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Carissimi visitatori, che entrate e uscite dal mio blog, grazie per aumentare il numero del mio contatore, mi piacerebbe che i visitatori mi lasciassero un commento, sul argomento che parlo, un saluto e perché no un suggerimento su cosa vi piace, cosa non mi piace e secondo voi cosa bisognerebbe migliorare :-))) Grazie ancora a presto

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AMORE

Il mare spesso parla con parole lontane, dice cose che nessuno sa. Soltanto quelli che conoscono l'amore possono apprendere la lezione delle onde, che hanno il movimento del cuore.
~ da Una rosa nel mare ~

 

POESIA D'AMORE

In questo momento vorrei averti al mio fianco per poterti dire tante parole, e tante frasi mai dette, perchè vorrei farti capire l'immensità dell'amore che provo per te, e che inesorabilmente ignori, facendomi soffrire. mi si riempie la testa di tanti dubbi, tante paure, tante domande a cui so che non mi verrà mai data risposta ma che continueranno a divagare nella mia testa tormentando i miei pensieri. Noi ci conosciamo appena, ma il mio amore per te è immenso, anche se tu lo ignori, e fai finta che non ci sia nulla; ma quando i nostri sguardi si incrociano sento il fuoco nel mio cuore, confusione nella mia mente, non ho più il controllo dei miei gesti, delle mie azioni, e non riesco a dire neanche una parola. passerei ore ed ore a guardartu negli occhi, perdendomi nel tuo sguardo, e potrei capire tante cose, potrei capire che sei un sogno irraggiungibile, oppure il contrario;spero che tra noi in futuro nasca qualcosa, ma se così non fosse lo accetterei comunque, perchè: "certi sogni sono irraggiungibili come le stelle, ma è bello alzare gli occhi e vedere che sono sempre là

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Post N° 502

Post n°502 pubblicato il 17 Novembre 2006 da venboo
 

Scelte d'amore

La formazione della coppia ha motivazioni diverse, ma tutte riconducibili

all'atavico bisogno di sicurezza che accompagna l'uomo fino alla morte, che ha radici nella vita fetale e nei primi anni di vita e la sua origine nel

rapporto simbiotico con la madre. Pertanto, all'altra metà si affida il compito di riprodurre la condizione originaria detta fusione, allo scopo di ‘ripeterla’ se essa è stata soddisfacente oppure di ‘ripararla ‘ se non lo è stata.

Inoltre, un uomo può scegliere come partner una donna che ha alcune

caratteristiche di tipo opposto a quelle della madre, ma altre che

corrispondono a quelle prime, intense impressioni che ebbe di lei e che lo attrassero indissolubilmente.

Oppure, nel tentativo di allontanarsi da lei, da un legame vissuto carne

troppo coinvolgente, può orientarsi verso una donna che presenti tratti di

personalità opposti a quelli materni: in ogni caso, fugge il corpo della

madre, rincorrendolo sempre.

E’ necessario tener presente, tuttavia, che altre figure femminili appaiono

all'orizzonte e popolano il mondo del bambino: sorelle, cugine, zie, che

possono anch'esse influire sulla sua scelta futura. Egli desidera riscoprire

nella partner quelle emozioni profonde e lontane, quelle fantasie che, allora

avevano invaso la sua mente e riviverle, oggi, con lei: sono le impressioni

dimenticate, rimosse, che rendono speciale l'amata.

Anche la scelta della donna è determinata da quelle impressioni infantili,

dal momento che è la madre il suo primo oggetto d'amore, ma tale scelta

viene successivamente modellata sul modello paterno e, se il rapporto con il padre è stato turbato od assente, le sue attenzioni si rivolgono a fratelli, cugini, zii, e cercherà nell'amato qualcuno che si accordi con quelle immagini: “ quel che meglio ci rammenta una persona è proprio ciò che avevamo dimenticato”. 

Cerco un segno tuo in tutte le altre,

nel brusco, ondeggiante fiume delle donne,

trecce, occhi appena sommersi,

piedi chiari che scivolano navigando nella schiuma.

D'improvviso mi sembra di scorgere le tue unghie

oblunghe, fuggitive, nipoti di un ciliegio,

altre volte è la tua chioma che passa e mi sembra

di veder ardere nell'acqua il tuo ritratto di fuoco.

Guardai, ma nessuna recava il tuo palpito,

la tua luce, la creta oscura che portasti nel bosco,

nessuna ebbe le tue minuscole orecchie.

Tu sei totale e breve, di tutte sei una,

cosi con te vo' percorrendo e amando

un ampio Mississipi d'estuario femminile.

