Creato da Web_London il 15/04/2015

Note a margine

A volte di vince, a volte si perde ma la lotta è sempre impari

 

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Scouting Boys

Post n°311 pubblicato il 25 Luglio 2016 da Web_London

 

 

"Come si chiama la tua squadriglia?
"Io faccio parte della squadriglia delle Aquile"
"Un piccolo aquilotto"
"Sei aquilotti"
"Siete in sei?"
"Si, nella nostra squadriglia siamo in sei, a volte in sette"
"E le altre invece?"
"Più o meno come noi, le tigri sono in sei, altri sono in sei, sette"
"Vi siete sistemati qui?"
"Si, ognuno aveva un «angolo», vieni ti mostro il nostro .... qui abbiamo messo su la tenda per la notte, ... qui abbiamo preparato per il fuoco, vedi quei due buchi sulla terra, ... qui c'era il bagno e li, su quello spiazzo, ci lavavamo ..."
Mi mostra dove ha passato gli ultimi giorni, mi racconta dei ragazzi della sua squadriglia, delle «missioni di caccia» e perfino di un grupo scout del paese vicino che era poco distante da loro e che un giorno gli hanno fatto uno scherzo micidiale fin che loro erano in «missione»
E' euforico e contento, mi confessa che questo è stato il campo più bello di quelli fatti finora.
"E le mutande, te le sei cambiate?"
"Un paio al giorno!"
"E il gel, te lo sei messo?"
"Mai"
Gli credo, ha i capelli sparati che appena torniamo a casa avranno bisogno di più di uno shampoo per riportarli ad un minimo di decenza.
Anche il resto non è  da meno, la maglietta che indossa, se la togliesse secondo me starebbe in piedi da sola.
Ma va bene cosi, gli altri suoi amici non son messi meglio di lui

Guardo i loro visi, c'è qualcosa di bello, di pulito, che va al di la della puzza che si lasciano dietro dopo dieci giorni dentro un bosco.
Sporchi o puliti che siano ma chi se ne frega, in quel momento io spero solo che quello che vedo nei loro occhi se lo ritrovino intatto
anche domani mattina quando ognuno di loro si risveglierà nel proprio letto.

"A proposito, come si chiama il canto che avete fatto tutti insieme alla fine del campo?"
"Quello con le chitarre?"
"Si, quello"
"Ti è piaciuto?"
"Da morire"
"Si chiama Scouting boys"
"Scouting boys ..."
"Si, ma oggi non abbiamo cantato bene"
"Tu dici?"
"Si"
(Tu non immagini nemmeno da lontano quanto bene per me avete cantato invece ... piccolo aquilotto ...)

Stasera su youtube, di questo canto scout non ho trovato nè una versione ufficiale, nè una registrazione su disco
Ma ho trovato qualcosa di meglio, solo dei video realizzati dai ragazzi con la chitarra, probabilmente registrati con il telefonino e spesso un po' stonati
Ma per me è più che sufficente, basta e avanza.
Dio Santo quanto basta ...


...

 


Scouting boys

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Commenti al Post:
nadiaemanu
nadiaemanu il 25/07/16 alle 08:31 via WEB
Bello mi sono sempre piaciuti gli scout peccato che mio figlio abbia sempre fatto orecchie da mercante :-) Più tardi ripasso e ascolto Buon inizio di settimana London
 
oltre.lo.specchio
oltre.lo.specchio il 25/07/16 alle 11:01 via WEB
qui non ho l'audio come al solito:(( qui gli scout esistevano ai miei tempi, poi si sono estinti, con mio rammarico, mi sarebbe piaciuto che i pargoli, al loro tempo ne avessero fatto parte...ciao Orso..baciotti>:))
 
unafatastrega
unafatastrega il 25/07/16 alle 13:46 via WEB
Ho vissuto emozioni simili anche se nessuno dei miei figli hanno fatto parte degli scout. Hanno fatto campeggio con azione cattolica, ma stesse regole,niente cellulare, niente mp3, niente libri. E quando sono andata a riprenderli li ho visti nuovi,piu cresciuti, piu consapevoli. Una vera scoperta per me e per loro.
 
Sky_Eagle
Sky_Eagle il 25/07/16 alle 20:41 via WEB
... AQUILE..
Si mi piace questa Squadriglia.. Eheheh
Ciao Chiara
 
 
anastomosidisabbia
anastomosidisabbia il 25/07/16 alle 21:42 via WEB
Molti anni fa ho partecipato non ai campi scout; ma ai "campiscuola" dell'Azione Cattolica Ragazzi come responsabile e posso assicurare che anche i ragazzini più lagnosi, che il primo giorno volevano la mamma, alla fine non avrebbero voluto tornare a casa; quelli con la puzza sotto il naso che a casa avevano dei servitori alla fine erano orgogliosi di aver lavato i piatti e perfino di aver pulito i cessi. Avevamo sempre ragazzi dei due ultimi anni delle elementari e ragazzi delle medie, cercavamo di rimescolare gruppi ed età quando si trattava di fare i giochi e di occuparsi delle pulizie, alla fine tra i ragazzi c'era una solidarietà che a volte non si vede neppure tra fratelli. Credo che attività del genere siano irripetibili. Il divieto di portare il cellulare è fondamentale, educativo per i ragazzi... ed anche per i loro genitori.
 
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