VILLA SAN VINCENZO

VILLA SAN VINCENZO - LAMA: 1-0

Fatica molto più del previsto il Villa per superare il Lama, squadra che vale molto di più dei punti fin qui collezionati. Per i locali era fondamentale vincere e alla fine la vittoria è arrivata anche se attraverso un gioco meno spumeggiante del solito. Siamo giunti a meno due giornate alla fine del campionato. La Virtus Ortona, vincendo a Fara San Martino ha festeggiato la promozione diretta in prima categoria, mentre il Villa ora si porta +3 dalla terza piazza ora occupata dal Villa Santa Maria.
Tornando alla gara di domenica, il Villa è scesa, come sempre in campo, per ottenere la vittoria, ma la giovane formazione del Lama è riuscita ad imbrigliare gli attacchi dei locali per più di un ora. Nella prima frazione i locali pur cercando la via del goal e mantenendo un costante possesso palla, non sono riusciti a creare grossi problemi agli ospiti che dal canto loro hanno provato alcune sortite offensive senza grossi risultati. Proprio le carenze in attacco rappresentano il punto debole della squadra peligna. Molto più bella e vivace la ripresa con i locali che hanno schiacciato gli ospiti nella loro area di rigore collezionando parecchie palle goal, quasi tutte sventate dalla difesa e dall'ottimo portiere, non a caso il goal è arrivato grazie ad un errore dell'estremo ospite. Prima che Canzano alla mezz'ora della ripresa siglasse il goal vittoria ci avevano provato Palombaro (bella la rovesciata a volo), La Farciola che colpiva la traversa di testa, ma quando sembrava che il buinker eretto dal Lama dovesse resistere ecco che è arrivata l'azione del goal, arrivato stranamente in un'azione di contropiede. Il lancio dalla sinistra a tagliare il campo sembrava essere facile preda per il portiere, ma un suo errore di valutazione permette a Canzano di appoggiare a porta vuota il pallone in rete. Dopo il goal, il Lama cerca di reagire, ma senza mai incutere paura a Savino, anzi, sarà proprio il Villa che sfiorerà il raddoppio con Laanani.
Domenica prossima ci si recherà a Chieti per affrontare la Nori, squadra già salva, ma sicuramente da non sottovalutare; a volte il non avere nulla da perdere può costituire una spinta in più.