Risvegli notturni associati a respirazione alterata possono verificarsi in ogni persona durante la vita. Una parte della popolazione soffre di questo problema fin dall’infanzia (la colpa è delle malattie croniche), mentre altri hanno sintomi in età avanzata. MedAboutMe ha esaminato ciò che potrebbe causare l’arresto respiratorio notturno.

Asma notturno

L’asma bronchiale è una malattia allergica cronica, che è accompagnata da ripetuti attacchi di soffocamento sullo sfondo dell’infiammazione delle vie aeree. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, più di 235 milioni di persone convivono con questa diagnosi nel mondo.

Anche fattori scatenanti e allergeni minori possono causare il restringimento delle vie aeree. L’asma notturno significa che i sintomi dell’asma di una persona peggiorano durante la notte. Ciò può influire negativamente sulla qualità del sonno. A volte l’insorgenza dell’asma notturno significa che la persona soffre di asma grave o ha uno scarso controllo dei sintomi. Questi pazienti possono presentare compromissione della funzionalità polmonare e ipersensibilità delle vie aeree.

I sintomi dell’esacerbazione dell’asma includono non solo mancanza di respiro, ma anche la comparsa di respiro sibilante, che si sente a una distanza considerevole dal paziente. Molti pazienti hanno una cosiddetta “costituzione atopica” con manifestazioni di altre malattie allergiche, ad esempio:

• dermatite atopica: eruzioni cutanee sulle superfici flessorie degli arti, prurito e pelle secca;
• rinite allergica: secrezione mucosa dal naso derivante dal contatto con un allergene (polvere o polline di piante);
• allergie alimentari (più comuni durante l’infanzia).

Reflusso dall’esofago allo stomaco

La malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) è una condizione cronica in cui l’acido cloridrico dallo stomaco risale nell’esofago. Questa condizione porta all’irritazione dei recettori laringofaringei, a seguito della quale una persona sviluppa un attacco di tosse, che può trasformarsi in soffocamento.

Durante il sonno, il corpo umano è in posizione orizzontale. A causa dell’insufficiente attività dello sfintere tra lo stomaco e l’esofago, il contenuto gastrico viene gettato nelle sezioni sovrastanti del tubo digerente. Durante il giorno (quando il corpo è in posizione eretta per la maggior parte del tempo), le convulsioni si verificano meno frequentemente. È noto che la malattia è più comune nelle persone obese, durante la gravidanza, quando si fuma (attivo o passivo).

Il sintomo principale di GERD è il bruciore di stomaco, una sensazione di bruciore dietro lo sterno. I sintomi si aggravano dopo aver mangiato (soprattutto se la dieta viene violata). Tuttavia, non tutte le persone con GERD soffrono di bruciore di stomaco e ci sono altri possibili sintomi:

• nausea o vomito;
• alito cattivo;
• problemi respiratori;
• Difficoltà o dolore durante la deglutizione

Apnea notturna

L’apnea notturna (o apnea notturna) è caratterizzata da episodi ricorrenti di arresto respiratorio durante il sonno. Ci sono 2 ragioni per lo sviluppo di questa condizione: ridotta pervietà delle vie aeree e ridotta segnalazione nel sistema nervoso.

Quando le vie aeree si chiudono o il segnale è ritardato, la persona smette di respirare. Questo accade temporaneamente, ma ripetutamente durante il sonno. Quando la persona riprende a respirare, fa un respiro profondo o si sveglia completamente con una sensazione di soffocamento.

L’apnea ostruttiva del sonno è associata a molte forme di malattie cardiovascolari, tra cui ipertensione, ictus, insufficienza cardiaca, malattia coronarica e fibrillazione atriale, secondo uno studio dell’Università della California del 2019.

L’apnea notturna porta anche alla depressione, alla sonnolenza diurna e aumenta il rischio di incidenti. Sullo sfondo dello sviluppo della malattia, si notano sintomi non specifici: affaticamento, insonnia, disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione, mal di testa, irritabilità, diminuzione della libido e disfunzione erettile.

Asma cardiaco

L’asma può essere causato non solo da problemi all’apparato respiratorio, ma anche dalla patologia del sistema cardiovascolare. In questo caso, l’asma è provocata dal ristagno di sangue nel tessuto polmonare. La particolarità dell’asma cardiaco è che è una complicazione di una malattia e non una condizione separata.

Le principali cause dello sviluppo sono difetti cardiaci, aneurismi (assottigliamento e rigonfiamento delle pareti dei grandi vasi), malattia coronarica, infarto del miocardio, ecc. Come risultato di queste malattie, il cuore non può pompare completamente il sangue, si accumula nei polmoni , che provoca sintomi.

Più spesso, gli attacchi di asma cardiaco, accompagnati da difficoltà respiratorie, si verificano sullo sfondo di uno sforzo fisico attivo o di stress. Tuttavia, con gravi danni cardiaci, i sintomi possono comparire anche durante il sonno, durante il riposo completo.

Paralisi del sonno

La paralisi del sonno (parasonnia) è un evento indesiderato associato al sonno, durante il quale si verifica una paralisi muscolare completa o parziale. Gli episodi di paralisi sono spesso accompagnati da esperienze ipnagogiche, che sono allucinazioni visive, uditive e sensoriali. Si verificano durante la transizione dal sonno alla veglia e rientrano costantemente in una delle tre categorie:

• “Intruso”: si sentono i suoni di una maniglia che si apre, passi strascicati, l’ombra di una persona o la sensazione di una presenza minacciosa nella stanza.
• “Incubus”: sensazione di pressione sul petto, difficoltà a respirare con sensazione di soffocamento, paura della morte.
• Sintomi vestibolari-motori: sensazione di girare, cadere, librarsi, volare, librarsi sopra il proprio corpo o altro tipo di esperienza extracorporal.

Cosa fare se di notte “ti toglie il fiato”?

Qualsiasi attacco di soffocamento notturno è un motivo per chiedere aiuto a un medico. Lo specialista effettuerà una diagnosi differenziale, identificherà la causa degli eventi avversi e prescriverà una terapia specifica. Puoi anche dedicare un po’ di tempo all’igiene del sonno:

• areare la stanza mezz’ora prima di coricarsi;
• non utilizzare gadget o guardare la TV 2 ore prima di coricarsi;
• non mangiare troppo o bere grandi quantità di liquidi durante la notte;
• vai a letto alla stessa ora.