Approccio moderno al trattamento della displasia cervicale

La displasia cervicale è un disturbo ginecologico comune che appartiene alla categoria delle condizioni precancerose. Questa è una malattia femminile piuttosto pericolosa, poiché nelle prime fasi è completamente asintomatica, il che porta ad un aumentato rischio di sviluppare il cancro. Con la displasia cervicale, le mucose di questo organo subiscono cambiamenti strutturali a livello cellulare. Le cellule dell’epitelio cervicale cambiano struttura e forma e questa violazione modifica anche la struttura multistrato dei tessuti. Visite regolari da un ginecologo possono rilevare la displasia in una fase iniziale di sviluppo e prevenire lo sviluppo del cancro cervicale.

Gradi di gravità della displasia cervicale

I metodi di terapia per la displasia cervicale dipendono direttamente dallo stadio della malattia. A seconda dell’intensità dei cambiamenti patologici, si distinguono tre tipi di atipia.

  1. Displasia lieve. Con tale violazione, viene rilevata l’atipia di 1/3 dello spessore dello strato epiteliale.
  2. Displasia moderata. In una situazione del genere, viene interessato da 1/3 a 2/3 dello spessore dell’epitelio.
  3. Displasia grave. Con questa malattia, l’epitelio cervicale è interessato in tutto il suo spessore.

Anche nella terza fase della malattia, le cellule patologiche si trovano solo nelle mucose. L’atipia non influisce sui vasi sanguigni, sul tessuto muscolare, ecc.

Impostare la gravità della displasia cervicale consente una serie di procedure diagnostiche. Fondamentalmente, l’esame citologico e l’analisi istologica sono utilizzati per questo scopo.

Approccio moderno al trattamento per la prevenzione del cancro cervicale

Approccio terapeutico moderno per la prevenzione del cancro cervicale

L’American Society for Colposcopia e patologia cervicale, in collaborazione con 24 società professionali, ha emesso un consenso per la gestione dei pazienti con vari cambiamenti nei reperti citologici. In conformità con tali norme, esistono due approcci principali per accompagnare le donne con displasia cervicale.

  1. Sorveglianza conservativa, che comprende regolari esami citologici e virologici, nonché colposcopia e biopsia della cervice uterina. Tale approccio è possibile solo se vengono rilevati cambiamenti con un basso potenziale di malignità. È stato dimostrato che nei pazienti di età inferiore ai 25 anni la displasia cervicale può regredire anche in presenza di alterazioni pronunciate.
  2. Trattamento direzionale, che prevede un intervento chirurgico. La scelta del metodo di terapia in questo caso è selezionata individualmente dal medico curante. La rimozione chirurgica dei tessuti patologicamente alterati è la principale prevenzione dello sviluppo del cancro cervicale.

La diagnosi tempestiva e, se necessario, il trattamento della displasia cervicale viene effettuata negli uffici delle cliniche prenatali. In presenza di un grado grave della malattia, i pazienti vengono inviati a reparti oncologici specializzati.

Trattamento chirurgico di una malattia femminile

Esistono sei metodi principali di trattamento chirurgico della displasia cervicale che vengono utilizzati oggi.

  1. Asportazione elettrica
  2. Criodistruzione.
  3. Trattamento laser.
  4. Coagulazione ad onde radio mediante l’apparato Surgitron.
  5. Conizzazione a lama fredda (raramente praticata a causa di traumi elevati).
  6. Amputazione della cervice (può essere un coltello o un’ecografia). Tale operazione viene eseguita solo con grave displasia e un alto rischio di cancro cervicale.

Per quanto riguarda il metodo della coagulazione chimica, popolare in molti paesi post-sovietici, è assolutamente inefficace nel trattamento di forme moderate o gravi di alterazioni displastiche. Con un lieve grado di sviluppo, questa malattia femminile richiede molto spesso solo l’osservazione, quindi non è consigliabile utilizzarla.

Elettroescissione o diatermocoagulazione

Questo è uno dei metodi più popolari di trattamento chirurgico della displasia cervicale. È considerato tecnicamente semplice ed è praticato in molti paesi del mondo. Nelle persone è più spesso chiamato “cauterizzazione della cervice”. Questo intervento presenta diversi importanti svantaggi:

  • durante la sua implementazione è difficile controllare la profondità dell’impatto;
  • esiste il rischio di danni ai vasi sanguigni o linfatici, che a loro volta possono portare a necrosi profonda dei tessuti e cicatrici significative sulla cervice;
  • c’è un alto rischio di sviluppare l’endometriosi.

Quando possibile, i medici consigliano di dare la preferenza a metodi di trattamento più moderni e affidabili.

Criodistruzione

Con questo intervento si utilizza azoto liquido per asportare le zone della cervice affette da displasia. Provoca la morte e, successivamente, il rigetto delle cellule patologicamente alterate. Questo intervento presenta anche diversi gravi svantaggi:

  • non è molto preciso, il medico semplicemente non può regolare la profondità del congelamento dei tessuti;
  • dopo di ciò, il paziente è disturbato dalla dimissione per lungo tempo;
  • può causare anafilassi (a causa di un’allergia al freddo) e altri effetti indesiderati.

È stato stabilito che la criodistruzione nel trattamento della displasia cervicale può avere successo nell’88-94% dei casi. C’è il rischio che successivamente questa malattia femminile possa ripresentarsi.

Trattamento laser della cervice

<img width="100%" alt="Trattamento cervicale laser" src="https://medaboutme.ru/upload/medialibrary/626/shutterstock_583787689.jpg" height="667" title="Trattamento cervicale laser"

Per il trattamento laser della displasia cervicale possono essere utilizzati due tipi di radiazioni laser, che consentono di ottenere risultati leggermente diversi.

  1. La radiazione laser a bassa intensità viene utilizzata per vaporizzare (evaporare) tessuti patologicamente alterati. Questo è un metodo di trattamento abbastanza efficace, ma può essere complicato dal surriscaldamento e dalle ustioni dei tessuti. Il suo principale svantaggio è l’impossibilità di ottenere materiale per l’esame istologico (tutti i tessuti evaporano).
  2. I raggi ad alta intensità agiscono come un bisturi affilato, quindi vengono utilizzati per conizzare la cervice. La procedura è più preferibile rispetto all’operazione classica (coltello freddo), poiché è accompagnata da meno sanguinamento. Dopo tale intervento, il materiale asportato viene conservato e può essere inviato per l’esame istologico.

Il trattamento laser è piuttosto doloroso, la conizzazione viene eseguita in anestesia generale. La vaporizzazione viene effettuata in anestesia locale.

Coagulazione con onde radio

Questo è un moderno metodo di intervento, che oggi è uno dei più preferiti nel trattamento della displasia cervicale. Durante tale operazione, i tessuti patologicamente alterati vengono rimossi (evaporati) utilizzando onde radio ad alta frequenza. A differenza della diatermocoagulazione, questo intervento è senza contatto: il radioknife non tocca direttamente i tessuti, agisce a distanza. Inoltre, questa operazione ha molti altri vantaggi:

  • non provoca ustioni;
  • è praticamente indolore (eseguito in anestesia locale);
  • non porta a cambiamenti cicatriziali (può essere utilizzato nel trattamento delle donne nullipare);
  • non è accompagnato da sanguinamento.

Il trattamento delle onde radio viene effettuato su base ambulatoriale. Il recupero dopo tale intervento avviene entro poche settimane (massimo – un mese).

Approccio moderno al trattamento della displasia cervicaleultima modifica: 2023-01-06T03:49:09+01:00da anetta007

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