Recentemente, i flash mob sono diventati molto popolari sui social network. Si tratta di azioni pianificate progettate per attirare l’attenzione su un particolare problema o semplicemente per divertirsi. Le persone scrivono storie o girano video utilizzando un unico hashtag che può essere utilizzato per trovare tutti i materiali per questa promozione. Nonostante il fatto che la maggior parte di questi flash mob abbia obiettivi nobili, ci sono molte polemiche intorno a loro.
Ad esempio, ci sono flash mob di reti politiche che non sono autorizzati e, secondo gli esperti, sono al limite della legge. Altre azioni aiutano a salvare vite umane ea difendere i diritti. Ora i flash mob di rete sono studiati da sociologia, psicologia sociale, scienze politiche e altre scienze. Insieme agli esperti del portale MedAboutMe cercheremo di capire se vale la pena partecipare alle promozioni online.
Cosa sono i “flash mob di rete”?
I flash mob sono diventati di moda circa dieci anni fa. È successo molto velocemente. Le azioni di massa hanno scosso il pianeta. Attraverso Internet, le persone hanno concordato il luogo e l’ora dell’incontro e si sono riunite per organizzare insieme uno spettacolo davanti a ignari cittadini. Tra le azioni più famose ci sono un ballo di massa in onore del compleanno di Michael Jackson a Città del Messico o la composizione della più grande bandiera russa a Vladivostok da bandiere multicolori. Alcuni flash mob si sono trasformati in veri e propri spettacoli e video, guadagnando milioni di visualizzazioni su Internet.
Di recente, i flash mob si sono quasi completamente spostati su Internet e non è più necessario uscire di casa per entrare a far parte di un’azione multi-mille. Il punto è pubblicare video, foto e testo con un hashtag unico su Internet e attirare altri a continuare l’azione. Lo scopo principale di un flash mob è attirare l’attenzione su un determinato argomento.
Per la prima volta, il sociologo Howard Reingold ha scritto delle azioni su Internet nel suo libro Smart Crowd: A New Social Revolution. Nel 2002, ha descritto come la tecnologia più recente può aiutare le persone a riunirsi nel più breve tempo possibile e organizzare azioni e praticamente ha predetto l’emergere di flash mob. Dopo l’uscita del libro, l’idea è stata ripresa e Internet e le comunicazioni mobili hanno iniziato a essere utilizzate per organizzare azioni nelle strade delle città. E dopo un po ‘, i flash mob si sono stabiliti nella rete stessa, e ora una persona da qualsiasi angolo della Terra, avendo accesso a Internet, può partecipare ad azioni di massa ed esprimere la propria opinione o raccontare la propria storia.
Perché abbiamo bisogno di flash mob su Internet?
Molti flash mob di rete hanno lo scopo di attirare l’attenzione del pubblico su questioni importanti, ad esempio nel campo dell’ecologia, della medicina e del diritto. Alcuni anni fa, l’Ice Bucket Challenge si è diffuso per aumentare la consapevolezza sulla sclerosi laterale amiotrofica e per convincere le persone a finanziare fondazioni che ricercano la malattia.
Altri flash mob vengono creati per divertimento o popolarità. Questo è stato, ad esempio, un recente esperimento di blogger chiamato “Cento strati”. È iniziato con 100 strati di smalto sulle unghie ed è proseguito con rulli con centinaia di strati di fondotinta, rossetto e persino autoabbronzante.
Un’altra direzione dei flash mob in rete è la lotta per i diritti. Molto spesso, tali azioni iniziano con la storia di una persona e continuano con migliaia di persone con storie simili. Ad esempio, la campagna #ILookLikeAnEngineer è iniziata con un post su Twitter di Isis Wenger, che lavora nell’IT, sul sessismo nel suo campo professionale. Ha pubblicato una sua foto sul posto di lavoro per attirare l’attenzione sul problema della discriminazione nei confronti delle donne che si ritiene abbiano occupazioni maschili.
