Kate Middleton ha rivelato nel suo video alla nazione di avere un tumore, aggiungendo che la diagnosi è stata fatta dopo l’operazione all’addome di gennaio nella London Clinic. Ha aggiunto che la notizia è arrivata come «uno shock» e ha spiegato di essere stata sopposta da chemioterapia a partire da fine febbraio. Il video è stato diffuso per rompere il silenzio e contrastare la diffusione di illazioni e teorie cospiratorie su di lei e sulla sua salute. Anche re Carlo, il mese scorso, ha rivelato di essere in cura per un cancro.
Il videomessaggio agli inglesi sui canali social
La principessa di Galles, Kate, ha assicurato nel suo messaggio video alla nazione che la diagnosi del suo cancro – arrivata grazie a una biopsia condotta dopo l’intervento di gennaio – è stata precoce e ha invocato il rispetto della sua privacy, di William e dei figli («la nostra giovane famiglia»). Kate si è mostrata sorridente e ha cercato di dare un’immagine ottimista, seppure apparendo dimagrita nel giardino di Adelaide Cottage, a Windsor. A margine del video, Kensington Palace ha fatto sapere che né lei, né l’erede al trono parteciperanno alla messa reale di Pasqua, il 31 marzo.
Kate, quale tumore ha: la scoperta dopo l’operazione addominale
Non si conosce la tipologia di tumore di Kate. Tra le ipotesi spunta quello di un sarcoma addominale.
I sarcomi addominali, come spiega il Policlinico di Sant’Orsola, sono forme tumorali maligne che si sviluppano nei tessuti molli (muscoli, tessuti connettivi, vasi sanguigni o linfatici, nervi e legamenti) della cavità addominale. Il sarcoma addominale consiste in una massa di cellule maligne che cresce in maniera incontrollata e completamente scoordinata rispetto ai tessuti circostanti, acquisendo un volume sempre maggiore con il passare del tempo e comprimendo quindi le strutture vicine. Proprio la pressione esercitata dal tumore è alla base di buona parte dei sintomi che caratterizzano questa neoplasia. Rispetto ai tumori che si formano negli arti inferiori e superiori, i sarcomi addominali si manifestano in maniera molto più vaga e generica. A differenza della neoplasia che si sviluppa nelle braccia e nelle gambe e che si manifesta sotto forma di rigonfiamenti e tumefazioni, infatti, il sarcoma addominale diventa palpabile solo quando raggiunge grosse dimensioni.
Sarcoma addominale: cure e mortalità
L’approccio curativo varia in base alla sede, alle dimensioni e allo stato di avanzamento del tumore. In generale il trattamento del sarcoma addominale prevede una combinazione di interventi chirurgici (asportazione della massa tumorale e delle eventuali metastasi), radioterapia e chemioterapia.