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storielle di un cuoco

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Giornate di pesca........

Post n°65 pubblicato il 27 Luglio 2009 da vespirata

E così finalmente è arrivata l'estate, ho chiuso per ferie e ho già ricominciato a lavorare, con la flemma tipica di questa stagione, il caldo afoso si appiccica addosso ed impedisce movimenti fluidi ad al rallentatore ci dirigiamo ovunque alla ricerca di un po' di frescura!!!

In queste giornate così calde mi piace rilassarmi andando a pescare...un laghetto, qui vicino, poca gente...praticamente nessuno, è privato per cui pace!...arrivo con la mia bella vespa, borsetta e le canne da pesca, mi sfilo le scarpe e coi piedi "pucciati" nell'acqua fresca comincio a pescare, un lancio... un po' di autan, un lancio...un po' di crema solare!Bello e rilassante ma c'è una cosa che riesce a distruggere la tranquillità del momento...le zanzare!

Sembra che tutto d'un tratto una nuvola di aerei si butti in picchiata su Pearl Harbor, nessuna contraerea riasce a spezzare il feroce attacco e sopraffatto ti lasci trafiggere dai pungiglioni fino a che tutte muoiono, d'indigestione!

La pesca prosegue...i piedi sono al fresco e ancora incolumi, nessun attacco subacqueo grazie a Dio...il resto del corpo è come la pimpa...grosse bagotte rosse spuntano su braccia, gambe e schiena...ma ad un certo punto non prude nemmeno più!!Sarà che la pelle ha assorbito il chimico Autan o forse il sole o la crema solare...mhà!!!

Eccolo finalmente, la canna si piega, la battaglia comincia, col filo sottile devo stare attento a non spaccare, recupero e lascio andare, per stancare la preda, si riprende e dà uno strattone, la lasci andare ancora un po', non è ancora il momento..

Pazienza, si stancherà, alla fine prima o poi ci si stanca un po' tutti no, dai e dai e dai, alla fine ti rompi le palle di star lì col piercing sul labbro ed un pirla tutto morso da zanzare inzaccherato di crema coi piedi nell'acqua!Ecco...si riavvicina, recupero col mulinello e pian piano faccio uscire la bocca della carpa dall'acqua, sarà 4 kg, che bel pescione...è stremata...la tiro fuori pian piano, l'appoggio sull'erba e con cura le sfilo l'amo di bocca!...si dibatte...povera...la prendo e la riaccompagno all'acqua, con tre pinnate sparisce nell'acqua!

E così...si continua, a volte si prendon pesci...a volte solo il sole...le punture delle zanzare?Quelle sempre...ma tutto è così silenzioso e calmo attorno a me...e non posso di certo dire di non saper che pesci pigliare!...il sole cala, mi asciugo i piedi e con la vespa torno alla civiltà, ai rumori, alla fretta!

 
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