vippola4ever
"Veramente la scoperta che c'è un'Italia berlusconiana mi colpisce molto: è la peggiore delle Italie che io ho mai visto, e dire che di Italie brutte nella mia lunga vita ne ho viste moltissime. L'Italia della marcia su Roma, becera e violenta, animata però forse anche da belle speranze. L'Italia del 25 luglio, l'Italia dell'8 settembre, e anche l'Italia di piazzale Loreto, animata dalla voglia di vendetta. Però la volgarità, la bassezza di questa Italia qui non l'avevo vista né sentita mai. Il berlusconismo è veramente la feccia che risale il pozzo".INDRO MONTANELLI
Creato da twitter5 il 05/07/2009IPSE DIXIT
I grandi punti interrogativi della vita non sono
CHI SONO, DA DOVE VENGO e DOVE VADO
Io so benissimo chi sono.
Conosco pure le mie origini e le mie mete.
Quello che non so, e terrei tanto a sapere, è
Conosco pure le mie origini e le mie mete.
Quello che non so, e terrei tanto a sapere, è
CU minkia MU FICI FARI ?
NON TI AUTORIZZO!
NESSUNA AUTORIZZAZIONE a pubblicare i miei (seppur idioti ) post su Facebook!!
se volevo stare su Facebook ero in grado di registrarmi e pubblicarmeli da sola!
Grazie a tutti.
ubi lex
Non accetto richieste di collezionisti di figurine.
Facciamo che mi chiedi l'amicizia solo se hai capito qualcosa di me e mi hai seguito nel blog per un po', ok?
a difesa della mia persona e di questo blog
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Post n°295 pubblicato il 03 Settembre 2010 da twitter5
La vera storia delle pompe funebri Nel Medioevo, la vita media degli uomini era di 40-45 anni e l'assistenza socio-sanitaria inesistente. Quando un uomo moriva, per certificarne la morte veniva chiamato il "medico condotto", il quale, per verificare l'effettivo decesso, usava infliggere dolore al deceduto; il modo più comune utilizzato in quel tempo era un potente morso inflitto alle dita dei piedi (quasi sempre l'alluce). Nel dialetto del popolino, il "medico" assunse così il soprannome di "beccamorto". Questa pratica diede origine a un vero e proprio mestiere. La tradizione prevedeva che tale mestiere fosse tramandato dal padre al primo figlio maschio; tuttavia, verso la fine del medioevo, accadde qualcosa che cambiò il futuro dei beccamorti. Uno dei beccamorti più famosi non riuscì a concepire un figlio maschio, la moglie partorì quattro figlie femmine. Il beccamorto, per evitare l'estinzione del mestiere, domandò alla chiesa una dispensa per poter tramandare la professione alla sua figlia femmina, la quale, dopo aver ricevuto la benedizione, iniziò il suo lavoro di beccamorto. Il caso volle che il suo primo morto fu un uomo al quale un carro aveva tranciato entrambe le gambe; la ragazza era indecisa su dove infliggere il morso, e alla fine prese una decisione. E nacquero le pompe funebri...... |
Inviato da: Io_piccolo_infinito
il 24/12/2010 alle 20:54
Inviato da: twitter5
il 23/12/2010 alle 10:35
Inviato da: esterinaneltempo
il 22/12/2010 alle 22:05
Inviato da: sole6741
il 22/12/2010 alle 16:20
Inviato da: yentlG
il 22/12/2010 alle 15:56