"L'adattamento è un processo lungo e complesso
nel corso del quale occorre imparare come sopravvivere nel mondo"
John Laroche, personaggio de "Il ladro di orchidee".
Uno scrittore che sta attreversando una profonda crisi di ispirazione,
decide di includere se stesso tra i personaggi della sceneggiatura che sta scrivendo.
Sembrerebbe una grande idea, almeno fino a quando realtà e finzione non cominciano
a confondersi in maniera del tutto inaspettata.
L'esistenza di Charlie Kaufman è costellata di insicurezze.
Quando gli viene commissionato l'adattamento di "Il ladro di orchidee",
libro biografico dedicato a un fanatico coltivatore di orchidee di nome John Laroche,
Kaufman resta sconcertato.
A prima vista il libro sembra la semplice cronaca delle avventure di Laroche in cerca
di esemplari rari nelle paludi della Florida; ad una lettura più approfondita tuttavia esso
esplora il desiderio di ognuno di SPERIMENTARE LA VERA PASSIONE.
Questo desiderio affligge l'autrice del libro, Susan Orlean e anche Charlie si rende
presto conto di esserne tormentato.
A complicare le cose arriva il fratello gemello di Charlie, Donald Kaufman, che si trasferisce
a casa sua e annuncia di voler diventare sceneggiatore anche lui. Così mentre Charile è alle prese con una crisi creativa, Donald scrive velocementeuna sceneggiatura su un serial killer con problemi di personalità multipla riuscendo a venderla subito e diventando lo scrittore più in voga della città.
Un giorno Charlie ha un'ispirazione e gioca la sua ultima carta: userà il suo dilemma personale per strutturare la sceneggiatura su Laroche e Orlean.
Le parole iniziano a prendere corpo sulla pagina e Charlie innesca inavvertitamente una serie di eventi a catena che influenzeranno la vita di tutti i personaggi.
Inviato da: Woodfruits
il 04/05/2008 alle 17:33
Inviato da: saffyna
il 02/05/2008 alle 14:46
Inviato da: blueberry11
il 22/04/2008 alle 17:40
Inviato da: Woodfruits
il 18/04/2008 alle 12:45
Inviato da: blueberry11
il 17/04/2008 alle 18:13