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Un blog creato da verdilecco il 21/02/2007

OCCHI VERDI A LECCO

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Caro signor futuro presidente

Post n°119 pubblicato il 06 Maggio 2009 da verdilecco
 

La campagna elettorale è entrata nel vivo.
Lettera al futuro signor presidente della provincia di Lecco.
Caro signor futuro presidente
vorrei scriverle quello che mi piacerebbe vedere realizzato per migliorare la nostra Provincia.

Vorrei più di qualcosa e meno di altro.
Più spazi per passeggiare, andare in bici, stare fermi a riposare e meno auto che vanno a singhiozzo, stanno immobili incolonnate o parcheggiate.
Più salute e meno smog.
Più pensare e meno fare (male).
Più attenzione alle persone e meno alle lobby.
Più sobrietà e meno sprechi.
Più convivenza e meno delinquenza.
Più pannelli solari meno eternit amianto.
Più fauna e meno cacciatori.
Più beni e meno merci.
Più scambio e meno commercio.
Più binari e meno strade.
Più verde e meno cemento.
Più giardini e meno cave.
Più distributori di metano e meno di gasolio.
Più cinema e meno centri commerciali.
Più gente per strada e meno sui tapirulan.
Più grinta e meno aggressività.
Insomma più POLITICA e meno politica, più cultura e meno dottrina (non mi riferisco a quella che si studia all'oratorio).

Caro signor futuro presidente, mi sembra di sentirla: “u.to.pi.a”.
No: una provincia come tante ce ne sono in giro per l'Europa e anche per l'Italia, ma non nell'area iper-congestionata, iper-competitiva, iper-industriosa, in una parola iper-cinetica dove viviamo. Quell'area caotica, senza soluzione di continuità che forma la megalopoli TOVEALPO, che va da Torino a Venezia e dalle Alpi al Po con Milano al centro.

Caro signor futuro presidente
si impegni per fare della provincia di Lecco un'isola felice in questo mare di sterile schizofrenia.

 

Alberto Valsecchi

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Commenti al Post:
rigitans
rigitans il 07/05/09 alle 15:09 via WEB
condivido e sottoscrivo, vivendo nella capitale, dove il cemento la fa da padrona. una delle poche cose positive dell eliminazione dell ici è di aver limitato la speculazione dei comuni sulle concessioni edilizie, poichè non avranno più quegli introiti.
 
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CANTICO DELLE CREATURE

 

IN EQUILIBRIO

Secondo molte medicine gli uomini sono creati per vivere e per funzionare in armonia con se stessi e con il loro ambiente. Ogni persona e quindi l'intera collettività influenza lo spazio intorno e al tempo stesso ne viene influenzata. Ogni individuo e tutta l'umanità nel suo insieme hanno pertanto la possibilità di elevarsi, facendo evolvere la creazione. La corrispondenza tra uomo e natura è la condizione necessaria per la salute e quindi deve essere abbandonata la credenza che l'io sia un tutto unico separato dagli altri organismi.

 

LE NUOVE FRONTIERE DEL CAMBIAMENTO

La missione mondiale dei Verdi è sempre più quella di diffondere consapevolezza e di cambiare le politiche e gli stili di vita per costruire un’alternativa culturale, etica, economica e sociale in armonia con i cicli naturali. Ciò è condizione essenziale non solo per salvare il pianeta ma anche per  garantire il benessere dei cittadini, sempre più minacciato da una crescita quantitativa incontrollata.
Quella che ci proponiamo è la politica della qualità e dell’armonia, di un benessere vero non minacciato dall’inquinamento, dagli sconvolgimenti climatici dalle guerre e dalle ingiustizie.

 
 
 
 

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