Creato da Web_London il 15/04/2015

Note a margine

A volte di vince, a volte si perde ma la lotta è sempre impari

 

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A che ora è la fine del mondo?

Post n°98 pubblicato il 05 Ottobre 2015 da Web_London

Di questi tempi ne stiamo vedendo di tutti i colori
Prima (e ancora adesso) la feroce crisi economica, poi la Grecia, la Cina e da un paio di settimane a questa parte si è messa pure la Wolkswagen
Ma non è sempre stato cosi
Ci sono stati, nel recente passato, dei momenti ben peggiori di questo
Rimetto oggi un vecchio post sull'argomento che penso ci stia a pennello

Un saluto a tutti

Web

...


A che ora è la fine del mondo?


"L'avidità, non trovo una parola migliore, è valida, l'avidità è giusta, l'avidità funziona, l'avidità chiarifica, penetra e cattura l'essenza dello spirito evolutivo.
L'avidità in tutte le sue forme: l'avidità di vita, di amore, di sapere, di denaro ha improntato lo slancio in avanti di tutta l'umanità.

...

"È tutta una questione di soldi, il resto è conversazione"

...

"Tu e io siamo uguali, Darien. Abbastanza intelligenti da non credere al più antico dei miti: "l'amore".
Fantasia creata dalla gente per impedirsi di buttarsi dalla finestra"

(Gordon Gekko)

...



Qualche anno fa,
un particolare mese,
una particolare settimana,
giorno, sera...


E' tardi e sono stanco.
Sono stanco da morire e so che anche stanotte non riuscirò a dormire
Ho appena buttato l'occhio sulle aperture dei mercati asiatici.
Tokyo ha aperto male e Hong Kong gli è corsa dietro
Sarebbe meglio cercare di dormire qualche ora, già prevedo che domani sarà un'altra giornata da dimenticare
Ieri mattina sono arrivato presto in ufficio.
Ero sveglio dalle cinque e alle sei l'Asia stava chiudendo su livelli da brivido che già nella mia testa avevo il film di come sarebbe stata la giornata.
Non ho fatto a tempo ad arrivare al pargheggio che puntualmente il telefono ha cominciato a squillare
Nella notte, dall'altra parte della terra era scoppiato il finimondo.
Il mercato azionario era letteralmente caduto a pezzi.
Era venuto giù tutto.
Al mattino Milano e l'Europa avevano aperto con un meno 5% da brivido
I colleghi erano impazziti, chi urlava al telefono e chi, seduto sulla sua scrivania, aveva lo sguardo perso nel vuoto
Li avevo già passati quei momenti, qualche anno fa, e da allora avevo giurato a me stesso che mai più avrei dovuto passare dei momenti così
Da quei giorni dei primi anni duemila, avevo cercato delle alternative resistenti per blindare la maggior parte dei portafogli
I momenti di panico del mondo di qualche anno prima avevano cambiato la percezione del rischio, modificato gli asset di lungo periodo e soprattutto fatto crescere allo stomaco non solo il pelo così duro da assomigliare a grossi e lunghi chiodi.
Cosi avevo fatto anch'io e aveva funzionato.
Negli anni successivi, la guerra in Iraq, la caduta delle torri gemelle, gli atti di terrorismo per il mondo cha avevavno affossato le borse, mi avevano sfiorato fino alla maledetta mattina di due giorni fa quando una delle più grandi banche d'affari americane, la Leman Brothers, colò a picco.
In quel momento si giocava la partita più dura
In ufficio, in quei giorni, si respirava un'aria elettrica
"Tener duro" era diventata la parola d'ordine.
"Tener duro", si, ma era dura "tener duro"
E che si poteva fare? Ormai era tardi per far tutto e la notizia del crollo della Leman era stata un fulmine a ciel sereno.

Quella mattina è stata cosi, tra crisi di ansia e bestemmie urlate dalla finestra
Al pomeriggio l'attesa si era fatta più densa
Alle 15.30 avrebbe aperto l'America e lì sarebbe stato il banco di prova della "tenuta del mondo"
Il mondo intero teneva le dita incrociate
Verso le 15 le previsioni di apertura del mercato americano non erano per niente buone, anzi, ci si aspettava il peggio, ma nessuno poteva immaginare cosa sarebbe poi successo
L'indice Nasdaq dei primi 100 titoli in preapertura alle 8.30 di mattina segnava un inquietante meno 7%.
Alle 15.30 quando è suonata la campanella di Wall Street l'America è venuta giù di botto senza nemmeno provare a fare resistenza.
Ed io in quel momento pensavo che i risparmi delle famiglie di mezzo mondo avrebbero subito una sforbiciata mai vista prima
(Cose già viste? ... Si, eccome se le avevo già viste, memoria lunga e fiato corto Web ...)
L'apertura è stata da brivido.
Il mercato è stato sopeso per eccesso di ribasso per cinque volte in un ora, e poi, inspiegabilmente, è stato riaperto e lasciato andare per la sua strada.
(Pazzi e Idioti!, chiudetelo per oggi! ...)
L'Europa, che già era in profondo rosso, crollò, e alla chiusura delle 17.30 le borse europee segnavano tutte un inquietante -8% che nessuno ricordava di aver mai visto in un solo giorno.

