La bimba che è in me

 Conosco una ragazza che pur avendo 40anni si sente sola, un punto insignificante in questo mondo così caotico.

Lei cerca solamente una persona cui dare affetto, da viziare, coccolare, accudire, in altre parole amare.

Nella sua vita ha conosciuto tanti uomini che l'hanno usata, ma la persona che stà freguentando adesso stà superando ogni limite, premesso che non sono affatto una persona con vedute limitate, non mi piace che ci si approfitti della bontà altrui.

Si sono conosciuti nell'ambito lavorativo, per lei è stato un colpo di fulmine, per lui un'ottima opportunità di fare sesso al di fuori dell'ambito familiare (leggi moglie).

Approfittando dell'ingenuità di lei, lui ogni incontro (per altro breve e fugace nelle pause pranzo) avanza richieste sempre più spinte nella tranquillità delle quattro mura della mia amica. 

Ha cominciato con la richiesta esplicita di scattare foto porno, poi di girare film porno; fare sesso sadomaso legandola con una pelle che tiene in macchina per pulire i vetri, il desiderio di riprenderla mentre si fà montare da più maschi, e lui cosa le da in cambio? mai una carezza, mai un fiore, e mai un invito per una cena assieme........

Io che ho voluto provare, e ho provato tante esperienze, più o meno soddisfacenti, l'ho consigliata di NON CONFONDERE IL SESSO CON L'AMORE, e lui "a parer mio" non potrà MAI darle quello che lei desidera (AMORE) perchè e solamente considerata un oggetto di piacere e di orgoglio maschile (la classica bambola gonfiabile).

Come posso aiutarla a farle capire che ogni incontro che lei ha con lui scende un gradino sempre più verso il baratro della solitudine, perchè lui, quando si sarà stancato del giocattolo la lascerà nella più completa ed angosciante apatia?