Copioni

Domani a quest’ora sarai in compagnia di lei.
La guarderai facendola sentire la cosa più importante di sempre.
La toccherai con premura, riempiendola di attenzioni.
La farai ridere, la farai arrossire.
Tutto perfetto.
La farai entrare in camera, ti toglierai la giacca.
E la prenderai.
Quasi aggredendola.
E quell ’ uomo così gentile di qualche momento prima si trasformerà.
Le prenderai la mano e gliela farai stringere intorno al tuo cazzo,per farle capire che non si gioca più.
Si fa sul serio, si fa sesso…
Le strapperai i vestiti di dosso e la soffocherai di baci.
La riempirai senza troppa cortesia
Colmando qualsiasi vuoto troverai.
Per qualche attimo la riguarderai con ammirazione e una forzata devozione
La farai godere
Ti farà godere
E poi vi stenderete sul letto, qualche altra battuta
E vi stringerete in un abbraccio che vi accompagnerà per la notte.
Fingendo,
fingendo che questa sia la felicità,
fingendo di provare più di quel che provi,
fingendo che te ne freghi davvero qualcosa.

Ma del resto è naturale per chi è attore recitare un copione.

Cicatrici

Un lungo appassionato incontro a letto, esausti poggiano la testa sui cuscini e iniziano a parlare.
Le chiacchiere del dopo sesso.
Lei è sdraiata con le gambe accavallate, lui le guarda e chiede la causa di un piccolo taglio ormai rimarginato.
-Da piccola cadevo spesso, questa è la cicatrice di quando mi sfracellai lungo un sentiero.
Lui rise e fece caso a un altro taglietto sul gomito
-E questa,di quand’è?
-Te l’ ho detto ero sbadata da piccola.
A lui allora non so perché venne in mente di toglierle il lenzuolo di dosso per vedere bene il suo corpo nudo.
Lo fece  e  una smorfia comparve sul suo viso.
No, non era possibile, come aveva fatto a non accorgersene.
Erano mesi che loro due scopavano.
Lei non era la sua compagna, quella vera stava a casa con la figlia.

Di fronte a se vedeva per la prima volta il corpo di lei, pieno di cicatrici.
Piccoli tagli ormai chiusi sopra il seno, lungo il costato.
-Ma ,ma come, quando?
-Sono sbadata te l’ ho detto, mi infilo sempre in qualche strana situazione e mi faccio male.
-Ma come è possibile?
La rigirò pancia in sotto  e anche la schiena, i glutei erano pieni di ferite.
Lui senti addosso una tale ansia, tristezza paura.
Lei si mise seduta sul letto fissandolo
-Cosa c’è?
-Ma cazzo !Come cosa c’è ?!Sei piena di tagli, cicatrici ovunque: sulla schiena, sulla pancia, le tue mani, le tue gambe, ma perché  perché  ?
Improvvisamente il suo sguardo si posò sul seno sinistro…un rigolo di sangue stava scendendo lungo la pelle di lei
-Ma che cazzo succede!
-Non ti preoccupare, si rimarginerà
-Ma come hai fatto a farti male ora?
-Non sono stata io
-Cosa? E chi ,siamo noi due e basta
-Sei stato, te
-Non è possibile non ti ho stretto i capezzoli così forte
-Il sangue non viene dal seno…

Lui guardò meglio ed era vero c’era un ferita più profonda
-Cristo che succede? Da dove viene questo sangue??
-Non hai capito? E’ il mio cuore ,ma non ti preoccupare ogni tanto fa così si ferisce ,esce del sangue ma poi passa tutto…sono solo cicatrici