Categoria: Vangelo del giorno
Profezie della Bibbia: la seconda venuta di Cristo
Luca 17:24-25
Perché com’è il lampo che balenando risplende da un’estremità all’altra del cielo, così sarà il Figliuol dell’uomo nel suo giorno. Ma prima bisogna ch’e’ soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione. » Read more
Che cosa sai della fede?
Nell’uomo esiste solamente l’incerta parola della fede, eppure l’uomo non sa in cosa essa consista, e men che meno sa perché egli ha fede. L’uomo comprende troppo poco ed egli stesso è troppo carente; ha fede in Me soltanto stupidamente e da ignorante. Nonostante non sappia che cosa sia la fede, né perché abbia fede in Me, continua a farlo ossessivamente. Quello che chiedo all’uomo non è solo di invocarMi ossessivamente in questo modo o di credere in Me in modo saltuario. Infatti l’opera che compio è affinché l’uomo possa vederMi e arrivare a conoscerMi, non perché l’uomo ne sia colpito e Mi guardi sotto una nuova luce a causa della Mia opera. In precedenza ho manifestato molti segni e prodigi e compiuto molti miracoli. » Read more
Discernere le parole di Dio da quelle dell’uomo
Fratelli e sorelle, possiate avere pace nel Signore! Per merito della grazia di Dio siamo in grado di riunirci ancora una volta.
La storia di Gesù che guarisce una persona nata cieca riflette tre tipi di atteggiamenti della gente nella loro fede in Dio
Questa mattina presto, la mia amica è venuta a casa mia e ha letto la Bibbia insieme a me. Abbiamo letto Giovanni 9:1-39: 1-39:
“E passando vide un uomo ch’era cieco fin dalla nascita. E i suoi discepoli lo interrogarono, dicendo: Maestro, chi ha peccato, lui o i suoi genitori, perché sia nato cieco? Gesù rispose: Né lui peccò, né i suoi genitori; ma è così, affinché le opere di Dio siano manifestate in lui” (Giovanni 9:1–3).
“Detto questo, sputò in terra, fece del fango con la saliva e ne spalmò gli occhi del cieco, e gli disse: Va’, làvati nella vasca di Siloe (che significa: mandato). Egli dunque andò e si lavò, e tornò che ci vedeva” (Giovanni 9:6–7).
Studi biblici: il significato dell’istituzione della Cena del Signore Gesù
Prima di essere crocifisso, il Signore Gesù ha istituito la Sua cena. Il Signore usò il pane e il calice come simboli del Suo corpo e sangue, e chiese ai Suoi discepoli di mangiarne e berne. Qual’era la volontà del Signore Gesù nel fare questo? Qual’era il significato?
Obbedire a Dio nella fede in Lui
Perché credi in Dio? La maggior parte delle persone rimane spaesata da questa domanda. Queste persone hanno sempre due punti di vista del tutto diversi sul Dio pratico e sul Dio del cielo; il che dimostra che credono in Dio non per obbedirGli, ma per ricevere determinati vantaggi, o per sfuggire alla sofferenza del disastro. Solo allora diventano un po’ obbedienti, ma si tratta di un’obbedienza condizionata, mirata alla realizzazione delle loro aspettative personali, un’obbedienza forzata. Allora perché credi in Dio? Se è solo per amore delle tue possibilità future e per il tuo fato, è meglio non credere. Un simile modo di credere è ingannare se stessi, rassicurarsi, autostimarsi. Se non costruisci la tua fede sulle fondamenta dell’obbedienza a Dio, finirai per essere punito come conseguenza dell’opposizione a Dio. Chiunque creda senza cercare di obbedire a Dio, è contro di Lui. Dio chiede alle persone di cercare la verità, di anelare alle Sue parole, di mangiare e bere le Sue parole, e di metterle in pratica al fine di realizzare l’obbedienza verso di Lui. Se le tue motivazioni sono davvero queste, Dio ti eleverà e sarà sicuramente misericordioso con te. Nessuno può metterlo in dubbio, nessuno può cambiare questa situazione. Se le tue motivazioni non sono di obbedire a Dio, se hai altri scopi, allora tutto ciò che dici e fai – le preghiere al cospetto di Dio, e perfino ogni tua singola azione – sarà contro Dio. Puoi avere toni pacati e modi gentili, ogni tua azione ed espressione può sembrare giusta, puoi dare l’impressione di essere obbediente, ma quanto alle tue motivazioni e opinioni riguardo alla fede in Dio, tutto ciò che fai è contro Dio, ed è malvagio. Le persone all’apparenza docili come pecore, ma che serbano nel cuore cattive intenzioni, sono lupi in veste di agnelli, offendono Dio direttamente, e Dio non risparmierà nessuna di esse. Lo Spirito Santo le smaschererà tutte, così tutti vedranno che chiunque si comporti da ipocrita sarà certamente detestato e rifiutato dallo Spirito Santo. Non preoccuparti: Dio Se ne occuperà e troverà una soluzione per ciascuna di tali persone. » Read more
L’indole giusta del Creatore è autentica e vitale
La misericordia e la tolleranza di Dio non sono rare: è raro il vero pentimento dell’uomo
Dio ci chiede di venerare Egli con cuore e onestà. Allora cos’è esattamente l’adorazione con cuore e onestà?
Come percorrere la via che ci conduce al timor di Dio
Ho creduto nel Signore per molti anni. In passato, spesso pregavo e leggevo la Bibbia, mi sforzavo di lavorare per Lui e soffrivo e ne pagavo il prezzo. Inoltre, ero tollerante e paziente nei confronti del prossimo e non infrangevo le leggi, né camminavo lungo vie mondane. Pertanto, pensavo di essere stato purificato dal mondo e di essere una persona che rispettava Dio, e ritenevo che avrei certamente ottenuto l’approvazione e le benedizioni del Signore. Recentemente ho letto alcune condivisioni in un libro sulla verità riguardante il timor di Dio, e ne ho ricavato molto. Solo allora ho capito che la mia conoscenza di questo aspetto della verità era molto superficiale e che davvero non avevo compreso questo argomento, per non parlare dell’avere un cuore timorato di Lui. Mi piacerebbe condividere qui con voi tre percorsi di pratica per avere timore di Dio. Spero che dopo averli letti potremo tutti camminare su questa via.