Quest’anno, i ricercatori della Massachusetts Medical School hanno riportato una svolta nella ricerca sulla sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Gli scienziati hanno scoperto il gene NEK1, a seguito della mutazione di cui si verifica questa malattia. La ricerca è diventata possibile grazie al flash mob Ice Bucket Challenge. Ha raccolto più di 100 milioni di dollari. La SLA è considerata una malattia incurabile e porta alla paralisi graduale e all’atrofia di tutti i muscoli. Tuttavia, grazie alla scoperta del gene NEK1, è stato possibile sviluppare un trattamento e salvare molte vite.
Perché le persone partecipano alle promozioni online?
Considera i motivi principali per cui le persone partecipano a promozioni e flash mob!
- Sentiti importante
Partecipando a un flash mob online, tutti possono sentire che la loro voce è ascoltata e importante. I partecipanti si immaginano coinvolti in qualcosa di significativo, che, secondo gli psicologi, aumenta l’autostima.
- Entra a far parte della community
I flash mob uniscono migliaia di persone da tutto il mondo, cancellando i confini etnici, sociali e statali. Per alcune persone è molto importante sentirsi parte di un grande gruppo, sentirsi partecipi. Inoltre, è più facile parlare dei tuoi problemi personali quando tutti intorno a te lo fanno.
- La capacità di esprimersi
Su Internet una persona ha un senso di sicurezza, poiché è fisicamente separata dalle persone a cui si rivela. Allo stesso tempo, il pubblico è quasi illimitato. Pertanto, puoi esprimerti e cercare fan e persone che la pensano allo stesso modo, che potrebbero non essere sufficienti in un ambiente reale. Le esperienze di auto-presentazione, insieme a un senso di sicurezza, danno a una persona ulteriore adrenalina, che potrebbe non essere sufficiente nella vita reale. Ciò ha un effetto positivo sulla sfera emotiva di una persona.
Cosa devi tenere a mente quando pianifichi di partecipare a un flash mob?
1. Analizza il tema del flash mob
Non seguire la folla. Pensa se è davvero importante e interessante per te partecipare a questa promozione.
2. Pensa alle conseguenze
Ricorda che tutte le informazioni che metti in rete rimangono lì per sempre. Quindi pensaci, vuoi che centinaia di utenti si inviino la tua storia e che il tuo video ottenga migliaia di visualizzazioni?
3. Impara a scegliere
Non partecipare a flash mob che incitano all’odio o degradano la dignità umana o hanno contenuti che violano la legge.
Per me la cosa più importante dei flash mob online è che provocano un grande flusso di discussioni a vari livelli: nei social network, conversazioni e articoli di giornalisti. Attirano l’attenzione, incoraggiano a pensare e parlare su argomenti tutt’altro che semplici, rendono visibile l’invisibile a un numero enorme di persone.
Ma non è facile decidere di prendere parte a un flash mob: potrebbe esserci paura della condanna, paura di rivelare il segreto della propria vita, fa paura essere sinceri con così tante persone. I flash mob uniscono persone che portavano un’opinione, un dolore, un problema in sé in una comunità di persone che la pensano allo stesso modo, il supporto appare in esso proprio dal fatto che “non sono solo, non sono l’unico a pensarla così”.
Sono grato al flash mob per il fatto che andare da uno psicoterapeuta non si vergogna (le persone hanno pubblicato registrazioni online su come la psicoterapia le aiuta, che andare da esso non significa debolezza). Questo può aiutare coloro che desideravano da tempo venire da un terapista, ma qualcosa li ha fermati, a decidere di andare da un terapista. Le risposte degli uomini sulle dichiarazioni delle donne nel flash mob “Non ho paura di dire” sono preziose: non pensavano nemmeno che le loro parole e azioni potessero portare a tali conseguenze, così ferite. I partecipanti a questo flash mob sono riusciti non solo ad attirare l’attenzione sul problema della violenza, ma anche a provocare riflessioni sull’importanza della cura dello spazio personale, del corpo di chi è vicino.