Il conto deve essere sempre pagato.
Quello che ho cercato e fatto carne, uno spazio abitabile, un luogo della memoria ma anche del presente vivente, del futuro desiderato, un linguaggio in cui dire mille cose e che il gioco le trasforma in altre. https://sito.libero.it/giornidigioia/ SCHIAVA D’AMORE IL SUO CARATTERE E LA SUA GENIALITÀ ALIMENTANO…
E mi vesto da musa per germogliare nelle lettere delle tue sensazioni, passando un velo sottile, di sentimenti e sogni intrecciati. Mi sento come se mi respiri, che mi tocchi sottilmente e dolcemente che pensi a me, mi sussurri anche se non ti ascolto… qui, ti aspetto…
Presente in questa Comunità. Esclusivamente per i miei amici che conosco personalmente, e aggiornare i nostri blog senza guadagno, sono giovane bella innamorata amata da chi mi conosce. grazie comunque. Come accennato, già alcuni filosofi greci, come Platone e Aristotele, posero interrogativi che ancor oggi sono alla base della ricerca psicologica, ma è…
A volte sono solo una ragazza che danza, tra le onde del mare che si riflette nei suoi grandi occhi. A volte sono solo la ragazza che si sofferma a guardare ogni tramonto all’orizzonte, nella speranza di cambiare la direzione della brezza trasportata dal vento.. Ecco.. il vento soffia tra le sottili cieche fessure …..
Il Circo ♕ Il Circo.. con i suoi artisti,preparati tutti legati dalle complicità.. Peccato che un Circo senza nuovi Artisti diversi per dare novità allo spettacolo,fallisce sicuramente non perché gli attori, non sono bravi oppure più arzilli,ma solo perché.. usano nello spettacolo sempre lo stesso copione!!!!
Io come ci ritorno sull’albero con te Ho forse camminato troppo e son caduto sopra me Inginocchiato sull’altare degli avidi perché Ho atteso senza far rumore Come in amore ci si fa male Ho visto il gelo dei tuoi occhi luccicare dietro un vetro di tristezza E ho disegnato una collina con quei fiori…
© Sono solo l’ombra della mia assenza, una metà oscura che ci si abitua; dolce propfumato melograno aperto nell’oscurità, maturo al suo rigore….
Io come ci ritorno sull’albero con te Ho forse camminato troppo e son caduto sopra me Inginocchiato sull’altare degli avidi perché Ho atteso senza far rumore Come in amore ci si fa male Ho visto il gelo dei tuoi occhi luccicare dietro un vetro di tristezza E ho disegnato una collina con quei fiori…
L’AMORE È FINITO. *Netiquette= Cercate le spiegazioni su internet* Seppur “appartenente” a una sola persona (allegra gioia) questo è uno dei blog scritti a più mani, ossia più autrici realizzano i testi che qui vengono pubblicati. Grazie a tutte e buona convivenza! e gioia sempre (x WEB) …
È qui che la solitudine prende il sopravvento, una solitudine che seppur non desiderata è pur sempre preferita al rumore, procurata perché prima o poi era inevitabile per esplorare e ascoltare il nostro animo. Dalla solitudine scaturisce l’esplorazione interiore, la ricerca di sé e la ricerca di ciò che ci manca per essere completi: il…
