La tricomoniasi è un processo patologico infettivo che porta a una lesione infiammatoria degli organi del sistema genito-urinario. Questa patologia appartiene al gruppo delle malattie sessualmente trasmissibili. Tale malattia provoca non solo un significativo deterioramento della qualità della vita di una persona malata, ma può anche causare una serie di gravi complicazioni.

La tricomoniasi occupa una posizione di primo piano tra tutte le malattie a trasmissione sessuale. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, circa il dieci percento della popolazione totale soffre di un tale processo patologico. Allo stesso tempo, questa infezione viene diagnosticata ogni anno in centosettanta milioni di persone. Molto spesso, le rappresentanti femminili cercano assistenza medica per questa patologia.

L’agente eziologico della tricomoniasi è un parassita unicellulare specifico chiamato Trichomonas. Esistono tre tipi di Trichomonas, ma in questo caso è il Trichomonas vaginalis a portare il pericolo. Questo patogeno è caratterizzato da un estremo grado di mobilità dovuto alla presenza di flagelli. Questo parassita fu identificato per la prima volta nel 1836. Tuttavia, fu solo nel 1916 che fu confermata la connessione tra Trichomonas vaginalis e tricomoniasi.

I Trichomonas hanno un alto grado di suscettibilità alle cellule epiteliali che ricoprono gli organi del sistema genito-urinario. È lì che si verificano il loro attaccamento primario e lo sviluppo del processo infiammatorio. Una caratteristica importante di questo parassita è che è in grado di adattarsi alle mutevoli condizioni del corpo. In altre parole, i Trichomonas sono in grado di cambiare forma, camuffarsi da cellule del sangue e così via. È per questo che la diagnosi di patologia è difficile. Inoltre, altri batteri e virus spesso penetrano nel Trichomonas e in questo modo si proteggono dagli effetti del sistema immunitario. Tuttavia, al di fuori del corpo umano, Trichomonas vaginalis muore abbastanza rapidamente.

La tricomoniasi viene trasmessa attraverso il contatto sessuale con una persona infetta. In casi molto rari, l’infezione può verificarsi quando si condividono prodotti per l’igiene con una persona infetta. Di norma, ciò si verifica in non più dell’uno percento dei casi. Come abbiamo detto, i Trichomonas non sono resistenti ai fattori ambientali. È per questo che la principale via di infezione realizzata è la via sessuale.

Un punto interessante è che quando un uomo sano entra in contatto con una donna infetta, la probabilità di infezione è di circa il settanta per cento. Nel caso in cui una donna sana abbia avuto rapporti sessuali con un uomo malato, la trasmissione dell’infezione si nota in più dell’ottanta per cento dei casi. Nessun’altra malattia a trasmissione sessuale ha un grado di contagiosità così elevato.

Tricomoniasi nelle donne

I principali organi bersaglio della tricomoniasi nelle donne sono la vagina, la parte del canale cervicale che si trova nella vagina, e l’uretra. Tale patologia nelle femmine ha manifestazioni cliniche molto più vivide. Allo stesso tempo, le donne nella fascia di età compresa tra i sedici ei trentacinque anni sono prevalentemente suscettibili alle infezioni.

Il periodo medio di incubazione per questa malattia va da due giorni a due mesi. La durata del periodo di incubazione dipende in gran parte dalle caratteristiche individuali del corpo, dall’attività del sistema immunitario e anche dal fatto che la persona abbia utilizzato farmaci antibatterici nel prossimo futuro.

La tricomoniasi nelle donne può avere manifestazioni diverse a seconda di quale organo è stato colpito. Il sintomo più caratteristico è la secrezione vaginale aspecifica, di colore giallastro o verdastro, oltre a un odore sgradevole. Spesso una donna malata presta attenzione al forte prurito nell’area genitale, nonché alla comparsa di varie ulcere ed erosioni. In alcuni casi, c’è una sensazione spiacevole e dolorosa durante la minzione, così come una sindrome dolorosa localizzata nell’addome inferiore.

Tricomoniasi negli uomini

La tricomoniasi negli uomini ha molto spesso un decorso latente e asintomatico. Allo stesso tempo, l’uretra e la ghiandola prostatica sono più spesso coinvolte nel processo patologico nei maschi.

Con la tricomoniasi negli uomini possono essere presenti sintomi come secrezione mucopurulenta dall’uretra, prurito moderato o sensazioni di bruciore, che sono aggravate dalla minzione o dai rapporti sessuali. Nel caso in cui il trichomonas si sia diffuso nell’area della prostata, esiste un’alta probabilità della sua infiammazione con lo sviluppo di tutte le manifestazioni caratteristiche di questo.

Complicanze della tricomoniasi

La tricomoniasi nelle donne è pericolosa perché può causare varie patologie della gravidanza. Gli esempi includono la nascita pretermine o la morte fetale intrauterina. Inoltre, in assenza di un trattamento tempestivo, esiste un’alta probabilità di formazione di infertilità femminile.

La tricomoniasi negli uomini può anche causare infertilità. Inoltre, a causa del suo decorso oligosintomatico, crea condizioni favorevoli per l’attaccamento di una flora infettiva secondaria.

Metodi di diagnosi e cura

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Vari metodi di laboratorio sono usati per diagnosticare questa malattia. Questi includono microscopia a striscio, metodi colturali e immunologici e diagnostica PCR.

Il trattamento della tricomoniasi comporta la nomina di farmaci specifici con effetto antiparassitario. Tali farmaci sono rappresentati da farmaci appartenenti al gruppo dei 5-nitramidazoli.

Prevenzione delle malattie

Il principale metodo di prevenzione è l’evitamento del sesso non protetto. Inoltre, il sesso occasionale dovrebbe essere evitato e periodicamente testato a scopo preventivo.