Creato da votattilio2008 il 28/03/2008

A.T.T.I.L.I.O.

Attivisti Territoriali Terribilmente Incazzati Lievemente Inconsapevoli a Oltranza

 

 

« Due appuntamenti interessantiIL CORAGGIO DI CAMBIARE »

Partono i candidati. Ma il Partito democratico dove sta?

 

I candidati per le Europee sono partiti. Hanno già riempito di faccioni, sempre sorridenti non ne trovi mai uno appena preoccupato, i muri di Roma. Sono già partite le cene, organizzate dai capobastone che fanno vedere quante persone portano in maniera da accreditarsi. Girano come matti in convegni, dibattiti. Ce n’è uno, Roberto Gualtieri, che presenta addirittura il suo programma elettorale, con tanto di presenza di Massimo D’Alema. Su Facebook imperversano i gruppi che ti spiegano perché bisogna votare un candidato piuttosto che l’altro.  Badate bene all’espressione perché non è casuale “votare un candidato”, non votare il Pd e dare la preferenza.

Insomma, sarà una campagna elettorale ancora all’insegna della rincorsa alla preferenza. E, di conseguenza, una campagna elettorale chiusa al nostro interno, tutta tesa alla conta fra correnti. Questo è il dato vero. Le correnti che compongono il Partito Democratico hanno deciso che si conteranno attraverso le elezioni europee. Non a congresso, non attraverso un confronto libero e sui programmi, ma attraverso un confronto sui candidati. E’ una gara a chi prenderà più preferenze.

Sarò strano io, ma sono convinto che la sera del 7 giugno, tutti staranno a guardare quanti voti ha preso il Pd, quanti il Pdl, Di Pietro, la Lega e via dicendo. E sono convinto che il risultato del Pd sarà essenziale per il futuro di questo progetto, a cui molti di noi hanno dedicato in maniera disinteressata e appassionata tante energie in questi anni.

Sia chiaro, lo dico per fugare ogni equivoco, anche io sosterrò i candidati che ritengo più vicini alle mie posizioni (Cioffredi e De Angelis) e che ritengo più in linea con il progetto del Pd. Di certo non potrei mai votare una persona che presenta il suo programma elettorale. Perché trovo che questa sia la deriva ultima della degenerazione personalistica dei partiti. Ci deve essere un progetto del Pd per l’Europa e non il programma di un candidato.

Ma detto questo, per i motivi che dicevo prima, trovo sia prioritario il voto al Partito. E credo sarà un bene se troveremo tante schede senza alcuna preferenza. Perché vorrà dire che c’è ancora un voto di opinione, libero, di chi crede nel Pd e delle nostre beghe interne se ne frega. Anzi le vorrebbe cancellare insieme ai protagonisti delle beghe stesse.

Ma per fare questo credo che bisogna invertire subito la tendenza. Bisogna fare un forte campagna elettorale di partito e non “di candidato”. Bisogna fare una campagna elettorale tra la gente e non tra i ristoranti. Perché nei ristoranti girano sempre i soliti. Nei mercati, davanti alle Asl, all’Università, nei posti di lavoro, invece, si trovano i cittadini, quelli a cui dobbiamo, ancora una volta, chiedere un voto per cambiare e non un voto per mandare tizio al parlamento europeo.

In X Municipio, nel nostro piccolo, quattro circoli, hanno organizzato per stasera una festa, al tennis Garden di via delle Capannelle. Vogliamo cominciarla così la campagna elettorale: con il coordinatore romano, con il segretario regionale, con il capolista. Mi sembra significativo. Come mi sembra significativo che i soliti benpensanti abbiano lanciato una vera e propria campagna contro questa iniziativa. Ancora non ho capito bene perché. Una parte del Pd vorrebbe una campagna elettorale di questo tipo. Qual è lo scandalo?

Poi verrà il momento in cui ci divideremo sulle preferenze. Ma questo momento deve essere secondario. Io voglio farla così la campagna elettorale: poche cene, tanto contatto con i cittadini. Nelle piazze e non nei ristoranti.

 

 
 
 
Vai alla Home Page del blog

VIVI IL PD - CAMBIA L'ITALIA

 

 

INTERVENTO ALL'ASSEMBLEA DEI CIRCOLI DEL PD

 

 

 

ATTENZIONE ATTENZIONE!!!
I lettori più avvertiti l'hanno già capito da tempo, ma quelli che rivestono cariche pubbliche, si sa, tendono ad avere più difficoltà: questo non è un blog del Partito democratico o di un suo circolo, ma uno spazio libero che ospita gli sproloqui di un pericoloso criminale:  Michele Cardulli, 40 anni, giornalista, militante del Pd, libero sproloquiatore, nonché teppista della parola.
Tal figuro, ed esclusivamente lui, è responsabile politicamente e penalme
nte del contenuto dei suo scritti. Per prenderlo a testate, lo potete incontrare nei corridoio del consiglio regionale, oppure al circolo Pd di Capannelle


 

IL VIDEO SUL CORTEO



 

DEMOCRATICAMENTE IN PIAZZA

 
 

PRIMARIE SEMPRE

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Settembre 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

FACEBOOK

 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

vivereconilparcobrigantino2008ozieboo16gian.75mefbowlingdiana_89car.bricaporaso1989FrancescaFontanaroby_vannysabatini_mpinuchetrionfo74votattilio2008
 

ULTIMI COMMENTI

stesso problema, anche io sto a 50 mt da lidl e ho un...
Inviato da: marco
il 07/01/2013 alle 21:16
 
capisco la tua gioia nel poter rinavigare dopo tanto...
Inviato da: marco
il 29/03/2012 alle 19:20
 
Le dichiarazioni anticipate sui trattamenti sanitari hanno...
Inviato da: Anonimo
il 16/01/2010 alle 11:27
 
Finarmente uno che te dice le cose come sono, poi stà dalla...
Inviato da: Anonimo
il 22/07/2009 alle 14:11
 
Nessuna visibilità per Marino nella campagna per le...
Inviato da: Anonimo
il 18/07/2009 alle 17:32
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo i membri di questo Blog possono pubblicare messaggi e tutti possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

IN QUANTI SIAMO OGGI?

Web stats powered by www.wstatslive.com
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963