Sigmund Freud, nel suo saggio “ Il Narcisismo”, distingue due tipi di

motivazioni inconsce, dettate da bisogni insoddisfatti, da cui scaturiscono le

scelte d'amore:

a) la scelta per appoggio, quando si cerca nel partner un sostituto

genitoriale, che appoggi il bisogno di protezione, guida, controllo.

“ Amore “

Donna, avrei voluto essere tuo figlio,

per berti il latte dai seni come da una sorgente…

P. Neruda

Se la relazione con la madre è stata troppo ‘ simbiotica ‘, in età adulta, ci si

può orientare verso un partner che, come lei, soddisfi ogni desiderio; se

invece le frustrazioni sono state eccessive, ci si orienterà verso un partner

che richiami le figure della madre o del padre desiderati, oppure che

presenti caratteristiche simili a quelle dei genitore vissuto come frustrante,

nell'illusoria speranza di ottenere, da adulti, ciò che non si è avuto

nell'infanzia.

Pertanto, le ferite infantili sospingono l'individuo verso sostituti genitoriali

idealizzati ed interiorizzati, che vengono definiti da Jole Baldaro Verde: la “

madre-fata “, che protegge da ogni pericolo, il “padre-mago “, che

sconfigge ogni demone, la “ madre-matrigna “, da sottomettere, “ il padretiranno”, da detronizzare.

In una relazione d'amore felice, le richieste inconsce dei due partners

corrispondono: la donna che ha fondamentalmente sentimenti materni e

cerca qualcuno di tipo fraterno, ben si accorda con un uomo che ha bisogno

di una donna-madre; mentre l'uomo che desidera ricoprire un ruolo paterno

si orienterà inconsciamente verso una donna che è stata molto legata al

padre.

Tuttavia, può accadere che, nella ricerca, ci si rivolga pervicacemente a

partners inadatti e frustranti, nel tentativo di riscrivere la propria storia

personale ed ottenere quelle gratificazioni tanto ambite. E’ questo il

meccanismo della “ coazione a ripetere ”, ossia la tendenza a vivere

continuamente situazioni non gestibili e non gratificanti, attribuendo la

responsabilità dei propri fallimenti ad un Fato avverso e non alle proprie

testarde illusioni.

b) la scelta narcisistica, quando si proiettano i propri bisogni sull'altro, che

può rappresentare, a seconda dei casi, una parte di sé negata e rimossa,

oppure quella cui è stato rivolto un amore materno carente o vissuto come

tale, oppure l'ideale dell’Io ed il partner assume cosi il ruolo del dio

idolatrato, perché simbolizza quelle mete che l'individuo non ha raggiunto e

che proietta su di lui.

“…Ecco come ti amo ... Amare?

No, adorare, idolatrare... ah! “

A. De Musset

In questo caso, il rapporto è caratterizzato dall'ambivalenza, da una

commistione di amore e di invidia e dall'inevitabile aggressività che

questa comporta e che l'individuo spesso finisce per ritorcere contro se

stesso, giacché non può rivolgerla verso l'altro cosi intensamente amato,

La scelta narcisistica ha un carattere prevalentemente regressivo e presenta

il meccanismo della ‘coazione a ripetere ‘, dal momento che ciò che la

determina è il desiderio di vincere una battaglia a suo tempo perduta.

Illudersi di risolvere i propri conflitti attraverso l'amore non può condurre a

costruire un rapporto adulto, basato sulla fiducia, l'impegno, l'affetto

reciproci, ma unicamente ad una relazione dove solo uno dei due ha il

potere e lo può, quindi, usare per prevaricare l’altro. Il desiderio di potere

ostacola la ricettività dell’amore e, come afferma Linda Schierse Leonard:

-“prima di poter scambiare l'anello d'amore, bisogna rinunciare all'anello di

potere”. L'anello di potere è il simbolo delle passioni d'amore.

  

“ Poesia d'amore “

Tu vivi, allora, tu vivi

il sogno ch'esisti, è vero,

Da quanto t'ho cercata
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IL PIù BELLO

Il più bello dei mari
è quello che non navigammo.
Il più bello dei nostri figli
non è ancora cresciuto.
I più belli dei nostri giorni
non li abbiamo ancora vissuti.
E quello
che vorrei dirti di più bello
non te l'ho ancora detto.


 

Quando al mattino il sole si leva ditro le montagne fa nascere nei nostri cuori un grande senso di libertà
che ci accompagna per tutto il giorno. Quando fra le gole profonde delle montagne sibila il vento
ci ispira un sentimento di liberazione che ci fa sognare lidi lontani.
Quando l'acqua dei ruscelli scorre veloce dopo le grandi piogge ci indica il sentiero della vita
e le nuvole bianche nel cielo sono le nostre speranze che si muovono verso il futuro.
Quando l'uomo saprà capire tutte queste cose allora avrà raggiunto la felicità.

~ da Cielociaro ~

 

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