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Post n°398 pubblicato il 02 Maggio 2007 da viralastrega
 
Tag: BLOOD

santo fabio mi ha risolto il problema della connessione! dunque posso scrivere da casa e soprattutto dalla mia tastiera con tutti gli accenti al loro posto!

sono appena tornata da Nottingham e ho un magone che non va nè giù e nè su.

stamattina ero euforica, non vedevo l'ora di cominciare a lavorare e già mi vedevo con un sorriso da ebete a lavorare.
prendo l'autobus dalla piazzetta di Beeston e questa volta decido di sedermi nei posti in fondo dell'autobus, sempre al secondo piano of course!, per poter osservare meglio i beestoniani. erano le 4 meno 10 e il bus è stato assalito dagli studenti del college, tipo le nostre superiori, quanto so carini tutti con le divise! io penso ke l'avrei odiata la divisa a scuola però a vederli così mi piacciono! e poi la divisa evita le differenze sociali e questa è una buona cosa... poi magari la si potrebbe sempre personalizzare... o no?!
arrivo a victoria centre (pieno centro) dove comincia la mansfield road, la strada dove c'è La capanna il ristorante dove devo lavorare. è al numero 596 ma Lorenzo mi aveva detto che erano circa 700 metri e si poteva fare a piedi... sti kazzi! ho camminato per 40 minuti bestemmiando in tutte le lingue anke in quelle ke non conosco ancora. vabbè arrivo e il ristorante è ancora kiuso, meno male così mi riposo un pò in un bar ke già sono stremata, sudata e assetata.  attraverso la strada per raggiungere un bar di fronte da dove posso vedere quando arriva il capo. sono indecisa tra due bar e alla fine opto per quello ke mi sembra più accogliente. entro e ordino una cioccolata calda in tazza piccola: one small cup of hot chocolate, pleeeease! questo è il bello di sto clima ke anke col sole e il caldo una cioccolata calda ci sta sempre bene! mi siedo ad un tavolino e mi rullo una sigarettina. qui è ancora possibile fumare nei bar!
ad un certo punto mi si avvicina la cameriera e io penso, penso sempre male mannaggia, ecco adesso mi caccia perchè ho finito la cioccolata. invece mi kiede da dove vengo e quando le rispondo mi fa un gran sorriso e mi dice ke è italiana pure lei,  si kiama Rosa ed è di messina. cominciamo a parlare delle solite cose e lei mi da tanti consigli fino a dirmi ke se mi va posso unirmi a loro ke stasera escono e vanno anke a ballare la salsa. mi da il suo numero e mi dice ke posso chiamarla quando voglio ke a lei fa piacere. le dico del mio lavoro al ristorante e guarda caso, il nipote del suo ragazzo (o qualcosa del genere)lavora in quel ristorante ke è gestito da tutti italiani. mi fa anke capire ke non è un grankè... e ke probabilmente mi terranno pure a nero. vabbè cmq rimaniamo ke ci saremmo sentite se restavo a lavorare sennò mi avrebbe aspettato per una 10ina di minuti xkè lei aveva finito il turno e stava andando a casa dove, tra l'altro, si libera una stanza tra 2 mesi.
ok il ristorante ha aperto non mi resta ke varcare la soglia.
