Creato da aru1962 il 06/05/2009
frammenti di un'esistenza
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Area personale
Dalla raccolta delle mie poesie...
A VOLTE CAPITA CHE... Rimani fermo ad osservare le cose il mondo si sveglia ogni giorno uguale dalla prospettiva della stessa finestra trascorrono gli anni senza traccia un segno che resti,un’abitudine valida. A volte capita,non accorgersene cadere nell’oblio delle solite cose ti sembra di aver vissuto già il meglio quando un giorno è trascorso uguale al medesimo giorno precedente... Pensi di esser tu lo sbaglio,capita credi di non valere qualcosa di più lasci che l’acqua scorra lentamente mentre osservi dal ponte i sassi.. Ma a volte capita...capita un angelo ti attraversa la strada e ti cambia ogni particolare della tua giornata assume un colore diverso,speciale negli occhi suoi vedi sempre il mare che piova o ci sia il sole stai bene sembra di vivere col fiato sospeso ma quando respiri senti la musica quell’armonia celeste che fa bene. Capita,capita d’innamorarsi e giuro a me è capitato,mi ha stravolto ma ne sono infinitamente felice perchè ora posso credere a giorni mai uguali gli uni agli altri,dolci sempre,anche quando sto male giorni che a volte manchi da morire giorni che mi ripagano d’immenso quando solo posso baciarti o stringerti giorni pazzi,increduli,lunghissimi aspettando di te,di questo amore che ora vive,che ora c’è.... UNICA
ascolterei l'altro lato della vita
ma oggi proprio non mi va
così ti ricordo mio amor perduto
la tua pelle profumata di sole
gli occhi tuoi capaci di ridere
talmente tristi nel vero pianto
la bocca umida perla di rugiada
che sembrava di baciarti il cuore
i capelli sciolti d'oro biondi
tracciavano leggeri arcobaleni
a nasconder segreti tesori sul collo
il tuo sesso al sapore di fragola
schiuso come avida conchiglia
le mani lievi come lieve marea
per questo corpo stanco e riarso
il tuo essere tutto l'essenziale
ciò che basta per sentirsi vivi
in questo mondo che uccide piano
maledetto rev che trascini il nastro
di un amor che non ritorna
ma torna sempre qui in me
l'angolino di facebook
WWH
a ricordarmi l'uomo che ero
quello che faceva parlare le stelle
il pazzo poeta dell'anima
acrobata senza rete
Vorrei tu fossi qui
le mani tra le mie
la pelle sulla pelle
le labbra sulle labbra
due corpi un corpo
Vorrei tu fossi qui
con la tua sigaretta
a far cerchi di fumo
a riattaccarmi il bottone
dove il cuore ha un'asola vuota
Vorrei tu fossi qui...
I wish you were here...
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sogno d'agosto
Ho così tanti cassetti pieni di sogni
ma si mischiano sempre le chiavi
ruoto come girasole in un campo d'agosto
in cerca di un raggio a rialzarmi il cuore
tu sei una creatura così speciale ed unica
tu bella più di qualsiasi fiore in boccio
tu dolce come il miele della verde acacia
mi fossi voltato prima ad osservarti
stolto come il più stolto degli uomini
ora starei a contarti i capelli baciandoli
accarezzando la tua chiara pelle di velluto
oh mia piccola speranza volata via...
suonerei il tuo corpo come fanno gli dei
quando giocano il cielo come spartito
e fanno brillare le stelle di note lucenti...
stolto come il più stolto degli uomini
c'è sempre qualcuno più veloce di noi
a rubarci i sogni più belli...
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il 01/07/2011 alle 19:32
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il 23/04/2011 alle 22:34
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il 17/04/2011 alle 11:46