Avrò fumato un paio di pacchetti di sigarette, le accendevo e le buttavo via a metà,
Verso le 16 mi ha chiamato il mio ometto che era appena tornato dall'asilo
"Ciao amore"
"Ciao Papi"
"Come stai?"
"Bene!!!"
(Bene ...)

Quando ho messo giù stavo peggio di prima, il mio ometto lì ed io qui in apnea

Verso le 16.30 telefona Claudio, il direttore di una banca della zona con cui stavo trattando dei finanziamenti e dei mutui per alcuni clienti
"Ciao Web"
"Ciao Claudio"
"Senti, per il notaio, non si può fare per il due di pomeriggio ma bisogna spostare due settimane dopo"
"Cosa? Nononono, e che cazzo, il cliente non può rimandare, deve rogitare assolutamente"
"Non so cosa dirti, prova a chiamare tu il notaio"
"Cazzo, Claudio!"

Non ci voleva anche anche rogna
I notai sono gente strana, una casta che se la tira, pensano sempre che il mondo giri attorno a loro.
Sono un po' come quelle donne che si sentono le più strafighe planetarie, e magari qualcuna lo è anche, e che prima se la tirano facendoti morire dietro come se ce l'avessero solo loro, ti illudono, e quando tu pensi di averle finalmente conquistate ti rendi conto che per loro non sei ancora "abbastanza"
Ecco, i notai sono più o meno qualcosa del genere.
Comunque sia, chiamo il notaio che non ne vuole sapere di fare l'atto il due pomeriggio perchè è venerdi e poi cominciano le ferie per le segretarie
"Senta" dico al notaio, "facciamo alla mattina e poi le segretarie vanno in ferie tranquille"
"Non posso, al mattino ho già dei rogiti fissati"
"Prima di pranzo?"
"Non ce la faccio"
("e che cazzo, come non ce la fai?" ho pensato)
"Senta, facciamo così, prenda la segretaria più sveglia che ha e la mandi a pranzo mezzora dopo, In quella mezzora veniamo noi, rogitiamo in velocità e poi al pomeriggio la ragazza fa quel che vuole"
"Adesso provo a chederglielo"
"Me la passi, che le parlo io se vuole"
"Vedrò cosa posso fare"

"Notaio, senta, io devo avvisare il cliente e avvertire la banca che deliberi l'intero importo, potrebbe farlo adesso cosi sistemiano la cosa?"
"Aspetti un momento"

Mi lascia in attesa e intanto io tengo l'occhio puntato sui monitor e mi arrivano da lontano una bestemmia colorita da un collega.
Un minuto dopo il notaio riprende il telefono.
"Va bene, facciamo alle 13.00 del due"
"Va bene al due allora, mi passi la segretaria che le dico di segnarselo"
"Non serve"
"Serve, serve, mi creda"
(Cazzo se serve, non mi fido di nessuno, non oggi!)
"Come vuole, io intanto la saluto"
"Arrivederci"

Messo giù con la segretaria del Notaio chiamo Claudio, il direttore della banca
"Pronto?"
"Sono io, è a posto per il 2 alle 13.00. Fai preparare gli assegni circolari che facciamo presto"
"Bene"
"Vado, oggi qui si muore"
"Qui non si sta meglio"
"Ci sentiamo"
"Ciao"

L'Asia quella notte non aprì nemmeno.
Tutte le principali borse orientali non riuscirono ad aprire per quegli eccessi di ribasso che nel pomeriggio avevano sconvolto i mercati europei e americani.
La Cina che in genere è un mercato quasi a sé rispetto al resto del mondo accusò il colpo e verso metà mattina segnava meno 7%.

