Creato da Typhoon4 il 05/11/2007
(nonsolo cartelle esattoriali impazzite) - Se i giusti non si oppongono, sono già colpevoli
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Ci sono giunte varie segnalazioni del mancato accredito dei cosiddetti “Sconti Bancoposta” nei mesi di Settembre, Ottobre e Novembre 2013.
Si tratta a tutti gli effetti di denaro che Poste Italiane avrebbe dovuto accreditare sul conto Bancoposta di clienti che, avendone diritto, in realtà non hanno ricevuto il becco di un quattrino.
Insospettiti, abbiamo avviato una piccola indagine su di un caso di mancato accredito.
Abbiamo chiamato il numero verde 800 00 33 22 ed abbiamo avuto conferma che “per un problema tecnico” tali accrediti non erano andati a buon fine. Tuttavia, inoltrando apposita richiesta, avremmo potuto sollecitare l’accredito di quanto dovuto.
Il numero verde ha funzionato, l’operatrice è stata gentile e disponibile; ora non ci resta che attendere 10 giorni e verificare l’effettivo accredito.
Ma, al di là di questa nostra piccola indagine, quanti sono i risparmiatori che hanno accumulato sconti usando le carte di Bancoposta e che, per un problema non a loro imputabile, perderanno il diritto a queste modeste somme di denaro? Ed il denaro che risulta formalmente “accreditato” e mai effettivamente ricevuto, nelle tasche di chi finirà? Saranno sempre i soliti furbetti a farsi un cospicuo regalo di Natale alla barba dei correntisti italiani che hanno affidato i propri risparmi alle Poste? Vorremmo vederci chiaro, fosse anche soltanto per rispetto all’effige del Maestro Giuseppe Verdi che, oltre che sulle vecchie banconote da mille lire, sin dall’inizio ci vantiamo di esporre nel nostro blog di denuncia…
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