appena entro provo un senso di disgusto per il cattivo odore. non so spiegarlo ma puzza secondo me! cmq incontro subito sto giorgio ke mi presenta anke l'altro socio , un siciliano. mi kiedono se ho esperienza e io dico di sì mentendo spudoratamente in quanto la mia esperienza come cameriera non è durata più di due settimane e poi ero in un pub molto carino e non in un ristorante, vabbè tanto il lavoro è sempre quello. cmq mi dicono ke devo pulire e stirare appena arrivo e poi servire ai tavoli. e posso cominciare venerdì sera... yuhuuu ke bbello lavorare il fine settimana!!! quanto mi piace a me!!! io gli dico ke a sto punto sono costretta a trovarmi dell'altro xkè non mi basta un lavoretto così e loro dicono ke è tranquillo posso pure lavorare di giorno in settimana e di notte nel fine settimana! io, sconvolta dall'odore dal part-time we e da una sensazione negativa a pelle, rido e dico yes sure! mi raccomando camicia bianca e pantalone nero e pulita (ke cooosa? ke vuoi dire?! forse intendeva elegante...). gli lascio il mio numero e me ne vado pensando ke non vorrei più tornarci lì dentro. esco fuori disgustata ma col solito conflitto dentro di me. per principio voglio andare, sia per rispetto a lorenzo ke mi ha trovato sto lavoro e sia xkè mi darebbe fastidio assecondare un mio "capriccio" nn so come spiegare... sento ke non voglio andarci xò mi da fastidio provare questa sensazione... diciamo semplicemente ke ho un pensiero ke non condivido.
esco dalla capanna e dall'altra parte della strada, fuori al bar di prima, c'è rosa ke mi aspetta con un gran sorriso, provvidenziale direi se credessi in dio. avevo proprio bisogno di una persona ke mi desse coraggio e con cui poter parlare di questa sensazione.
m'incammino con lei ke mi porta a casa sua. resto a bocca non aperta, spalancata!!! una casa ke già da fuori mi ha tolto il fiato... fantastica! non ci sono altre parole per descriverla... è a Sherwood a due fermate di autobus da victoria centre, da fuori si vede questo villone con un giardino bellissimo, lo stagno con i pesci rossi e i fiorellini... all'ingresso della villa, ke è divisa in due appartamenti, ci sono due enormi colonne rosse e la casa... mmm... la cucina e il soggiorno(enorme) hanno le pareti con tutte finestre e ad angolo, proprio come le case caratteristike di qua, il bagno è il pezzo forte, una vasca da bagno ke ci si entra anke in 3 e il latitante bidè!!!! qui non si usa... come non si usa neanke il detergente intimo!!! ke zozzoni le inglesi!
la camera non l'ho vista ma mi ha detto ke è piccolina ma con due finestre e costa 250£ al mese, rispetto a qui ke dal primo giugno ne pagherò 238£ xkè prendo la camera di fabio sono 10 pound di differenza ma lì non solo la casa è meravigliosa ma è anke in pieno centro. l'unico problemino sarebbe ke non è arredata ma dicono ke qui un letto matrimoniale si trova per 100£. in casa ci sono una ragazza inglese e una italiana ke insegna(non so cosa) e ke si kiama Rossella e mi ha detto ke le farebbe piacere avere un'altra italiana in casa ke prenda il posto di Rosa, ke va a vivere col ragazzo. ci sto pensando seriamente...
è appena arrivato fabio gli ho detto ke il lavoro non mi convince e lui, disponibile e protettivo di natura, mi ha detto ke dopo, quando torna ke adesso sta uscendo, mi da l'indirizzo di una sua amica ke lavora in un agenzia di lavoro e posso andarci domani. uff... nn mi va di andarci... e rosa mi ha detto pure ke secondo lei ke li conosce poco, tramite questo nipote del ragazzo, sono un pò lupi di mare... prima e poi ha detto proprio marpioni. uff cazzo... quasi quasi m'invento una scusa e faccio un pò quello ke mi pare... ke c'è di male?! qualcosina di soldi penso di averla ancora... ke poi merda non ho idea di quanto ho!!!! qui col mio bancomat non posso vedere il saldo e co ste sterline ancora non mi regolo!