Stamattina, però, il botto vero lo ha fatto Hong Kong.
L'indice Hang Seng dei principali titoli a fine mattinata perdeva circa il 15% seguito a ruota dalle altre borse del sud est asiatico.
Non si era mai vista una cosa così
Ho passato la mattina con in mano un telefono e l'altra sul pc.
"Voglio vendere tutto" mi ha detto un cliente appena hanno aperto i mercati
"Non se ne parla nemmeno"
gli ho risposto
"Ma i soldi sono i miei e sto perdendo"
"I soldi sono i suoi ma adesso lei fa quello che dico io.
Non si vende, anzi si metta nell'ordine di idee di comprare"
"Lei è pazzo Web"
"Si, ma si fa come dico io"
"E se poi non finisce?"

"Senta Ingegnere, il mondo non finisce domani. Adesso stanno tutti vendendo e qeulli che lo fanno ci perdono anche la camicia. Io non intendo mettermi in coda come le pecore al meacello e poi domani lamentarmi perchè mi hanno tagliato la testa.
Non si vende e se va ancora più cominciamo a comprare!"
(Eh? che razza di esempio ho fatto? ... comunque è così!)
"Lei è pazzo Web"
"Me lo venga a dire quando un giorno mi ringrazierà per non aver venduto"
"Ma ..."

"Niente «ma», chiuda il pc e non guardi il telegiornale"
"Mi fido ..."
"Cos'è, una domanda o una affermazione?"
"Non so, la veda come vuole, secondo lei cos'è?"
"La saluto Ingegnere, ci sentiamo domani"
"Web, ti sta suonando il cellulare"
mi dice un collega mentre sono al telefono
"Guarda chi è" gli rispondo
"E' una certa Elena Bellio"
"Non è cliente e non è mio figlio, rispondi tu e dille che sono in riunione"
Mentre Marco sta prendendo in mano il telefonino lui smette di squillare
"Ti è arrivato un messaggio"
"E' la segreteria"
"Ne è arrivato un altro"
"Non ho tempo adesso, guardo dopo!"
"Un altro ..."
"Dopo!"

All'una i telegiornali aprirono tutti con la notizia del giorno: "Il fallimento della Leman Brother trascina il mondo nel caos"
Puntualmente, come succede sempre in questi casi, dopo mezzora le telefonate raddoppiarono
Credo che oggi abbia passato più tempo a calmare le persone in preda al panico di quanto ne abbia passato a respirare
Alle 19 me ne sono tornato a casa
In auto ho chiamato il mio piccolino
"Ciao Papì, dove sei?"
"Sto tornando dal lavoro. Tu come stai?"
"Lo sai che oggi ho imparato una cosa nuova?"
"Ah si, racconta ..."

Adesso è tardi, Tokyo è in profondo rosso e io non ho sonno.


...

 


Frank Sinatra

Fly Me To The Moon

 

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Commenti al Post:
nadiaemanu
nadiaemanu il 05/10/15 alle 16:02 via WEB
Mi hai fatto venire il mal di testa ... io ci capisco nulla di queste cose :-( e non ti invidio ... Buon inizio di settimana London
 
oltre.lo.specchio
oltre.lo.specchio il 05/10/15 alle 16:30 via WEB
su giù..giù su...mi hai ricordato un vecchio film con un giovane Gassman padre...in cui una voce baritonale tuonava.."alle 18 comincia il Giudizio Universale" ...direi che il mondo, per ora, ancora resiste..ciao Orso:)
 
maps.14
maps.14 il 05/10/15 alle 18:09 via WEB
Da quando ho memoria, Tokyo è sempre stata in rosso! A parte questo, chi non corre rischi in amore o in borsa non ci guadagna nulla. •__•
 
unafatastrega
unafatastrega il 05/10/15 alle 18:26 via WEB
Non riesco a immaginare di lavorare in un ambito simile, dove tutto è cosi instabile e tutto può cambiare e dove le decisioni da prendere devono essere veloci considerando rischi e benefici. Un mondo dove governa il dio denaro. SOno troppo sentimentale, troppo emotiva...combinerei un pasticcio :P Riguardo alla fine del mondo credo che siamo proprio sulla soglia, perchè quando crollano i valori umani, religiosi ed etici, quando si spezzano le famiglie , si uccidono i consanguinei e si ignora una buona parte del mondo con le sue problematiche non ci sia visione meno rassicurante.
 
NoRiKo564
NoRiKo564 il 05/10/15 alle 18:29 via WEB
Ci ho rimesso qualcosa anch'io con le Leman Brother...quando sei un piccolo risparmiatore e ti affidi a chi ne sa più di te...speri che ti consigli al meglio...ma quel crollo non era stato previsto da nessuno....
 
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