Rifugio

Elucubrazioni

Altri tre giorni e concludo la malattia... sempre che l'ufficio del personale mi metta in condizioni di viaggiare... altrimenti allungo... ed il mio pensiero frequente in questi giorni e' proprio quello di licenziarmi... non posso assolutamente competere con un paese intero... dove sono tutti mezzi parenti.... e dove la maggior parte dei dipendenti grazie ad altre entrate riescono a tamponare bene i ritardi degli stipendi... Gira voce che qualcuno lo prenda regolarmente.... e ci credo perché ognuno di loro ha il suo santo protettore... I loro suggerimenti... " Non dire niente a nessuno... va dal direttore generale e' bravissimo ".... oppure... " non dire niente a nessuno e vai dal proprietario "... o... senza dire niente va dalla signora...... anche lei tanto buona"... ecco come funziona... li dentro ognuno di loro zitti zitti... senza dire niente si guarda gli affari suoi... ed io ogni mese mi trovo costretta ad elemosinare ciò che mi spetta di diritto... ho usato solo due fonti fino ad ora... mi manca il direttore generale... ma lo conosco a malapena di vista... e poi sono stufa... Odio fare le cose di sotterfugio... tutti sanno il vero motivo per cui sto a casa... e se anche mi e' stato consigliato vivamente da tutti di chiedere di nascosto... non ne sono il tipo... Sto trascorrendo questi giorni a casa di mamma... in assoluta apatia... mi sveglio la mattina e non ho programmi... e lo stare ferma mi sta facendo riflettere su molti punti della mia vita che devo al più presto risolvere... sempre i soliti... marito... lavoro... entrambi prendono solo da me... senza dare nulla in cambio... ed in tutta questa situazione di disagio economico... il mio maritino sentenzia contro questo e quello... dicendo che ci facciamo sfruttare senza avere il fegato di combattere il sistema... l'altro giorno all'ennesimo sermone ho perso la pazienza... gli ho ridetto per l'ennesima volta che lui dal suo pulpito disprezza il sistema ma può farlo solo perché alle spalle ha me che si sacrifica per la non gloria.... e poi gli ho suggerito vivamente di cercarsi un lavoro... anche in pizzeria... perché sono stanca di tirare la carretta da sola... lo farei anche volentieri in condizioni familiari normali... ma su quella carretta c'e' un uomo spaparazzato... che chiuso nella sua polemica non da assolutamente niente... Ecco mi sono sfogata... per lo meno questo... perché so bene che sarà difficile prendere la decisione di licenziarmi... non in questo periodo di crisi... e tanto meno lasciare mio marito per strada... tanto se continua cosi... tra non molto ci ritroveremo in parecchi sotto ai ponti... sempre che la natura ce lo permetta... considerato che i ponti sono zona pericolosa... Un bacio... A. Maria