Scopriamo insieme i segreti per un lungo amore…
L’amore ha la data di scadenza?
Le relazioni amorose sono sempre piu’ fragili: la durata media di un matrimonio viene stimata sui quindici anni e sempre meno persone scelgono di sposarsi, convivere o dar vita ad una coppia stabile.
Sembra proprio che una volta finita la fase della luna di miele, la passione e l’entusiasmo degli inizi diventino un pallido ricordo.
Le ricerche condotte da J. Gottman, uno dei maggiori esperti dell’argomento, hanno evidenziato come poche coppie arrivino al divorzio per una reale incompatibilità di carattere.
Secondo lo studioso, la maggior parte dei divorzi dipende da un progressivo affievolirsi dei sentimenti d’amore, rispetto e ammirazione verso il partner. In altre parole, il divorzio non sarebbe inevitabile ma dipenderebbe da un incapacità di coltivare l’intesa dei primi tempi.
La “ricetta” per il divorzio
A far separare una coppia sarebbe il clima di indifferenzareciproca che subentra in molti coppie dopo i primi anni.
Il dialogo latita: con il partner si parla sempre di meno, esolo per ” comunicazioni di servizio”, il sesso diventa routine,e pian piano i coniugi cominciano a cercare all’esterno le soddisfazioni e gli stimoli che il rapporto di coppia non da piu’.
Non necessariamente si tradisce, ma si comincia a investire sempre di piu’ in amicizie e attività esterne alla coppia trascurando la relazione.
Il rapporto con il proprio compagno/a perde progressivamente importanza: si preferisce confidarsi e chiedere consiglio ad altre persone che non siano il partner (che è spesso l’ultimo/a a sapere le cose).
Nella coppia è ormai regna la distanza emotiva: non si è piu’ due persone che si amano ma due coinquilini che si dividono le spese e le incombenze domestiche oppure, nel migliore dei casi, una coppia di genitori che sta insieme per i figli.
Quando una coppia raggiunge questo grado di distacco reciproco, il divorzio o chiedere l’aiuto di un consulente matrimoniale Milano sembra essere l’unica opzione disponibile per uscire da questa dolorosa situazione.
Consigli inefficaci per una coppia in crisi
Uno dei consigli piu’ comuni che viene dato ad una coppia in crisi è quello di cercare di recuperare il clima di romanticismo e passione degli inizi con romantiche cenette a lume di candela o vacanze in qualche posto esotico.
Viene consigliato alle coppie, magari sposate da diversi anni, di comportarsi come gli inizi del corteggiamento: lei deve vestirsi in modo provocante e lui tornare a casa con un mazzo di rose rosse.
Triste a darsi, questi rimedi non funzionano mai o al massimo possono rivelarsi dei palliativi incapaci di ”curare” un malessere di coppia ormai radicato.
Come sanno bene tutte le persone con un rapporto di coppia stabile, quello che conta è la considerazione e il
rispetto con cui si tratta il partner ogni giorno e non il gesto brillante una tantum.
Spesso si riserva piu’ attenzione e cortesia agli estranei mentre alla persona con si è scelto di condividere l’esistenza si riserva un trattamento ai limiti della maleducazione.
Con il nostro partner ci permettiamo quello che non ci permetteremmo mai con un collega o con un amico: musi lunghi, silenzi, scortesia, cattivo umore, critiche. Come far rivivere allora la passione degli inizi?
Amicizia e rispetto sono le basi di un rapporto duraturo
Gli studi psicologici sulle relazioni di coppia hanno evidenziato che amicizia e rispetto reciproco sono le basi di un rapporto duraturo e felice i veri segreti del suo successo.
Le coppie che rimanevano felicemente sposate non sono meglio assortite rispetto alle coppie che divorziano ma la differenza principale è mentre le coppie infelici si concentrano sugli aspetti negativi del partner e della relazione, le coppie felici fanno l’opposto.
In particolare, le coppie che durano considerano il partner il loro migliore amico.
Questo significa che le coppie felici hanno una buona conoscenza del partner: conoscono i suoi sogni, le sue paure, i dettagli della sua vita, le persone che frequenta, le sfide professionali che sta affrontando.
Con il compagno/a hanno una relazione privilegiata rispetto a quella con altre persone: è lui/lei il primo con cui parlano quando hanno un problema o devono prendere una decisione e tengono in elevata considerazione la sua opinione.
Le coppie felici mostrano accettazione reciproca e si trattano con premura e rispetto anche nella quotidianità.
Nelle relazioni sane ciascuno dei partner supporta i progetti e le iniziative dell’ altro.
Come raggiungere questo stato di grazia? Secondo Gottman si deve partire dal costruire una forte base di amicizia, rispetto e supporto reciproco che deve sempre essere presente nella ricerca dell’anima gemella e il rapporto (se non ci sono delle dinamiche patologiche) migliorerà progressivamente.
d.ssa Anna Zanon