ventanas

Ciao Ventanas,

quale grande lettura mi hai suggerito, amico mio!!!!!!

La tristezza di un mondo disegnato, governato da un’ignota sala dei bottoni, organi di disinformazione compresi, non concede molta speranza al sognatore che è in noi.

La “CENSURA” se potesse, brucerebbe questa lettura, eretica, perché crea, come è accaduto in me, un certo”disordine molecolare”, gli ostacoli sociali sono abbattuti, il rispetto per l’altro è il valore guida, ma per carità, non disturbiamo il dolce sonnellino del “GRANDE DESPOTA”.

Tutti gli ambiti del sociale sono impegnati a favorire l’imbecillità collettiva e la tecnica si presta, impegnando tempo e spazio, a perpetuare il disegno del “GRANDE DESPOTA”, cellulari, ghemboi, pleistescion, ipod, Manzoni, Terzani, antologie impossibili, ed intanto il “GRANDE DESPOTA” manovra.

Si cammina su sabbie mobili, ogni passo è una scommessa, non ci fidiamo di nulla e di nessuno, non ci resta che ridurre al minimo la realtà e muoverci con consapevole disimpegno.

Ah!!!! Che bella l’amicizia “vera”.

“Vera” in quanto spazza il campo delle illusioni, percepisce con leggerezza l’onestà intellettuale, comprende il magnifico valore del dare e ricevere, senti che gli dei sorridono e con benevolenza e compassione guidano il tuo destino.