t'h''e'w'at''e'rer'

Post N° 217

Quindicidicembreduemilaotto

giulia in una prigione di cristallo, di forza e razionalità. il volo di una socialbutterfly di nuovo in solitaria, convinta di non avere bisogno. e adesso ci sono solo frantumi di lei, schegge, dentro alle corse programmate per nascondere il (suo cuore) deserto.

[ogni parola - un’anestesia totale]

Ventitre[quattro]dicembreduemilaotto

una notte lunga un sogno, lucine di natale, orione e milioni di stelle ad osservare. lui che si lecca le dita, lei cullata dalle onde, che per poche ore la portano via.

(Vorrei incontrarti tra cent’anni, tu pensa al mondo tra cent’anni; riconoscerò i tuoi occhi neri tra milioni di occhi neri)

due cucchiai di zucchero in un caffè ormai freddo, una marlboro light, l’i pod ed è già ora di tornare a casa. una foto dal telefonino scattata due volte.

[le tre, il mio letto oggi troppo grande per me da sola][domani, lui i martello, lei le Christmas carols con due ali d’angelo contrattate per  50 rufie a rasdhoo ]

venticinquedicembreduemilaotto

I choose happiness today. I choose success today. I choose right action today. I choose love and goodwill for today. I choose peace today.

Giulia, 26 anni, stesa sul suo letto.