Amore. Credevo fosse amore, ma… Tutti ci siamo cascati e tutti ci siamo ripresi?

In questo ancora instabile clima primaverile è impossibile non pensare a quando verranno i primi raggi di sole duraturi a scaldarci la pelle, ma anche il cuore. Amore?

Il periodo dell’anno in cui le debolezze affiorano è proprio quello in cui dall’inverno si passa alla primavera!
Dell’influenza del clima sulla nostra sensibilità ne parlano ormai molte fonti scientifiche autorevoli. Quando avrete un attimo di tempo fatevi una ricerca online e scoprirete che non siete i soli a passare le vostre giornate lavorative o di studio assorti tra pensieri che credevate aver accantonato da tempo!

Magari mentre stiamo facendo tutt’altro la mente viaggia verso quell’incomprensione, quella delusione, quella frase non detta, quella mai ricevuta o semplicemente a

“come tutto sia potuto finire così“

Così come?

Prima di farci del male da soli rispolverando troppo “il vecchio arredamento” che avevamo condiviso con il partner occorre fare un respiro profondo ed ascoltarci. Che cosa ci dicevano da bambini il nonno o la nonna quando ci vedevano arrabbiare  per un dissapore con il nostro migliore amico? Meglio. Che cosa, dall’alto della loro maturità, ci hanno spesso insegnato per superare i sentimenti negativi o semplicemente il pessimismo?

Bisogna imparare prima di tutto a volersi bene

Cosa fate quando volete bene a qualcuno? Sì, chiedetevi come vi comportate quando ci tenete a qualcuno e volete dimostrarglielo!
State forse in disparte ad aspettare che gli eventi accadano o cercate di farlo sorridere perchè niente è più importante che stargli accanto, prendervene cura e vederlo felice?

Esatto! La risposta valida per le persone a cui tenete è valida per voi! Abbiamo ogni giorno ->l’opportunità<- di starci accanto, prendersi cura di noi stessi. Di vivere a pieno! E’ un’opportunità che cogliamo perchè niente deve turbare la nostra serenità, tantomeno noi stessi!

Ecco un trucchetto facile e gratuito per ‘aggirare’ l’ostacolo del cambio stagione che tanto c’interessa in questi giorni e che ha portato a galleggiare al nostro cospetto: insicurezze, debolezze, dilemmi esistenziali o d’amore. Pene che avevamo deciso di riporre lontano dalla nostra vista e dal nostro cuore.

Prendete in mano la situazione: prendetevi in mano

Quando sarete fuori con gli amici e/o le amiche e vi troverete ancora a parlare del vostro “lui” o della vostra “lei” ormai assenti da mesi, anni iniziando a descrivere il vostro stato d’animo con le parole:

“Credevo fosse amore, ma…”

non terminate la frase e concentratevi su di voi. Su quanto siate importanti e su quanto vi vogliate bene. Lasciarsi andare ancora ed ancora a commenti o tentativi di autocommiserazione non vi farà sentire meglio, ma peggiorerà la vostra autostima.

“Tutti ci siamo cascati e tutti ci siamo ripresi?”

Non serve porsi dei dubbi se sappiamo le risposte!

Cogliendo l’opportunità d’iniziare e continuare ad amarci con l’intensità cui
solo noi possiamo… non si può uscirne sconfitti!

“Proprio quando sembra non ci sia tempo per curarci della nostra anima e della sua sensibilità è quello momento in cui iniziare a farlo”.

_Alpenrose_