cmq ke faccio...?! nn lo so. massì ke ci vado. oppure no? seguo il mio istinto o i miei principi?! DAMN!!!!

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"...feci il mio ingresso nel mondo con una radicale abitudine alla verità che ha automaticamente eliminato dalla mia vita quella piatta monotonia che devono provare i bugiardi ... e così sono rimasta, in una crudele ricerca di verità e perfezione, come il carnefice inumano di ogni ipocrisia , evitata da tutti, tranne da quei pochi che hanno vinto la propria avversione alla verità per poter liberare quanto di buono c'è in loro."immagine


LOUISE BROOKS

 

IO AMO

IO_AMO: l'amOr mio, la mia gatta nera fetente e la nostra splendida routine, la mia piccola famiglia di amici e mia cugina ke passa sempre a trovarmi, svegliarmi al tramonto con la voglia di bere, aspettare l'alba per darle il buongiorno, le canzoni ke hanno dato una svolta alla mia vita, i film di Nanni Moretti, la mia determinazione, correre in scooter, conoscere gente, le citazioni, ki mi fa ridere, ki mi fa piangere, il bisogno di aiutare gli altri, i temporali estivi, ki non ha peli sulla lingua, il viola e il nero, il cielo grigio piombo, giocare, il vino e la birra, sperimentare sostanze che alterano i livelli di percezione, mangiare, dormire a culo aperto, la considerazione di cose o persone, immaginare la fine del mondo, la schiettezza, l'autoironia, le fate e i folletti, la fotografia e le mie fotografie, il gelato cioccolato e fragola e mi raccomando prima il cioccolato, ki nn è mai stanco, i concerti e il pogo, ki sorride agli sconosciuti, accettare caramelle dagli sconosciuti, chiacchierare con gli autisti dell'autobus, dare significato a quello ke indosso, le cenette a casa con l'amOr, l'umiltà, andare al parchetto, i falò sulla spiaggia, andare a zonzo, l'idea di viaggiare senza una meta, il living theatre, le cianfrusaglie ai mercatini, conservare le mie scarpe rotte, inkazzarmi di prima mattina leggendo i giornali, i cuscini, le stelle, far ridere senza averne la consapevolezza, il mio blog, i gatti, immaginare, sapere tutto della gente, l'mp3, le imperfezioni, le voci fuori dal coro, i cartoni di Matt Groening, le bolle, ... 
 


 

IO ODIO

IO_ODIO: la maggior parte delle persone, svegliarmi a mezzogiorno con tremila cose da fare, gli studenti fankazzisti ke vengono a fare la spesa un quarto d'ora prima della kiusura, gli ipocriti, quelli ke ti aggrediscono quando sanno di avere torto, credere nelle mie emozioni, a volte me stessa, dire sìmammahairagione, quando piove solo in quei 5 minuti in cui io mi sposto in motorino, le farse, ki fa finta di niente, ki fa finta in tutto, dio, i punkabbestia miliardari, le donne in macchina che mi fanno fare il semaforo rosso, il mio istinto di fuggire, fare ciò ke non vorrei fare, il tempo, le previsioni e i discorsi sul tempo, la fretta, i rapporti di comodo, il mio lavoro e i galoppini, ki se ne frega di tutto, le mie tette giganti, fare le pulizie, dire ti kiamo e poi nn kiamare mai, le soluzioni temporanee, i miei capelli e il mio colore naturale, il processo di femminilizzazione ke mi aspetta, il culo pesante, l'arroganza dell'ignoranza, l'indifferenza, gli egocentrici e gli egoisti, freud, la competizione e la fatica, la malinconia, gli skieramenti, ki nn vede oltre il proprio naso, ki se ne lava le mani, ki segue la moda, le spazzole, tutti i poteri del mondo a cominciare dal soldo ovvero il potere d'acquisto, la tecnologia ke anzikè aiutarci ci complica, il mio compleanno, fare la fila, le discoteche, il sabato sera, quelli ke fanno tanto gli alternativi e poi scopri ke sono le prime pecore, gli americani, avere sempre qualcosa da fare, i sacrifici e ki non sa cosa siano, i miei incubi, i primi 3 minuti della giornata, le feste comandate, gli ereditieri, i figli Di, la democrazia, piergiorgio il vicino, gli amici lontani, le religioni ke si basano sulla favola di adamo ed eva, i frisbee, la sveglia, i programmi, il bianco, le scadenze, la legge della giungla, quando ho bisogno di un abbraccio, commuovermi tutti i giorni, le tradizioni senza radici, i giornalisti in generale, il gossip, i programmi televisivi che vogliono fare... ma ke alla fine..., i sensi di colpa, l'impotenza, la paura di essere violentata, i miei complessi, l'idea del sesso debole e del sesso forte, preferire il silenzio alla guerra cioè evitare risse x il bene di ki mi sta vicino, dare per scontato ke siamo tutti buoni, l'educazione maschilista, le gerarchie, i benpensanti, la morale borghese, le diete, l'estate e il caldo, rispondere agli squilli, rispondere Pronto al telefono, andare al cinema da sola, il mio essere troppo polemica, la sindrome del foglio bianco, le visite mediche, gli aghi, fare le cose sempre all'ultimo minuto, ...
 
"Quando me metto 'n testa 'na cosa io, deve da esse quella! O il mondo ammazza a me, o io ammazzo a lui."

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