Nei bambini in tenera età, un aumento del timo può essere la causa di una diminuzione dell’immunità e di frequenti malattie. In questa condizione è necessario un monitoraggio speciale del bambino ei genitori devono creare per lui condizioni complete per la crescita e lo sviluppo, cure speciali e nutrizione. Verrà dato anche un approccio individuale alle vaccinazioni, che, con tale deviazione, vengono effettuate secondo un programma redatto previa consultazione con un immunologo e un endocrinologo. Di solito questa condizione scompare con l’età, senza lasciare conseguenze negative sulla salute, ma è importante conoscere le caratteristiche di questi bambini.
Cause dell’ingrossamento del timo nei bambini
Nei bambini del primo anno di vita la frequenza di occorrenza è massima e raggiunge il 35%, mentre all’età di tre anni è già del 12%, all’età di sei anni i bambini di solito superano questa deviazione. Di solito viene rilevato nei ragazzi più spesso che nelle ragazze, ma le ragioni di questo fatto non sono note con certezza. Se parliamo dei motivi della formazione della timomegalia, di solito soffrono quei bambini le cui madri hanno avuto una gravidanza difficile con numerose complicazioni, c’erano raffreddori, tossicosi, danni ai reni. Più spesso con la timomegalia, i bambini nascono nelle madri più anziane. I raggi X durante la gravidanza, l’uso di droghe, il fumo o il consumo di alcol durante la gestazione possono avere un effetto pronunciato. Anche il parto difficile con asfissia fetale, la presenza di ipossia e prematurità possono influire, ma la predisposizione ereditaria a questa anomalia non è meno importante. Di solito i bambini soffrono della stessa patologia che i loro genitori hanno sofferto durante l’infanzia.
Cosa devono sapere i genitori sul trattamento
Se l’aumento del timo non supera il primo grado, in quanto tale, non è richiesto il trattamento per i bambini, vengono osservati solo da un immunologo e da un endocrinologo, vengono sottoposti a regolari esami. I genitori dovrebbero monitorare il rispetto dei propri figli con la dieta corretta e la routine quotidiana, rafforzare l’immunità, dissociarsi dai bambini malati per prevenire raffreddori e infezioni infantili.
Nella seconda fase della timomegalia, l’immunità dei bambini può soffrire, e quindi appartengono al gruppo dei malati frequenti ea lungo termine. I genitori dovrebbero monitorare le misure preventive, condurre corsi di trattamento di rafforzamento generale, stimolare l’immunità. Usano corsi di preparati erboristici adattogeni e, se necessario, vengono prescritti cicli di trattamento ormonale (glucocorticoidi). Se è necessaria un’operazione per rimuovere parte del timo a causa del suo effetto negativo sugli organi vicini a causa della loro compressione, prima dell’intervento vengono utilizzati corsi di terapia ormonale. Schemi e dosaggi sono selezionati individualmente.
Cura del bambino: nutrizione, regime e trattamento
I genitori di quei bambini che hanno la timomegalia devono seguire alcune regole che aiutano ad alleviare la condizione generale e ad attivare il processo di regressione del timo. Ciò include la stretta osservanza di tutte le raccomandazioni mediche e l’assunzione di tutti i medicinali necessari in questo caso, osservando costantemente tutti i regimi prescritti. Particolare attenzione dovrebbe essere prestata alla corretta alimentazione e al rafforzamento dell’immunità, alla prevenzione attiva del raffreddore, che si ottiene riducendo il contatto con bambini e adulti malati. Ciò è dovuto al fatto che con un aumento del timo, il sistema immunitario funziona in modo alterato.
La nutrizione dovrebbe essere ipoallergenica per non provocare reazioni negative e ulteriori fallimenti immunitari. Inizialmente dovrebbe essere il latte materno, con un graduale ampliamento della dieta dovuto ad opportuni alimenti complementari. Con l’età, la nutrizione si espande, ma rimane il principio di ipoallergenicità.
Inoltre, i genitori dovrebbero prendersi cura del clima psicologico del bambino, deve essere protetto dallo stress, poiché sono provocatori di malfunzionamenti del sistema immunitario. A poco a poco, all’età di 6 anni, i bambini diventano abbastanza sani a causa della regressione del timo, ma a volte possono sorgere situazioni in cui è impossibile aspettare fino a questa età ed è necessaria un’operazione per resecare questo organo.
Vaccinazioni per neonati con timomegalia
In connessione con le peculiarità del funzionamento dell’immunità nella timomegalia, la questione delle vaccinazioni viene decisa individualmente, in base al grado di aumento del timo. La vaccinazione è necessaria per sviluppare l’immunità a determinate infezioni, cosa difficile in condizioni di fallimento del sistema immunitario, a causa dell’indebolimento delle reazioni, e l’approccio non è costruito allo stesso modo dei bambini normali. In presenza di timomegalia di primo grado le vaccinazioni non sono controindicate, ma vanno effettuate previa terapia vitaminica e seguendo una dieta ipoallergenica.
Nel secondo grado di ingrossamento del timo, le vaccinazioni vengono somministrate solo come prescritto da un medico, prima del quale è necessaria una terapia iposensibilizzante. Viene eseguito un test con una microdose del vaccino per via sottocutanea e una valutazione delle reazioni dei bambini al suo utilizzo. E solo dopo la convinzione che le vaccinazioni saranno ben tollerate, si procede alla somministrazione completa del farmaco. Nella terza fase della timomegalia, tutte le vaccinazioni sono vietate, ad eccezione della poliomielite inattivata. Viene concessa un’esenzione medica per sei mesi da tutti i tipi di vaccinazione, dopodiché viene decisa la questione della necessità e della possibilità della vaccinazione.
Le conseguenze della timomegalia per l’immunità dei neonati
Sebbene questa condizione sia classificata come un grave processo immunitario, è curabile. Pertanto, il trattamento iniziato in tempo non porterà a gravi problemi di immunità. È importante monitorare la salute dei bambini, proteggerli da situazioni stressanti e infezioni durante il periodo critico e, man mano che l’organo diminuisce, il loro regime si espande. È importante rafforzare il sistema immunitario sullo sfondo dei problemi esistenti con il timo mediante l’indurimento e una buona alimentazione, mantenendo uno stile di vita sano. A poco a poco, il timo subisce uno sviluppo inverso, contro il quale i bambini possono espandere i confini dell’attività e all’età di 6 anni superano completamente questo problema. Se inizi problemi immunitari fin dalla tenera età, possono rimanere gravi complicazioni di salute.