Uno degli oligoelementi più importanti nella dieta è lo iodio, la sua carenza influisce negativamente sul lavoro dell’intero organismo. La funzione principale di questo oligoelemento nel corpo è la sintesi degli ormoni tiroidei con la sua partecipazione diretta. Questi ormoni sono coinvolti in molti tipi di metabolismo, compresa la sintesi e la scomposizione delle proteine e la produzione di energia per il corpo.

Qual è il pericolo di una carenza ormonale

Se non c’è abbastanza iodio, la sintesi degli ormoni tiroidei diminuisce, poiché questo elemento è uno dei componenti costitutivi della molecola. La carenza di iodio a lungo termine porta al fatto che gli ormoni vengono prodotti in quantità limitate e si sviluppa l’ipotiroidismo, una forte diminuzione della funzione tiroidea. Se lo iodio non viene fornito nella giusta quantità con il cibo per un tempo molto lungo, ciò porta a disturbi nel funzionamento del cuore e dei vasi sanguigni, minaccia di disturbi nella struttura dello scheletro e nella funzione muscolare e interrompe anche le funzioni digestive, minaccia di essere in sovrappeso, fino all’obesità. Possono anche svilupparsi problemi con il lavoro del sistema nervoso, che porta a disturbi emotivi e compromissione della memoria, prestazioni e persino malattie mentali. Se parliamo di un organismo in crescita, lo iodio, che non è sufficiente per il corpo, può provocare gravi disturbi nello sviluppo fisico e neuropsichico.

Secondo le statistiche, fino al 30% o più degli abitanti del nostro Paese soffre di carenza di iodio di varia gravità, e se si tratta di regioni settentrionali lontane dalla costa del mare, questa percentuale può raggiungere il 70% o più. Spesso la carenza di iodio non viene rilevata immediatamente, può essere facilmente confusa nella fase iniziale con stanchezza cronica, stress e molte altre patologie. Quali sono i più tipici?

Persistente sensazione di stanchezza

Uno dei segni tipici della carenza di iodio e dell’ipotiroidismo associato comprende una costante sensazione di letargia e perdita di forza, sonnolenza durante il giorno e talvolta associata a insonnia durante la notte. Ciò è dovuto al fatto che è grazie agli ormoni tiroidei che il corpo riceve energia. È importante ricordare che con problemi con la ghiandola tiroidea, tali sintomi si verificano senza un precedente pesante stress emotivo o fisico, e questa condizione non scompare in una persona anche dopo che si è completamente riposato e ha dormito. Questo tipo di affaticamento si riscontra in quasi tutti i pazienti con grave carenza di iodio nella dieta, e spesso questo affaticamento è accompagnato anche da debolezza muscolare senza motivo. Tale condizione dovrebbe allarmare e diventare un motivo per contattare un endocrinologo, soprattutto in combinazione con i sintomi descritti di seguito.

Problemi immunitari, edema, disturbi mestruali

Spesso un segno di ipotiroidismo causato da carenza di iodio può essere considerato una diminuzione dell’immunità. La dipendenza può essere tracciata molto chiaramente, poiché gli ormoni tiroidei sono responsabili della sintesi proteica, ovvero le molecole proteiche sono i principali anticorpi che formano un’immunità specifica e una protezione non specifica dovuta a speciali sostanze attive. Le principali manifestazioni di ridotta immunità nella carenza di iodio sono raffreddori frequenti e prolungati, attivazione di infezioni latenti (herpes, herpes zoster), nonché lesioni fungine e parassitarie della pelle e delle mucose. Inoltre, l’immunità aspecifica soffre: lievi ferite e ferite sulla pelle guariscono male, sono soggette a suppurazione e pianto, si verifica spesso piodermite e può svilupparsi stomatite.

Con l’ipotiroidismo si può rilevare anche l’edema tissutale, visibile ad occhio nudo. Molto spesso, l’edema viene rilevato negli occhi, nel viso, specialmente al mattino. Non è possibile eliminare tali fenomeni con l’aiuto dei soli cosmetici. Spesso ci sono anche gonfiori alle mani o ai piedi, che non vengono eliminati dalla terapia diuretica e sono soggetti a recidiva. Man mano che si sviluppa la carenza di iodio, l’edema diventa più pronunciato e grave, vengono eliminati solo dopo aver reintegrato l’equilibrio di iodio e ormoni tiroidei.

Le donne con carenza di iodio nel corpo possono notare irregolarità nel ciclo mestruale e, in una situazione molto avanzata, la mancanza di questo elemento può causare infertilità o aborto spontaneo. Se la carenza di iodio viene rilevata dopo 40 anni, minaccia una menopausa precoce e più grave, con la manifestazione di sintomi spiacevoli sia dal cuore che dal sistema nervoso, con fluttuazioni di peso.

Problemi di peso, anemia e ipotensione sono segnali di allarme

A causa del fatto che i processi metabolici nella carenza di iodio rallentano drasticamente, l’anemia può diventare una delle manifestazioni di questa patologia. Di solito si verifica già nell’acciaio corrente e ha il carattere di carenza di ferro. Allo stesso tempo, l’anemia esacerba le manifestazioni dell’ipotiroidismo a causa della carenza di ossigeno nei tessuti. È importante prestare attenzione ai sintomi ed eseguire regolarmente esami del sangue per rilevare una diminuzione dell’emoglobina come uno dei principali sintomi dell’anemia, nonché una diminuzione della sideremia nel plasma. Inoltre, questo tipo di anemia sarà caratterizzato da pallore e vertigini, tinnito e grave debolezza.

Sullo sfondo di una carenza di ormoni tiroidei, anche il peso corporeo ne risente, mentre aumenta gradualmente e costantemente con uno stile alimentare invariato e il suo contenuto calorico. Spesso si osserva un aumento di peso non tanto a causa di un aumento del tessuto adiposo, ma a causa del gonfiore del tessuto sottocutaneo, che è direttamente correlato a disturbi metabolici e rallentamento del metabolismo, ritenzione di liquidi nel corpo. Ci sono cambiamenti nella struttura del tessuto connettivo, diventa più idrofilo (trattiene l’acqua), si sviluppa un ispessimento della pelle e un aumento delle dimensioni delle labbra e della lingua. Potrebbero esserci problemi con l’udito e la respirazione nasale, russare.

Inoltre, lo sviluppo dell’ipotiroidismo sullo sfondo di una ridotta quantità di iodio nella dieta è caratterizzato da una diminuzione della pressione. Ciò porta al fatto che i tessuti sono meno ben riforniti di sangue, viene loro fornito meno ossigeno, il che porta a mancanza di respiro. Debolezza, affaticamento e aumento della frequenza cardiaca. Queste persone non si sentono bene quando il tempo cambia, spesso hanno mal di testa, la loro capacità lavorativa è ridotta e l’attività mentale può risentirne nel tempo.

Naturalmente, tutte queste manifestazioni sono tipiche non solo della carenza di iodio e dei relativi cambiamenti. Ma è importante ricordare che la loro combinazione tra loro è molto sospetta in termini di tale violazione. I preparati di iodio e una dieta arricchita con esso aiuteranno a correggere la situazione.