I misteri dell’incarnazione (3) : Qual è la differenza fra l’opera di Dio incarnato e l’opera dello spirito?
Di recente, abbiamo ricevuto i messaggi dai fratelli e sorelle che hanno chiesto: la Bibbia registra che Jahvè Dio lavorò per mezzo dello Spirito tra le persone nell’Età della Legge. Durante l’Età della Grazia, Dio Si fece carne personalmente sulla terra e lavorò tra gli uomini nell’identità del Signore Gesù Cristo. Tutte sono le opere di Dio, ma perché Dio le fece in due modi molto diversi? Come conoscere la differenza tra l’opera dell’incarnazione e l’opera dello Spirito?Riguardo a questa domanda, comunicheremo da due aspetti.
1. Caratteristiche dell’opera dello Spirito
Sappiamo tutti che Dio è uno spirito, troppo santo, invece noi siamo troppo sporchi e corrotti, non siamo qualificati a vedere il volto di Dio. Saremo uccisi se Lo vediamo. Dio è troppo grande e lo Spirito di Dio non è dello stesso genere di noi, quindi quando lo Spirito di Dio parla con noi, ciò che sentiamo è la voce fragorosa come il tuono e ci troviamo spaventati. Proprio come sta scritto: “Or tutto il popolo udiva i tuoni, il suon della tromba e vedeva i lampi e il monte fumante. A tal vista, tremava e se ne stava da lungi. E disse a Mosè: ‘Parla tu con noi, e noi t’ascolteremo; ma non ci parli Iddio, che non abbiamo a morire’” (Esodo 20:18-19). Quando Dio apparve al popolo di Israele per mezzo dello Spirito, con gloria e maestà, e mostrò indole giusta che l’uomo non doveva offendere, le genti si sentirono che Dio era misterioso e difficile da avvicinare, e avendo timore e paura nel loro cuore. Il popolo di Israele poté conoscere il cuore di Dio e ciò che Dio gli chiese solo attraverso gli uomini e i profeti che Dio usava. Tuttavia, nel processo di credere e adorare Dio, poiché gli uomini non potevano contattare direttamente Dio, la loro conoscenza di Lui era ancora piena di immaginazione.
2. Caratteristiche dell’opera di Dio incarnato
Nell’Età della Grazia, Dio Si fece carne sulla terra con l’immagine del Signore Gesù Cristo, operando in mezzo all’uomo, cioè lo Spirito di Dio Si materializzò nella carne, era comune e normale, che si poteva toccarLo e vederLo. Egli era in grado di contattare gli uomini faccia a faccia, vivere con loro e esprimere personalmente le parole per fornirgli e guidarli. Per fare sì che gli uomini potessero comprendere meglio la verità e la volontà di Dio, il Signore Gesù incarnato poteva usare le cose comuni nella vita umana per fare le parabole, come ad esempio: quando il Signore Gesù predicava ai Suoi discepoli e seguaci in montagna, fece la parabola della zizzania, del tesoro, della perla, ecc. Si poteva comprendere facilmente la verità della parola di Dio da queste parole. Ciò sono gli effetti che l’opera dello Spirito non può raggiungere. Inoltre, quando il Signore Gesù operò nella carne, i discepoli spesso siedono accanto a Lui, ascoltando i Suoi insegnamenti, potevano parlare con Lui senza sentirsi lontani da Lui o estranei, e cercare la verità, accettare la Sua irrigazione e cura e comprendere direttamente la volontà di Dio. Così la vita dell’uomo è stata effettivamente nutrita. Questi sono i vantaggi dell’opera di Dio nella carne, sono anche gli effetti che l’opera dello Spirito non può raggiungere.
Indipendentemente dall’opera nella carne o per mezzo dello Spirito, Egli lo fece secondo i bisogni del Suo lavoro e dell’umanità corrotta. Ad esempio, nell’Età della Legge, Dio fece solo l’opera di condurre l’umanità a vivere sulla terra e non si riferiva al cambiamento dell’indole umana corrotta. Pertanto, Jahvè Dio operò per mezzo dello Spirito per guidare le persone; e nell’Età della Grazia, invece, perché gli esseri umani furono corrotti da Satana diventando sempre più corrotti, e tutti affrontavano il rischio di essere condannati a morte dalla legge perché non furono in grado di osservare la legge. Secondo i bisogni degli esseri umani, Dio fece l’opera della crocifissione per redimerli, essendo l’offerta per il peccato per loro. Finché ci confessiamo e ci pentiamo al Signore, i loro peccati saranno perdonati. Allo stesso tempo, il Signore Gesù predicò la via di pentimento. Questa via può essere espressa solo attraverso l’incarnazione. Egli comunicò le esigenze di Dio e le menti di Dio in una lingua che possiamo comprendere. Proprio come il Signore ci insegnò a adorare Dio in ispirito e verità, a cercare prima il Suo regno e giustizia, a essere un uomo onesto come i piccoli fanciulli prima di entrare nel Regno dei Cieli, ed a possedere tolleranza e pazienza, amare i nemici e i nostri vicini come noi stessi, ecc. La via di Dio viene espressa direttamente attraverso l’incarnazione per nutrire e guidare gli uomini, in modo che possiamo comprendere precisamente la Sua intenzione e trovare un sentiero per praticare. Pertanto, non importa che Dio opera per mezzo dello spirito o nella carne, lo fece sulla base dei bisogni della Sua opera e dei bisogni di noi esseri umani.
Grazie a Dio per la Sua guida, la comunicazione di oggi è finita qui, resta sintonizzato domani!
Fonte: Vangelo della vita eterna Facebook
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I misteri dell’incarnazione (3) : Qual è la differenza fra l’opera di Dio incarnato e l’opera dello spirito?ultima modifica: 2020-02-28T07:29:28+01:00da