi con un tiro da fuori, o un colpo di testa di Iaquinta, sicuramente meno intimidito che dalla presenza in area di Nesta, il gol si segna), ma con gli squadroni la vedo dura.

Insomma, lo sapevamo tutti che, pur tenendo palla per 40 minuti senza mai sfondare e sfruttare le occasioni gol (che pur, non mi si fraintenda, ci sono state) prima o poi il Milan ci avrebbe castigato.

11) Due punte, 2 gol: Ancelotti scopre l’acqua calda e nel secondo tempo manda in campo pure Gilardino (ma forse era solo un normale turn-over da amichevole) . La nostra difesa a marcarne due sbanda. Inzaghi completa da par suo lo schema e finisce lì, di fatto, il Trofeo Berlusconi.

Poi, dopo qualche minuto l'ex-juventino esce sfiancato e dietro respiriamo. QUESTI SONO DATI DI FATTO, IO C’ERO, HO VISTO, GUAI CHI MI DICE IL CONTRARIO! Poi, tutto si può risolvere, si può, come dice con aria pietosa nel dopo gara Berlusconi riferendosi ai nostri, trovare l’amalgama, ma ieri questo è stato!

12) Qualcosa la tenta ancora Pavel, ma è inutile.

13) Tiago al posto di Almiron sguazza che è una meraviglia. Ha pure impensierito Dida. E’ EVIDENTE CHE I DUE NEO ACQUISTI DEL CENTROCAMPO SONO DUE OTTIMI GIOCATORI, MA NELLO STESSO RUOLO!!!! CAZZOLINA!!!

Chiudo qui. Alla prox.

PS: PREFERIVO QUANDO ERAVAMO ANTIPATICI.

ORA SIAMO IMPEGNATIVI SPARRING-PATNERS o, per dirla alla RANIERI, AL MASSIMO ROMPISCATOLE. MAH!

FORZA JUVE, SEMPRE!