Creato da corsaramora il 24/05/2005
tutto cio' che ci accade intorno ..mie riflessioni e non...
 

 

« Messaggio #447Messaggio #449 »

Post N° 448

Post n°448 pubblicato il 06 Ottobre 2005 da corsaramora
Foto di corsaramora

«La tigre e la neve» uscirà il 14 ottobre È la storia di un poeta che finisce a Baghdad per riuscire a salvare la donna dei suoi sogni

Benigni «Il mio film
è un inno alla vita»

«Solo poesia e amore possono farci superare l'orrore delle guerre L'ho ambientato in Iraq ma non critico i soldati americani: sono vittime anche loro»

Di Giacomo Vallati

«No. La parola amore non ha un suono dolciastro. Al contrario: è il nome di ciò che muove il mondo». Entusiasmerà parecchi (e spiazzerà altrettanti) l'amore che Roberto Benigni ha riversato come suo stile, senza risparmio né paure in La tigre e la neve: il nuovo, attesissimo film del poeta di La vita è bella, che dal 14 invaderà 800 cinema italiani e (presumibilmente) i cuori del pubblico. Vivaddio: in tempi di desolato assassinio della speranza, ecco finalmente «un film che - come dice l'autore - è un inno alla poesia. Cioè all'amore per la vita. E proprio mentre cinema e letteratura attorno a noi non fanno che parlarci di morte».
Non teme, Benigni, d'apparire «buonista» a chi per professione fa il profeta di sventura; né accomodante a chi scambia i film per dei manifesti politici. Quando si seppe che la Tigre e la neve avrebbe avuto sullo sfondo la guerra in Iraq, molti sperarono in un film ideologico. Magari anti-americano. «Ma che quella guerra sia brutta lo pensiamo tutti. E sui soldati americani mandati a combatterla io non esprimo giudizi. Anzi - riflette alludendo all'intenso sguardo che il suo personaggio scambia con un giovane soldato yankee - li guardo con sentita pietas umana». Non solo: a chi avrebbe gradito esclusivamente una requisitoria anti-bellicista, «quello è un tipo di film che va alla testa - risponde ora Benigni - mentre invece il mio vuole arrivare al cuore. Io non credo che un film possa salvare il mondo. Però può consolarlo; magari divertirlo. Ecco quanto ho cercato di fare».
Ed ecco perché la Tigre e la neve - semplice storia di un poeta innamorato di una donna (Nicoletta Braschi) a un punto tale da inseguirla in Iraq e da salvarla contro ogni avversità, con la sola forza dell'ottimismo - «voleva essere semplicemente la storia di un amore. L'amore per la poesia, che poi è amore per la vita. E l'amore per una donna, che è quello per il mondo intero».
D ai primi fotogrammi (che con effetti digitali arruolano fra gli attori anche Montale, Ungaretti, Borges e la Yourcenar) alle struggenti immagini conclusive, il film fa dunque perno attorno alla poesia intesa come strumento d'amore. «Il protagonista, il professor Attilio, è un poeta (il che già è raro in un film); ma è bello che sia anche uno qualunque. Si trasforma cioè nel poetare. Perché gli artisti sono come i sonnambuli: in stato di grazia superano tutte le difficoltà, ma se li svegli diventano tipi qualsiasi».
Proprio nella poesia è il coraggio del film («il professor Attilio insegna anche cose dure, difficili: che per trasmettere la felicità bisogna soffrire, ad esempio, e che dunque non bisogna avere paura della sofferenza»); nonché il suo entusiasta messaggio vitalistico: «Non è un caso che il poeta arabo interpretato da Jean Reno, incapace di soffrire e incredulo di Dio, compia una scelta drammatica. Al contrario di lui, Attilio ha una voglia di vivere - esplode Benigni (secondo il suo stile) - che gli spacca il ventricolo destro della circumnavigazione sanguigna». E non è un caso - aggiungiamo noi - che accanto alla poesia molto spazio abbia (consapevole o meno) il sentimento religioso: «Pur non nominando mai Dio, Attilio si trova a pregare Allah. Che poi sarebbe Dio quando parla arabo. E lo fa recitando una preghiera che definisce bellissima, il Padre Nostro, in una scena che è una delle mie preferite».
Concludendo: «Guardando questo piccolo ometto catapultato in mezzo alla guerra, a combattere la sua guerra per salvare la sua donna, questa ci appare tanto più giusta ed eroica di quella. E la forza dei sentimenti si dimostra la più forte che esista».


 
 
 
Vai alla Home Page del blog

Area personale

 

Archivio messaggi

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 

Ultime visite al Blog

francogambinopantaleoefrancainterculturemc.bottarigersy1misia_mistrani_manima_on_lineAfter_The_Ordealgh0std0gnany275trippafcaprifoglio0evelina55mizar_a
 

Ultimi commenti

Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Wetter
il 10/08/2018 alle 13:04
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Weather
il 10/08/2018 alle 13:04
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Pogoda
il 10/08/2018 alle 13:03
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Sat24
il 10/08/2018 alle 13:03
 
Sat24, Sat 24 Pogoda, Prognoza pogody National...
Inviato da: Test internetu
il 10/08/2018 alle 13:02
 
 

Chi può scrivere sul blog

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963