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Un blog creato da verdilecco il 21/02/2007

OCCHI VERDI A LECCO

se chiedere la pace tra uomo e natura è chiedere troppo, io chiedo troppo.

 
 

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Poco verde tanto smog

Post n°96 pubblicato il 19 Settembre 2008 da verdilecco
 

La salute dell'aria e la questione del verde urbano restano i punti deboli dell'ambiente cittadino. A trarre le conclusioni è Alberto Valsecchi, presidente provinciale dei Verdi. Prima di commentare i dati, però, lo stesso Valsecchi fa una premessa importante: «Bisogna fare attenzione alla loro attendibilità. Le statistiche vengono compilate sulle ricerche fornite dagli stessi comuni e l'Istat non ha nessun potere per controllare la veridicità dei dati che arrivano». Insomma, a fornire i dati sono gli stessi enti che vengono valutati, nessuno all'esterno può controllare che tutti i comuni prendano in considerazione gli stessi parametri. «Detto questo, non si può certo dire che Lecco se la stia passando bene in termini ambientali». Ce n'è per tutti i settori. «Se è vero che il livello medio di Pm10 si è abbassato rispetto al 2006 ed è minore di quello di Como e Sondrio, dobbiamo ricordare ? sottolinea il presidente dei Verdi ? che Lecco nell'aria ha un problema in più, l'ozono. Inquinante che qui non viene preso in considerazione, ma che è ben presente nell'aria che i lecchesi respirano».
Anche la situazione del verde urbano non soddisfa Valsecchi: «Lecco ha un solo giardinetto a Villa Gomez che non si può nemmeno chiamare parco, il resto sono fazzoletti di terra. I genitori non hanno parchi dove portare i bambini, dov'è finito il sogno della ?Lecco verde? tanto sbandierato in campagna elettorale?». E gli eccellenti risultati ottenuti nella raccolta differenziata: «hanno permesso al Comune di sedersi sugli allori non solo sulla questione dei rifiuti, ma per tutto ciò che riguarda l'ecologia, e sono state perse molte occasioni per migliorare».

La provincia 15 settembre 08

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CANTICO DELLE CREATURE

 

IN EQUILIBRIO

Secondo molte medicine gli uomini sono creati per vivere e per funzionare in armonia con se stessi e con il loro ambiente. Ogni persona e quindi l'intera collettività influenza lo spazio intorno e al tempo stesso ne viene influenzata. Ogni individuo e tutta l'umanità nel suo insieme hanno pertanto la possibilità di elevarsi, facendo evolvere la creazione. La corrispondenza tra uomo e natura è la condizione necessaria per la salute e quindi deve essere abbandonata la credenza che l'io sia un tutto unico separato dagli altri organismi.

 

LE NUOVE FRONTIERE DEL CAMBIAMENTO

La missione mondiale dei Verdi è sempre più quella di diffondere consapevolezza e di cambiare le politiche e gli stili di vita per costruire un’alternativa culturale, etica, economica e sociale in armonia con i cicli naturali. Ciò è condizione essenziale non solo per salvare il pianeta ma anche per  garantire il benessere dei cittadini, sempre più minacciato da una crescita quantitativa incontrollata.
Quella che ci proponiamo è la politica della qualità e dell’armonia, di un benessere vero non minacciato dall’inquinamento, dagli sconvolgimenti climatici dalle guerre e dalle ingiustizie.

 
 
 
 

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