Creato da corsaramora il 24/05/2005
tutto cio' che ci accade intorno ..mie riflessioni e non...
 

 

« Messaggio #232Messaggio #234 »

Post N° 233

Post n°233 pubblicato il 13 Luglio 2005 da corsaramora
Foto di corsaramora

Baghdad alla fame, alla sete, al caldo
KARIMA ISD
Come ai tempi dell'embargo, le famiglie irachene possono acquistare una certa quantità di alcuni alimenti e beni essenziali - riso, farina, latte per i neonati, zucchero, tè, olio, sapone - a prezzi politici presso negozi convenzionati; la tessera vige ormai da oltre dieci anni. Ma pare che adesso la corruzione divori le razioni. Ne riferisce un reportage realizzato da collaboratori iracheni del Los Angeles Times, entrati nelle case di persone che hanno venduto anche i mobili per campare. Il World Food Programme (Wfp) delle Nazioni unite, che sorveglia la distribuzione delle razioni - ma tutto è nelle mani del ministero del commercio - di recente ha riferito di una «significativa carenza di riso, zucchero e latte per infanti in tutto il paese». Da gennaio le famiglie di Baghdad non ricevono né latte per bambini né zucchero (che pur avendo solo calorie vuote, è necessario per il tè, il quale a sua volta è considerato l'unica consolazione giornaliera). A Sadr City, popolato da due milioni di abitanti poveri o poverissimi, la riduzione delle razioni alimentari ha risvolti drammatici. Ma ovunque le famiglie sono obbligate a integrare pesantemente le razioni acquistando cibo al mercato, il che spinge in alto i prezzi. Tè e farina negli ultimi mesi si sono triplicati. Una latta da 15 litri di oliaccio vegetale costava 4 dollari pochi mesi fa, adesso ne costa 12. E' molto: un autista di minibus (che hanno sostituito i grandi autobus cinesi) guadagna l'equivalente di tre dollari giorno per un mestiere faticoso e rischioso: dieci ore in mezzo al traffico e al calore soffocante, fra un attacco suicida e l'altro. Sempre più scarse, le razioni sono anche di cattiva qualità: il riso con i vermi, il the imbevibile. E secondo alcuni giornali di Baghdad, tè e farina devono essere stati contaminati da qualche sostanza o da contenitori impropri: parecchie persone si sarebbero ammalate dopo averli consumati. Il ministero del commercio ha replicato che l'allarme è stato inventato dai media ma ha rifiutato di diffondere i risultati dei test che dice di aver condotto sulla contaminazione di taluni alimenti. Inoltre, per il ministero la carenza di razioni deriva dalle strozzature alle frontiere con Giordania, Siria e Turchia, a loro volta causate dai problemi di sicurezza.

L'altro capitolo più che dolente è l'acqua, a leggere le storie di vita quotidiana che alcuni iracheni mandano ad amici all'estero. L'acqua manca anche per interi giorni nell'arsura estiva, e così non appena compare, si cerca affannosamente di riempire tutti i contenitori a disposizione. Qualche settimana fa, Baghdad è stata percorsa più volte da tempeste di polvere (ajaja); si è depositata dappertutto e in molti non hanno potuto lavarla via. La situazione dell'elettricità, dalla cui assenza deriva spesso anche la mancanza di acqua per via del pompaggio, varia da zona a zona e da giorno a giorno. Quando non c'è, nei quartieri meglio equipaggiati (non Sadr City, per esempio) vengono azionati generatori locali, ma anch'essi non continuamente (c'è infatti una paradossale scarsità di benzina). In mancanza, nelle case meno povere funzionano i generatori domestici, in grado di far andare il frigorifero, qualche luce e i ventilatori (detti panka), necessari come il pane dato che per mesi il caldo arriva a 50 gradi e nelle piccole stanze si ammucchiano molti familiari. Di condizionatori neanche a parlarne, occorrerebbero generatori più costosi: sono accessibili solo agli abbienti.

Così, spiegano i diari di vita quotidiana degli iracheni, di notte non si dorme, fra fame, caldo e paura degli arresti indiscriminati. Chi poi si ammala o viene ferito entra nell'inferno degli ospedali che mancano di tutto. Nello sbando generale fiorisce la «Green zone», dentro muri sempre più alti. I prezzi elevati del cemento - pur nell'assenza di ricostruzione - derivano probabilmente dal grande uso che se ne fa intorno e dentro quell'area; la chiamano «Green Republic». 


 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Agosto 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
      1 2 3 4
5 6 7 8 9 10 11
12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25
26 27 28 29 30 31  
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

francogambinopantaleoefrancainterculturemc.bottarigersy1misia_mistrani_manima_on_lineAfter_The_Ordealgh0std0gnany275trippafcaprifoglio0evelina55mizar_a
 

Ultimi commenti

Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Wetter
il 10/08/2018 alle 13:04
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Weather
il 10/08/2018 alle 13:04
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Pogoda
il 10/08/2018 alle 13:03
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Sat24
il 10/08/2018 alle 13:03
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Test internetu
il 10/08/2018 alle 13:02
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963