ASTENSIONISMO ATTIVO
L'astensionismo attivo ovvero rifiuto della scheda.
Come ben sapete l'astensionismo passivo non fa percentuale di media votanti e
riguardo alle elezioni legislative il nostro sistema di attribuzione non
prevede nessun quorum di partecipazione (a differenza dei
referendum dove è richiesto un quorum del 50%+1 degli elettori) quindi se anche
per assurdo nella consultazione elettorale votassero tre persone,ciò
che uscirebbe dalle urne sarebbe considerata valida espressione della volontà
popolare e si procederebbe quindi all'attribuzione dei seggi in base allo scrutinio di tre
schede. Altresì le schede bianche e nulle,fanno si percentuale votanti, ma
vengono poste,dopo
la verifica in sede di collegio di garanzia che ne attesti le caratteristiche di
bianche o nulle,in un unico cumulo da ripartire
nel cosiddetto premio di maggioranza....(per assurdo sempre votando bianca o
nulla se alle prossime elezioni vincesse Berlusconi le suddette
schede andrebbero attribuite nel premio di forza italia).
Esiste però
un metodo astensivo,che garantisce di essere percentuale votante(quindi non
delegante) ma consente di non far attribuire il proprio
non-voto al partito di maggioranza. E' infatti facoltà dell'elettore di recarsi
al seggio e una volta fatto vidimare il certificato elettorale,
AVVALERSI DEL DIRITTO DI
RIFIUTARE LA SCHEDA,
assicurandosi di far mettere a verbale tale opzione. E'
possibile inoltre
ALLEGARE IN CALCE AL
VERBALE,UNA BREVE DICHIARAZIONE IN CUI SE VUOLE,L'ELETTORE HA IL DIRITTO DI
ESPRIMERE LE MOTIVAZIONI DEL SUO RIFIUTO
(es. nessuno degli
schieramenti qui riportati mi rappresenta).
Tale
sistema oltre a rallentare e rendere difficoltose le operazioni di voto e
scrutinio(è obbligatorio compilare infatti per ogni scheda rifiutata
un apposito verbale) rende inattribuibile il voto,in quanto la legge consente
solo l'attribuzione delle schede contenute nell'urna al momento
dell'apertura della stessa,creando una discrepanza tra percentuale votanti e
voti attribuibili e di conseguenza un problema di difficile,se non impossibile attribuzione(specie se il
fenomeno raggiungesse quote notevoli) di seggi,infatti in linea teorica (non è
mai successo)
se la quantità di schede rifiutate raggiungesse la quota di voti necessaria per
l'attribuzione di un seggio,tale seggio non potrebbe essere
attribuito.
DIFFONDETE a chi può
interessare.
Inviato da: fabpat72
il 22/09/2010 alle 06:56
Inviato da: cavalieremistico
il 18/09/2009 alle 23:17
Inviato da: kiss_and_knife
il 18/09/2009 alle 20:01
Inviato da: gentechepensa
il 02/09/2009 alle 04:04
Inviato da: kiss_and_knife
il 09/07/2009 alle 19:59