Chissà che nome hai,
come filigrani le tue giornate,
che suono avrà il tuo riso
o il peso dei tuoi sospiri, quando tristi
il sapore indeciso delle tue lacrime
raccolte con le labbra sotto i cigli,
contenerti mare agitato,
in un abbraccio imprudente.
Come deve essere pronunciare il tuo nome
e guardarti a lungo e averti
in una notte appena iniziata.
Come sarebbe?
Piccolo fiore senza nome?
Amarti,
sarebbe facile?
tenerti stella nel mio pugno
tuo avvolgermi il cavo
aureola di luce, stretta, spine d'aurora
punte di festa, tuo lucermi
fumante dal trampolino del palmo...
Io cielo, noi di noi prigionieri,
sfera atmosfera galassia, pianeti
nebulosa astri di vita, supernova, spirale?
Inviato da: SilviadellaNebbia
il 07/07/2009 alle 08:36
Inviato da: flyaway_2009
il 25/04/2009 alle 14:07
Inviato da: SilviadellaNebbia
il 17/03/2009 alle 17:45
Inviato da: SilviadellaNebbia
il 27/02/2009 alle 23:21
Inviato da: veroariss
il 17/11/2008 alle 22:26