Il cuore umano ha lavorato senza sosta per molti anni. La sua risorsa è piuttosto grande, ma cattive abitudini, stile di vita malsano, sovrappeso caricano il muscolo cardiaco, riducendo il tempo del suo buon funzionamento. Se una persona non si prende cura della propria salute, non controlla il livello di zucchero nel sangue, è obesa, ha naturalmente un rischio maggiore di gravi malattie cardiache e morte prematura per complicazioni pericolose (infarto o ictus). Quali cambiamenti nel corpo sono pericolosi per il cuore?
Variazione della frequenza cardiaca
<img width="100%" alt="Variazione della frequenza cardiaca" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/473/shutterstock_283614302.jpg" height="668" title="Variazione della frequenza cardiaca"
Per fornire ossigeno a tutti i tessuti del corpo a riposo e durante l’esercizio, il cuore cambia costantemente la sua velocità di contrazione. Se il cuore non batte molto spesso durante il carico, ciò indica che il sistema cardiovascolare funziona in modo più efficiente. Un atleta professionista può avere una frequenza cardiaca nel periodo di riposo entro 40-50 battiti, con un carico il ritmo sale leggermente, utilizzando efficacemente le risorse del corpo. E sebbene la ricerca sia ancora in corso, basata sul fatto che la frequenza cardiaca predice il rischio di malattie cardiache, è possibile identificare i pazienti a rischio in età relativamente giovane.
Ci sono alcune prove a sostegno dell’idea che frequenze cardiache a riposo più elevate siano associate a malattie cardiache. Particolarmente alto è il rischio di malattia coronarica, che include una diminuzione del flusso sanguigno e dell’apporto di ossigeno alle arterie cardiache e al muscolo cardiaco. Questo effetto sembra essere più pronunciato nelle donne che negli uomini. Uno studio pubblicato sulla rivista Epidemiology and Community Health ha rilevato che nelle donne di età inferiore ai 70 anni, ogni 10 battiti al minuto sopra il normale a riposo aumenta del 18% il rischio di morte per malattia coronarica. Negli uomini, il rischio è aumentato del 10% per ogni 10 battiti al minuto aggiuntivi e l’età non ha influito sulla mortalità.
Lo studio ha anche scoperto che le donne che hanno ricevuto livelli più elevati di attività fisica sono state in grado di ridurre significativamente il rischio di morte rispetto a quelle che hanno fatto poco o nessun esercizio. Lo stesso effetto non è stato riscontrato negli uomini, ma i ricercatori suggeriscono che i risultati potrebbero essere distorti perché gli uomini tendono a sopravvalutare la quantità di esercizio che ottengono.
Cattive abitudini: perché fumare è pericoloso
Uno studio del 2009 sui norvegesi ha rilevato che le cattive abitudini, in particolare il fumo, fanno male alla salute del cuore. Coloro che fumano almeno 20 sigarette al giorno hanno una probabilità 2,5 volte maggiore di morire nell’arco di 30 anni rispetto alle persone che non ne hanno l’abitudine. Ma i rischi cardiovascolari associati al fumo non si limitano ai fumatori stessi. Anche altri soffrono di cattive abitudini. È stato valutato anche il rischio per i fumatori “passivi”, persone che respirano fumo di sigaretta. Anche 10 minuti di esposizione al fumo di tabacco possono influire sulla funzione cardiovascolare. Inoltre, non esiste un livello sicuro di influenza di una cattiva abitudine. Che si tratti di un pacchetto di sigarette al giorno o solo di un paio, i rischi sono troppo alti. Per proteggersi dalle malattie cardiache (per non parlare del cancro, dell’ictus e dei problemi riproduttivi), è necessario un completo rifiuto delle cattive abitudini.
Glicemia
Nel tempo, l’alto livello di zucchero nel sangue associato al diabete può danneggiare i nervi periferici e i vasi sanguigni. La glicemia alta può stimolare l’accumulo di lipidi sulle pareti dei vasi sanguigni, che possono interferire con una corretta circolazione e contribuire all’aterosclerosi. Avere il diabete aumenta significativamente il rischio di malattie cardiovascolari. Tre quarti dei pazienti con diabete muoiono per malattie cardiache o vascolari.
La capacità del corpo di utilizzare correttamente il glucosio (livelli di zucchero nel sangue stabili) può essere testata facendo un test: concentrazione di glucosio nel sangue a digiuno. Il tuo livello di zucchero nel sangue negli ultimi tre mesi mostrerà in modo più accurato i tuoi livelli di A1C (emoglobina glicata). Entrambi i test possono essere molto rivelatori. Esistono prove di una significativa riduzione del rischio di malattie cardiovascolari con una diminuzione dell’1% del livello di emoglobina glicata e quindi di zucchero nel sangue.
Se sei a rischio di diabete, è importante monitorare costantemente la glicemia. Il livello normale di emoglobina glicata è inferiore al 6% e quelli con diabete dovrebbero mirare a mantenerlo al di sotto del 7%.
Vita: obesità addominale
Uno dei maggiori problemi della società moderna è l’obesità. Una grande circonferenza della vita, che si forma a causa dell’accumulo di grasso nella cavità addominale, è accompagnata da un aumento del rischio di ipertensione, eccesso di colesterolo e diabete, che hanno tutti un effetto diretto sul cuore. E più grande è la pancia, maggiori sono i rischi. L’obesità, in particolare l’obesità addominale, è un noto fattore di rischio per una serie di malattie, tra cui le malattie cardiache.
È importante notare che il grasso in eccesso principalmente sull’addome porta alla sua distribuzione attorno agli organi vitali, interrompendo il loro lavoro. Gli studi hanno dimostrato che tale obesità è molto più pericolosa dell’accumulo di depositi su fianchi, schiena o glutei. La corretta misurazione della circonferenza vita si effettua applicando un metro a nastro intorno alla vita a livello dell’ombelico. Gli uomini devono avere una circonferenza della vita inferiore a 100 cm, la cifra per le donne è inferiore a 90 cm.
Indice di massa corporea
Il peso corporeo nel suo insieme è fondamentale, ma va valutato in relazione all’altezza. Un indicatore come l’indice di massa corporea tiene conto di due numeri. Come la circonferenza della vita, il BMI è una misura proxy del rischio, ma i punteggi più alti sono correlati ai rischi per la salute. Tuttavia, il problema è che il peso corporeo non è sempre stimato con precisione da questo indice. Una persona in ottime condizioni fisiche, che ha molta massa muscolare, può avere un indice di massa corporea elevato senza obesità e problemi di salute.
Se è il sovrappeso che aumenta l’infezione delle vie urinarie, è stato collegato al rischio di diabete, malattie cardiache e ictus, alcuni tipi di cancro, apnea notturna, artrosi, steatosi epatica e complicanze della gravidanza.
Il peso corporeo è considerato sovrappeso con un valore BMI compreso tra 25 e 30, gli indicatori superiori a 30 sono già obesi.