una corsara mora

Ciao Corsara. L'ho visto e, ad esserti sincero, mi ha deluso. La poesia? Dieci minuti in aula con gli studenti. Una frase buttata giù su Saddam. Il dramma iracheno nemmeno sfiorato. Un suicidio che non ha senso ed il giochino scontatissimo sulla collanina della sua compagna. Mi ha deluso veramente ed ha scomodato qualcosa di troppo serio come l'aggressione all'Iraq per fare da sfondo ad una improbabile fiaba. Ciao :o)

ciao lupo,..lo hai detto. la guerra era solo uno sfondo. non era un documentario ma un film da guardare con il cuore ,non con la testa... forse abbiamo bisogno ogni tanto di guardare attarverso gli occhi del cuore..ciao

Ciao corsara, condivido l'analisi di obyone. Posso con il "cuore", perchè gli voglio bene, soltanto perdonargli i soldi del biglietto. Torni a fare film come "piccolo diavolo" e "Johnny Stecchino" perchè sono quelli i film nei quali è un maestro e non li possono fare tutti. Evitiamo comunque di scomodare Chaplin. Abbiamo Leonardo, Michelangelo, Galilei, mica dobbiamo per forza avere dei n.1 in ogni cosa noi italiani. :o)

potremo avere ancora dei numeri uno se solo riuscissimo a riappropriarci della nostra identita'...ciao

Che dire oggi assistiamo ad una drammatica decadenza dell'arte: tutti s'improvvisano in tutto ciò che non sanno fare proprio perchè hanno capito che comunque qualcuno si berrà le loro balordaggini.Benigni era un'ottimo comico e doveva rimanere a fare quello.I suoi film buonisti e retorici hanno successo perchè fanno leva sulle reazioni istintive delle persone e lui che è un comico di razza lo sa bene questo.provate a ragionare ricordate johnny stecchino? era meno intelligente de la vita è bella? no faceva solo più ridere e magari per questo le persone si sono soffermate meno sul contenuto poi quando sento le cavolate in difesa del film tipo che lui ha fatto questo film perchè vuole mandare un messaggio di pace e amore rischiando anche del proprio mi viene da vomitare:ma chi è Gesù? sia chiaro che nessuno mette in gioco miliardi di produzione solo per lanciare messaggi se lo fa è perchè è sicuro che poi quel film lo vende se no state tranquilli che Benigni non gira neanche una scena ma magari è un'altro che è sceso in campo e l'ha fatto per noi abbiamo votato quello perchè non questo.La frittella che sta rigirando da tanti anni gli comincia a puzzare un pò tra le mani.Chaplin visto che alcuni a lui l'hanno paragonato nella sua vita è rimasto a fare sempre ciò che sapeva fare meglio tranne che per la contessa di hong kong.Si è inventato una maschera che rappresentava l'allegoria dell'uomo del suo tempo e quando non serviva più perchè obsoleta l'ha abbandonata.Benigni deve rendersi conto che nei panni dell' intellettuale ci stà un pò stretto mi ricordo la penosa trasmissione di natale dove leggeva la divina commedia come se in Italia in teatro non l'avesse mai fatto nessuno meglio di lui ma lui è Benigni e tutti lì a compiacersi se lui è stato bravo a Gassman facciamo un monumento in vaticano per piacere eh se lo merita. Rischia di scatenare presto o tardi le risa questa volta di scherno prima o poi.I poeti che hai citato quelli sì che hanno messo in gioco tutto per le loro idee non Benigni di sicuro.la sinistra lo tira per la giacca da una vita lui gli ha fatto credere di stare con loro però quando è ora i soldi dalla medusa li prende e li prende pure dagli americani che hanno finanziato anche questo film con i soldi della melampo non lo faceva neanche metà.L'autore non è altro che uno che con i miliardi in saccoccia si diverte a fare il predicatore forse per avere la sensazione personale di essersi elevato dalla mediocrità dell'essere umano spiacente è solo una magra consolazione se è così bastava ampiamente Celentano in quel ruolo.Chi sostiene prese di posizioni forti come ha fatto lui poi deve sostenerle anche nel privato altrimenti non può pretendere d'essere preso sul serio.Invece è uno che non fa beneficenza si nega ai giornalisti che non sono dalla sua parte insomma secondo me sarebbe stato un'ottimo ministro dell'economia altro che Tremonti bis.

e' vero quanto dici sul decantetismo dell'arte,ma l'arte,intesa nella sua piu' ampia accezione, lo sai bene e ' lo specchio della realtà oggi tutto e' merce e tutto e' mercificato e probabilmente anche benigni lo ha capito,o forse ha compreso che la gente ha ormai poca voglia di ridere.. coerente chaplin e grande gassman. celentano non l'ho visto perche' non condivido che un guitto possa affrontare temi importanti e seri come la censura o temi che dovrebbero essere dibattuti da chi vorrebbe governarci. una questione di ruoli,confusione di ruoli...dal caos dio creo' il mondo,impegnamoci affinche' si possa ripristinare l'ordine delle cose ,provando a guardare ,anche il film di benigni ,con gli occhi del cuore.ciao

Sei proprio una persona intelligente corsara mora dico davvero anche se non sei totalmente d'accordo con me ti sei espressa senza offendere come fanno invece molti cafoni che poi per argomentare le loro idee non hanno molte frecce al loro arco.Dovrebbero essere tutti così rispettosi delle idee degli altri e tolleranti e obiettivi complimenti.Eh ma voltaire al giorno d'oggi va poco di moda.

gia'...voltaire ..."l' esistenza di Dio può essere dimostrata con la ragione .. Dio é il motore immobile , il garante dell' ordine nell' universo .. Se Dio non esistesse, bisognerebbe inventarlo, ma tutta la natura ci grida che esiste" SONO intollerante con gli intolleranti ..e magari voltaire fosse ancora di moda .. i pregiudizi in generale non ci avrebbero impedito di pensare con la nostra testa..la ragione e'cio' che ci illumina la strada,cosi' l' aveva definita Locke grazie .. ciao

UN GRANDISSIMO BENIGNI...come sempre emozionante e mai scontato nn si può nn amare un film fatto con così tanto amore e dove l'amore colora anche il nero della guerra...stamattina una collega è entrata in stanza dicendo di nn andare assolutamente a vederlo, sbagliato! E' da vedere e solo dopo decidere se ne vale la pena...

certamente sbagliato..le sensazioni ,le emozioni,le percezioni sono sempre e cmq soggettive ciao