Note a margine

"Pensavo io ..."

Lunedi mattina, una mia collega mi dice:
"Web dammi un po' di conforto"
"Oilà, e che è successo?"
"Mio figlio è al mare con i nonni e sua nonna mi ha detto che ha tre "succhiotti" nel collo"
"Ahahah!"
"Si, mi ha detto che ha fatto il bagno con quattro/cinque ragazzine e  quando è tornato su si vedevano già"
I succhiotti"
"Si, quelli"
"Il tuo ha l'età del mio, vero"
"Si, 13 anni e mezzo"
"Come iol mio ....)
"Tu che dici?"
Ci penso un momento
(nononono, il mio è troppo piccolo per ste cose ... pensavo io ...)
"E' tutta colpa delle ragazzine!!!" dico
"E' VEROOOOOO, loro son più grandi e poi i nostri son così piccoli bla, bla, ..."
"Vero, non dovrebbero nemmeno uscire di casa se poi devono tomentare i nostri figli"
"Beh, insomma ..."
"Ahah!"

Non le pareva vero, tutta colpa delle ragazzine che a quell'età sono cosi sveglie .... troppo sveglie  e loro, i nostri maschietti, sono ancora così ingenui ...

Pochi minuti dopo questo episodio sono arrivato alla conclusione che il mio non è da queste cose, troppo piccolo, troppo presto, troppo marmocchio, insomma troppo tutto.
(Pensavo io ...)
Con questo pensiero in testa decido di chiamarlo.
Era ormai quasi mezzogiorno e il giorno prima era rientrato dal campo scout stanco da morire
"Avrà avuto tanto di quel sonno" pensavo io, "che si sarà appena svegliato",

Questo, pensavo io.
E invece ...

"Driinnn"
"Pronto!!"
(«che vivacità! E si è appena alzato dal letto» ... pensavo io ...)
"Ehilà"
"Ciao papi!!"
"Che pimpante, hai dormito stanotte?"
"Si, benissimo"
"A che ora ti sei svegliato ?"
"Alle 8.30"
"Così presto? ... Dopo dieci giorni che quasi nono hai dormito?"
"Si"
"Uhmmm, e come mai?"
"Dovevo andare a trovare gli amici"
"Dove sei adesso?"
(da Jake, da Fabio, da Tommaso, ... pensavo io ...)
"Sono da Chiara"
"Ma se è mezzogiorno!"
(ma da quanto sei lì??)
"Papi, era da quasi un mese che non la vedevo!"
(Giusto, ma ... )
"Potevi mandarle un messaggio"
(pensavo io ...)
"Papi, non scherzare"
(E chi scherza, sono serissimo ... ^__^)
"E' lì con te adesso?"
"Si ..."
"Salutamela allora"
"Occhei"
"Adesso ..."
"Adesso?"
"Su, dai, non far tante storie, salutamela"
Allontanando il microfono lo sento dire:
"Il mio papà ti saluta"
"... grazie, ... la saluto anch'io"
sento da distante cinquettare la squinzietta
"A che ora torni a casa?"
"Fra poco"
"Guarda che fra poco parti per il mare con Tommaso"
"Partiamo alle 14.30, c'è tempo"
(tempo per che???)
"Mi chiami quando arrivi a Bibione?"
"Occhei!!"
(sempre pimpante il capretto ...)
"Ma non hai un po' di sonno?"
"Papi, NOOOOOO!!"

Bravo bravo, tu non hai sonno mentre invece io ...
ho la pressione che sta schizzando a 200!!
Ed è quella minima!!

...