radio star

...è bellissimo questo disegno, complimenti a magpie75 ... :) buona giornate ad entrambi allora ^_^

..grazie e buona serata a te :)filo.

Ciao zapp!!E' Questo il quadro di cui parlavi è bellissimo Un dono che meriti per l'amore che porti pre Frank Zappa e tutta la musica in genere ;-D!!! I mie complimenti a magpie75;) Per il commento su Zappa S.V mi ci vuole un po di tempo cosa che al momento non ho, devo uscire tra 5 minuti ;)Un salutone a più tardi mafico ;))))

grazie,anche a te;che insieme ad altre persone viviamo sotto lo stesso tetto "la musica" nutrimento del nostro spirito e maestra di vita :) filo.

ciao tesò ...non so sparita del tutto :D

......mi ero preoccupato! :) filo.

Salve zapp!!! Eccomi a te!! Di Frank Zappa Ho fatto un post ed è tramite lui che noi abbiamo cominciato a conoscerci, perciò non posso che ringraziarlo per avermi fatto incontrare una bellissima persona come te ;))))Parto!!!

Il duca della prugne, così era chiamato Frank Zappa, dal brano omonimo che comparve nel suo celebre secondo album "Absolutely Free". Nessuno prima di lui fu maestro della sovversione musicale, il più illuminato e multiforme dei musicisti generati dalla rivoluzione degli anni sessanta. La parte più ludica e irriverente della cultura rock, l'esempio indomabile di una coscienza scomoda e indigesta al perbenismo americano. Alla cultura rock, Zappa ha insegnato cinismo e parodia, una visione fortemente laica e demitizzata della realtà, mescolando musica e rumori, parole e gemiti, telefonate e sirene. Con pari dignità dimostrava che si poteva eseguire un jodel tirolese e Stravinskij, un chicchirichi e il jazz.

Come per tutti i grandi della musica del nostro tempo, continueremo a domandarci se sia stato o meno un raro, isolato genio del bricolage musicale, oppure un perfetto prodotto della sua epoca, di quegli anni sessanta e settanta così sbeffeggiati dai suoi dischi. Di sicuro Zappa innalzò a suo modo un canto di dolore per una gioventù costretta a rivedere le proprie scelte di vita per sopravvivere. Rifiutava le mode e le etichette e diventò, suo malgrado, il re della controcultura statunitense, attraverso performance, dischi, e persino poster (il più celebre dei quali lo ritrae seduto sul gabinetto del suo appartamento).

I suoi testi sono un'esplicita condanna dell'ipocrisia borghese e dell'intero stile di vita americano. Sono dissacranti e irriguardosi, sono una clamorosa dichiarazione di libertà assoluta, un appello ai giovani a liberarsi di certe mode, della musica idiota e, soprattutto, a non accettare di essere considerati solo in quanto "consumatori".;)))))

Steven Siro Vai (6 giugno 1960) è un chitarrista virtuoso rock/metal e compositore musicale statunitense con origini italiane (la sua famiglia emigrò dall'Italia verso gli Stati Uniti, e più precisamente il padre viveva a Milano). Vai è conosciuto per la sua musica strumentale per chitarra, che compone esegue e produce da se, ma ha anche suonato nelle registrazioni di diversi altri artisti e gruppi rock.

Steve Vai si fece un nome suonando la "stunt guitar" con il leggendario artista, compositore e produttore rock Frank Zappa, il quale lo assoldò dapprima nel ruolo di trascrittore di partiture ed in seguito come esecutore dei suoi brani più complessi, brani che richiedevano grandi capacità tecniche. La sua data di nascita fa sì che compì 6 anni il sesto giorno del sesto mese del 1966, come venne celebremente annotato nel "libro della chitarra" di Frank Zappa (col che si può tranquillamente parlare di chitarrista, almeno quanto a tecnica e talento, diabolico).E qui mi fermo altrimenti si deve parlare anche del progetto G3 messo in piedi con Satriani (...il primo maestro di Steve Vai) e Yngwie Malmsteen altri due grandissimi chitarristi Un salutone e buona musica da mafico ;))))

adorabile amica mia,sono molto contento che grazie al vecchio e inossidabile frank continuo a conoscere gente veramente speciale,perche' solo gente speciale puo' apprezzare il vecchio frank;e puntuale come sempre arriva il tuo dettagliato reportage,mi occupero' anche di steve vai & c. e nel frattempo comunque sempre grazie :) filo.

Grazie a te, perchè mi dai modo di parlare di ciò che io amo, cioè la musica in tutte le sue forme;)))Ps: per Pasqua mi aspetto che tu metta sul tuo blog un enorme uovo di pasqua affinchè io pssa cibarmene con lo sguardo ;)))))

...why not.......e magari se riesco anche qualche effetto speciale :) filo.

saaaaalveeee :-)

ciiiiaaaaaauuuuuuuuu :))

Ciao Filippo... ecco, vedi, non è offesa appellatte... "zapppppa!!!!" ... e nemmeno vecchio... vecchio può essere sinonimo di "buon vecchio, duro a morire...", di "averne viste tante, di aver vissuto e accumulato esperienze"... ^^^ Io non ti rispetto, Fili... è una parola che non mi è mai piaciuta, perchè per me significa qualcosa che è dovuto, incondizionatamente... Invece preferisco stimarti... stimo questo tuo blog, pieno di cultura musicale di quella buona... e stimo te quando con equilibrio e senza mai cadere nell'equivoco o nel volgare, a differenza di altri, scherzi a crear con me giochi di parole, frasi e non-sense, nel nostro salotto... ^^^^ Un saluto, Lu'na Randagia

grazie lu.na per la tua stima,ne sono onorato e compiaciuto;ma vedi si era creato solo un equivoco che il silenzio ha amplificato con l'eco e nient'altro!baci :) filippo

...e quindi ve devo preparà n'altra torta!!!!?!? ^_____^ baci

... ce la prepari o ce la tiri en faccia?!?! ;-) SaLùtoni ^^^^^^

yyyeeeesssssssssss :))

hola filo..... era proprio un dovere lasciarti anche il mio commento^.^ bacio

...dolcissima :) diciamo pure un piaceree :))filu'

Ciao Zap mi ha fatto piacere il tuo commento e ti ringrazio. Mara.

grazie,e benvenuta :) filo.

C'è permesso? ... ciao filù! Miii che bello ritornare qui... (comunque ... nun' te scurdatu) un bacio :)

......ci mancheresseeeeee :)filu'

Maiii... nun' mi pozzu scurdari e tia...ciuri ciuri ciuriddi tuttu l'annu.... :)

buona domenica Fili':-) ti aspetto per una pappata insieme :-) ciaoooo Fabry

...grazie :) volentieri,spero entro la fine di questo mese.filo.