
Dalla Quarantena .“Era fondamentale, come bene primario, avere il materiale per disegnare ” – spiega l’autore Fabio Camilli, reagendo all’isolamento della Quarantena da Covid19 con la produzione ininterrotta di acquarelli di scorci fugacemente visitati o visti alla finestra. Col grande desiderio di movimento impossibile, muovendo matite e colori incessantemente.
Come in “Intra ordinario” di Daniel Perec, la sintesi di come si può leggere a più livelli gli spazi cittadini e non, e anche di un ambiente consueto “monsieur Perec”, in questo caso l’autore Fabio, prende appunti del proprio spazio d’azione, perché è in questi momenti che l’arte può dare molto rispondendo intimamente alla domande che ci poniamo, mentre l’occhio cerca attorno a sè lo spazio.