Chiamami col tuo nome

A Star Is Born: Chi è Timothée Chalamet, l'acclamato protagonista di 'Chiamami col tuo nome' – Awards Today

Allora? bentornato.

Grazie.

A Oliver è piaciuto il viaggio?

Sì, credo di sì.

La vostra è una bella amicizia.

Sì.

Sei troppo sveglio per non capire quanto sia raro e speciale quello che c’è stato tra voi.

Oliver era Oliver.

Uhm, parce que c’était lui parce que c’était moi

Oliver sarà anche intelligente, ma…

Nooo, era più che intelligente. Quello che c’è stato ha tutto e niente a che vedere con l’intelligenza. Lui era buono, e siete stati fortunati a trovarvi perché… anche tu sei buono.

Credo che lui fosse migliore di me.

Ah.

No, era migliore di me.

Di sicuro lui direbbe lo stesso di te.

Sì, direbbe la stessa cosa.

Ciò lusinga entrambi. Quando meno te l’aspetti la natura ha astuti metodi per scovare il tuo punto più debole. Tu, ricordati che sono qui. Adesso magari non vuoi provare niente, magari non vorrai mai provare niente, e sai, magari non è con me che vorrai parlare di queste cose, però prova qualcosa perché l’hai già provata. Senti, avete avuto una splendida amicizia, forse più di un’amicizia, e io ti invidio. Al mio posto un padre spererebbe che tutto questo svanisse, pregherebbe che il figlio cadesse in piedi ma, non sono quel tipo di padre. Strappiamo via così tanto di noi per guarire in fretta dalle ferite che finiamo in bancarotta già a trent’anni, e abbiamo meno da offrire ogni volta che troviamo una persona nuova, ma forzarsi a non provare niente per non provare qualcosa, che spreco! Ho parlato a sproposito? Allora dico un’ultima cosa, per chiarire meglio: forse ci sono andato vicino, ma non ho mai avuto una cosa così, qualcosa mi ha sempre frenato prima, si è messa di mezzo. Come vivrai saranno affari tuoi, però ricordati, il cuore e il corpo ci vengono dati soltanto una volta e, in men che non si dica, il tuo cuore è consumato e, quanto al tuo corpo, a un certo punto nessuno più lo guarda, e ancora meno ci si avvicina. Tu adesso senti tristezza, dolore, non ucciderli al pari della gioia che hai provato.

E mamma lo sa?

No, credo di no.

(un padre così o è frutto della cultura o è frutto di un gran cuore)

Chiamami col tuo nomeultima modifica: 2024-10-05T16:50:09+02:00da hyponoia

2 pensieri riguardo “Chiamami col tuo nome”

  1. Come un diploma, una laurea, un applauso o, alcune volte, un bacio, anche il grassetto è una gratificazione. Come può esserlo una sottolineatura o il giallo dell’evidenziatore. Come anche “avrei voluto dirlo o scriverlo io” è anch’essa una gratificazione.
    Detto ciò, facciamogli un po’ di pulci a quel “ma forzarsi a non provare niente per non provare qualcosa, che spreco!” perché, c’è poco da fare, tutto ciò che ci appare originale, ci piaccia o no, è stato già detto; in questo caso, non è forse vero che somiglia tanto a “il lasciato è perso”? E “il lasciato è perso” è universale, vale per le persone o le cose, come vale per i sentimenti.
    In fondo “ricordati, il cuore e il corpo ci vengono dati soltanto una volta e, in men che non si dica, il tuo cuore è consumato e, quanto al tuo corpo, a un certo punto nessuno più lo guarda”, non è un modo per allungare il brodo rispetto al “carpe diem”?
    Pulci per pulci, volendo, quel “forzarsi a non provare niente” non è forse l’ammissione e consapevolezza nel provare qualcosa per, poi, provare a soffocarla? Chiuderla in un barattolo non è forzarsi a non provare niente ma, pulci o non pulci, è solo fuggirla.

  2. Che tutto sia stato già detto e scritto è un fatto, infatti a coloro che sono arrivati “dopo” non è rimasto che rimaneggiare o, nei casi più felici, riuscire a dire e scrivere qualcosa che, benché assodata da secoli, è differente almeno nella forma. Quanto a ‘“forzarsi a non provare niente” non è forse l’ammissione e consapevolezza nel provare qualcosa per, poi, provare a soffocarla?’, siamo d’accordo, in questo caso negare afferma.
    P.S. Prima di tornare allo stato letargico con conseguenti incubi da pronto soccorso, mi invieresti per mail l’indirizzo del tuo blog? per arrivarci devo fare dei giri che neppure gli amori di Venditti…

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